Sono tornati in palestra questo pomeriggio gli atleti del Volley Segrate 1978. Archiviata la quinta vittoria consecutiva in campionato ottenuta domenica con la Energy Resources Carilo Loreto, i Leoni gialloblù di Daniele Ricci che guidano la classifica dell’A2 Sustenium sono già al lavoro per preparare al meglio la prossima partita di campionato che li vedrà ospiti della CheBanca! Milano al Centro Federale Pavesi di Milano nel primo derby lombardo della stagione.
Del gruppo impegnato oggi in una seduta di pesi in palestra non ha fatto parte l’opposto Bram Van Den Dries. Il giocatore belga, infatti, è partito nel primo pomeriggio da Milano Malpensa con destinazione Bruxelles per rispondere alla convocazione del tecnico della sua rappresentativa Nazionale che sarà impegnata a Tourcoing (Francia) nel torneo di qualificazione preolimpica dal 23 al 27 novembre. La società segratese ha chiesto alla Federazione belga il rientro dell’atleta per la gara di domenica e rimane in attesa di una risposta che, spera, positiva.
«Sono molto orgoglioso della mia squadra e di come tutti ci siamo comportati fino a questo momento. Ci alleniamo tutti molto bene durante la settimana. Anche chi gioca poco o non viene quasi mai chiamato in campo dà il suo contributo nel lavoro di tutti i giorni», afferma il capitano Max Russo che nelle ultime tre gare ha ben sostituito in campo l’infortunato Roberto Braga. «Farmi trovare pronto è il mio lavoro, sono il terzo centrale. Roberto (Braga, ndr) è molto più forte di me, ma quando c’è bisogno di me, io ci sono», continua Russo che si proietta in chiave derby.
«Giocare domenica al Pavesi sarà, in qualche modo, come giocare in casa perché i nostri tifosi verranno a seguirci. E’ vero, però, che questa sarà una partita particolare soltanto per me, Canzanella e Caprotti che, sin dalla B1, ci siamo confrontati con i nostri ‘cugini’. Forse per Alletti, che era qua anche l’anno scorso. Ma per tutti gli altri sarà una partita come le altre», osserva il capitano gialloblù. «In ogni caso – aggiunge Russo – noi vogliamo continuare a vincere e, in ogni caso, vogliamo continuare a uscire dal campo a testa alta, che significa mettercela tutta per arrivare alla vittoria».
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Mariella Caruso
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