Era l’anno sportivo 2008/2009 e il piccolo campioncino in erba Simone Anzani già vestiva la casacca della Sisley Treviso. Sedici anni, i primi approcci con la pallavolo che conta, con i campionati nazionali, ma soprattutto con i beniamini tanto amati.
Scorrendo il suo album delle foto ricordo, Simone è immortalato con tanti atleti che hanno fatto e continuano a scrivere la storia di molti club di vertice e delle Nazionali, come Papi, Fei, Gustavo, Hubner, ma ce n’è uno su tutti che Anza dall’alto dei suoi 2 metri guardava con occhi incantati: Alberto Cisolla.
Per il Ciso quella era l’ultima stagione alla Sisley mentre per Simo la prima.
Uno era un campione già affermato: aveva iniziato a muovere i suoi primi passi proprio nelle giovanili del Treviso nel 1994 e poi dal 1996 il via a tredici emozionanti stagioni in Serie A1 durante le quali il suo palmares e la sua bacheca si sono arricchiti ogni anno di vittorie, premi e riconoscimenti importantissimi, Campionati Italiani, Supercoppa Italiana, Coppa Italia, Coppa Cev, Coppa dei Campioni, Supercoppa Europea, e Champions League.
L’altro invece un ragazzino futuribile, promettente sul quale il prestigioso club veneto puntava, e non ha sbagliato a farlo.
Nel 2009-2010 Simone ha disputato il campionato di serie B2 con la maglia oro-granata venendo riconfermato anche per la stagione successiva ma sotto l’albero di Natale ha trovato la convocazione in prima squadra così il 26 dicembre 2010 è entrato a far parte del roster della serie A1 accanto a Papi, Fei, Farina esordendo a Trento, ma Cisolla non c’era già più.
Considerato uno dei talenti più importanti del panorama del volley giovanile italiano, soprattutto dopo le due finali nazionali under 18, quella della stagione 2008-2009 a Trapani contro l’M.Roma e quella dell’anno successivo a Cagliari dove la sua Sisley si è arresa alla Lube Macerata, e il terzo posto nella Junior League nel 2009-2010, ma anche per le sue convocazioni in nazionale juniores con la quale due anni fa ha partecipato ai campionati Europei in Bielorussia, Simone è stato ingaggiato nella scorsa stagione dalla Carilo Loreto che ha rappresentato per lui un vero e proprio trampolino di lancio nel panorama della Serie A.
E di fatto ora è approdato alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora dove in questo sprazzo di pre-season ha già dimostrato il suo valore, ma soprattutto ha potuto farlo vedere al suo beniamino Alberto Cisolla la scorsa domenica al PalaGlobo. In occasione del Memorial Nonno Gino infatti, Sora ha giocato contro il Latina del Ciso e, se nel 2008 Simone ammirava il suo “preferito” dalla tribuna del PalaVerde, ora ha potuto guardarlo con la faccia fatta a scacchi dalla rete. Per la prima volta lo ha sentito come un avversari forse da temere ma sicuramente da affrontare, e lo ha fatto senza alcun dubbio di sorta!
Certo l’emozione è stata tanta, ma il risultato positivissimo di questo incontro è che sono passati quattro anni e Cisolla è il campione di sempre, mentre Anzani ha mosso molti passi in alto aspettando una consacrazione sulla quale sta lavorando molto. Quindi, mentre nella foto del 2008 c’era il ragazzino e il campione, in quella del 2012 ci sono un campione esperto e uno che si sta facendo le ossa.
Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora