La discoteca “24 Mila Baci” di Latina è stata la cornice della presentazione della nuova stagione dell’Andreoli Latina. Ha presentato la serata Lorenzo Dallari vicedirettore Sky e voce olimpica della pallavolo, che ha parlato dell’esordio in Europa e ricordato con affetto Roberto Rondoni. Sono intervenute le autorità politiche provinciali e comunali. Sul palco il Sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi, che hanno sottolineato come i colori di Latina quest’anno andranno in Europa, ha ricordato Rondoni come binomio con Gigi Goldner e il vanto di aver portato la pallavolo nella Città. Poi la volta di Enrico Tiero per la Provincia che ha portato i saluti del presidente Cusani con l’impegno di essere a fianco della società in questo momento difficile dal punto di vista economico.

Poi ha preso la parola il vicepresidente federale Luciano Cecchi, che ha ricordato l’estate delle nazionali: la medaglia di bronzo degli Azzurri di Berruto alle Olimpiadi, l’oro all’europeo juniores maschile e il bronzo femminile. Poi una battuta sul tecnico della femminile…”decide solo il presidente Magri”. E ha continuato “Latina è ormai una realtà della pallavolo da 16 anni e 11 anni di A1. Roberto Rondoni un amico, un dirigente, un appassionato che ha portato questa società ai vertici… con molta umiltà e molta dedizione ha dato tutto al volley. Sarà un campionato che ha buttato già una sfida, un anno innovativa. L’augurio che la Top Volley sia protagonista in questa stagione”. Ha terminato con un ringraziamento al presidente Gianrio Falivene che è stato rieletto nel cda della Lega e un in bocca al lupo di buon lavoro.
Un saluto al consigliere federale Giorgio Giusfredi, poi sul palco il presidente federale della regione Andrea Burlandi, che ha tenuto a sottolineare il doppio impegno dell’Andreoli in campionato e in Coppa. Oltre all’Andreoli le due formazioni in A2: Globo Sora e Frosinone.
Il presidente Massimo Moni, del comitato Fipav provinciale, si sente fortunato nell’avere lo spettacolo dell’A1 a casa. Il presidente del Coni Gianni Biondi, ha parlato del modello Top Volley e di Roberto Rondoni “un uomo che buttava il cuore oltre l’ostacolo” benvoluto da tutto l’ambiente sportivo. È stata presentata la maglia ufficiale, è stata consegnata una maglia personalizzata con il n.1 al Sindaco Di Giorgi, e per la prima volta nella storia della società l’inno ufficiale cantato live da Franco Mercuri.
Gianrio Falivene: -“avevamo programmato di ridurre il budget, poi con lo “scherzo” della conquista dell’Europa c’è stata la riunione famigliare e abbiamo deciso di rilanciare. Tutto è nato sei anni fa quando ho letto sulla stampa che la società aveva dei groppi problemi economici, abbiamo deciso di investire sulla Top-Volley. Mi piacerebbe giocare la final four di Coppa Italia a Milano. Ho fatta mia la filosofia del Professore… scendiamo in campo per vincere tutte le partite”.
Paolo Andreoli –“La pallavolo ci entrata nel sangue, sicuramente alla famiglia Andreoli ma credo anche all’Azienda. È il sesto anno, credo che stiamo facendo delle belle cose. Con grossi sacrifici specialmente in questi tempi. Il ritorno maggiore che abbiamo dalla Pallavolo è la passione. È un momento difficile per le aziende, secondo me servirebbe un aiuto da parte delle istituzione per mantenere questo grande progetto in piedi. Anche perché è chiaro che lo sport è bello da vedere e giocare, ma se non ci sono i soldi, sparisce”.
Candido Grande –“una bella soddisfazione giocare in Europa, ancora non ci rendiamo conto a pieno. Mi preoccupa che ci dicono che dobbiamo migliorarci… vincere lo scudetto? Sono molto soddisfatto della squadra che abbiamo allestito”.
Silvano Prandi –“essere di nuovo all’inizio di una nuova avventura, numero 37, è sempre un’emozione e speriamo di trasmetterla a chi ci segue. Percepisco ogni giorno il desiderio e la voglia di scendere in palestra tutti i giorni e mettermi in gioco. Saremo competitivi ogni partita questa è la base da dove iniziare. Poi possiamo vincere o perdere. Credo che sarà una stagione dove potremmo ammirare un bel gioco. Abbiamo gli staff tecnici migliori al mondo, anche se gli altri campionati cercano di portarci via, ritorneremo ad essere il miglior campionato a livello qualitativo. Ai miei ragazzi ricordo sempre che dobbiamo essere di esempio sul campo a quei bambini che vengono a guardarci, perchè siamo dei riferimenti e non dobbiamo deluderli”.
Daniele Sottile –“una bella squadra, siamo rimasti in tanti, i nuovi sono forti. Le prime quattro hanno qualche cosa in più, ma noi ce la metteremo tutta per rendergli la vita difficile. Sarà una battaglia già negli allenamenti per conquistare il posto da titolare. Abbiamo una panchina lunga, anzi due squadre”.