Carige Genova 3
* Sidigas Atripalda 1
(parziali 21-25, 25-22, 25-19, 25-21)
Sidigas: Libraro 5, Scialò 15, Nemeth 19, Bruno 7, Loglisci 7, D’Avanzo 5, Coppola (L), Paris. N.e. De Mattia, De Paula, Zaccaria, Cuomo. All. Pompilio Modica.
Carige: Nuti, Yordanov 27, Meszaros 17, Manassero 1, Polidori 3, Ainsworth 4, Rizzo (L), Benito Ruiz 12, Pecorari 2, Donati. N.e. Nonne. All. Del Federico-Agosto.

In uno dei weekend più tristi della storia di Genova, la Carige conquista una vittoria preziosa ad Avellino, ottenuta in rimonta, soffrendo, non giocando benissimo, ma fortemente voluta.
Gli atleti e lo staff biancoblù sono scesi in campo con il cuore ferito per la terribile tragedia che ha colpito la città e al termine della partita hanno voluto dedicare la vittoria a tutti i genovesi in particolare a coloro che hanno subìto gravi danni e in queste ore stanno rimboccandosi le maniche per salvare il salvabile dalle case, dalle cantine e dai negozi.
“Quando accadono certi disastri come quello che ha colpito la nostra città, tutto il resto passa in secondo piano – dice Claudio Agosto, secondo allenatore della Carige – Abbiamo visto delle immagini in tv che ci hanno addolorato e profondamente colpito. Oggi abbiamo giocato con tanta amarezza, il nostro pensiero va a tutte le famiglie genovesi che stanno soffrendo”.
La Carige era l’unica realtà sportiva genovese, assieme alla pallanuoto di serie A, a scendere in campo.
Dopo il minuto di silenzio, molto toccante, in ricordo delle sei vittime che ha provocato il nubifragio a Genova, è iniziato il match.
La Carige, scesa in campo con la formazione tipo con la novità Manassero nel ruolo di schiacciatore al posto di Benito Ruiz, è partita piuttosto contratta subendo l’aggressività dei locali, desiderosi di rivalsa dopo l’arrivo del neo-tecnico Modica.
Il primo set ha visto la Sidigas sempre avanti (8-5, 16-14) con Nemeth e Scialò bravi a piazzare diversi contrattacchi vincenti. Nel finale la squadra di casa ha allungato (21-17) con Loglisci e Bruno a segno. La Carige ha risposto con Yordanov, alla fine 27 punti realizzati (miglior marcatore della serie A2 Sustenium), ma il set è andato alla Sidigas 25-21.
Nella seconda frazione di gioco, protagonisti ancora i locali con la Carige, ben organizzata in ricezione, ma poco attenta a muro e un pò titubante in attacco. Del Federico ha inserito Benito Ruiz per Manassero, la Sidigas ha condotto (8-6, 16-14) mantenendosi in vantaggio sino al 21-20. A quel punto Yordanov, ben spalleggiato da Meszaros, ha preso per mano la squadra che ha infilato un breka di (4-0) portando il set dalla sua parte. Alla seconda opportunità i genovesi hanno chiuso 25-22.
Il terzo parziale è iniziato con Nemeth ancora spavaldo e la Carige brava a replicare con Benito Ruiz e Yordanov. I locali sono rimasti avanti (8-5), poi (13-11). Nonostante qualche imprecisione nelle combinazioni al centro, la Carige alla seconda sospensione è passata in vantaggio (16-15). Nella seconda parte del set i biancoblù hanno fatto il vuoto con Yordanov e Meszaros sopra le righe (21-17). La Carige è volata sul 2-1 chiudendo il set 25-19 e ha iniziato col piede giusto l’ultimo parziale (8-5) nel quale Pecorari ha rilevato Ainsworth. Rizzo, bravissimo in ricezione, si è superato anche in alcuni interventi difensivi, Nuti ha smarcato con efficacia i suoi attaccanti e la Carige ha allungato (16-11, poi 20-14). La Sidigas nel finale ha trovato la forza di rientrare (20-23), ma la Carige non ha tremato concluendo il match 25-21.
E’ la terza vittoria in trasferta su cinque gare per la Carige che ha ottenuto dieci dei tredici punti conquistati lontano da Genova. Domenica prossima al PalaFigoi arriverà la Cicchetti Isernia (ore 18).

Paolo Noli
Resp. Ufficio stampa
Carige Genova