Siamo ufficialmente ai saluti ,con il terzo posto dell’Under 16 a Potenza, la stagione 2010/11 dell’Rpa Giovanile si chiude. Un’annata dai contorni da favola che è risultata essere una delle migliori degli ultimi anni grazie alla salvezza nel campionato di serie C , la terza fase di Lega dell’Under 18, la medaglia di bronzo alle Nazionali con l’Under 16 e il secondo posto regionale con l’Under 14.
Romano Giannini, Direttore Tecnico del settore giovanile, disegna un bilancio di questa magnifica annata: “Dire che abbiamo sfiorato la perfezione non è un’esagerazione, sono felicissimo di come sono andate le cose in questa stagione, tutto quello che potevamo fare con i nostri mezzi è stato raggiunto. Ai ragazzi chiedo sempre il massimo senza badare ai nostri “centimetri”, perchè solo credendoci e con spirito di sacrificio si può arrivare lontano e noi ci siamo arrivati, non solo per i risultati conseguiti.
Al di là dei bellissimi piazzamenti in tutte le categorie, la crescita tecnico-tattica di tutti i gruppi è stata esponenziale. La qualità del lavoro svolto dal sottoscritto, da De Polis e da Randone è sotto gli occhi di tutti, abbiamo dato l’anima e la nostra esperienza, i ragazzi hanno risposto “presente”, sempre. Va sottolineata la crescita costante di almeno 2-3 giocatori per ogni fascia d’età che fa ben sperare per il futuro e chissà che quel futuro per qualcuno di loro un giorno si chiami Alta Valle del Tevere, San Giustino.
Giannini analizza l’annata nei vari gruppi. “La serie C ha ottenuto un gran risultato, quella salvezza, che all’inizio dell’anno in molti non credevano, vista la giovane età del gruppo e vista l’inesperienza di alcuni ’95 nella categoria (Troiani e Margaritelli). In Under 18 con lo stesso gruppo di atleti – spiega l’allenatore marchigiano – si è andati oltre ogni più rosea aspettativa, passando come secondi classificati, dietro la Lube, al primo turno, classificandoci terzi al secondo turno dietro la stessa squadra marchigiana e la Sisley Treviso, e perdendo nella terza fase contro la corazzata Cuneo, Campione d’Italia a Castellana Grotte, che ha segnato il capolinea di un’annata quasi perfetta. Quello che poi siamo riusciti a fare con l’Under 16 è una cosa fantastica, partendo dal titolo regionale, passando per gli Interregionali di Chieti mai in discussione, sino ad arrivare alle Finali Nazionali con il risultato di maggior rilievo: la squadra era importante, sia io che tutto lo staff dirigenziale, Banella e Sartoretti in primis, credavamo molto in questo gruppo e già dai primi mesi della stagione puntavamo il dito sulla manifestazione di Potenza come una meta raggiungibilissima, almeno l’accesso era fattibile. Durante il percorso il sottoscritto ha pensato realmente che il gruppo era in grado di vincere lo scudetto. Ci abbiamo provato siano all’ultimo e solo per due palloni ci siamo fermati alla semifinale. L’Under 14 ha compiuto un percorso netto di spessore buono, purtroppo però, non lo possiamo negare, l’assenza per tutto l’anno di Alessandro Marta, che ha combattuto con la sindrome dell’Osgood-Schlatter ha influito molto sul risultato finale che è pur sempre gratificante !!
A margine di tutto ciò – conclude Giannini – non posso esimermi dal ringraziare tutti quelli che hanno permesso che questa annata fosse cosi bella, a cominciare dai giocatori che mi hanno sopportato e so benissimo con quanto “amore” l’hanno fatto; ringrazio poi tutti quelli che hanno permesso a me e alla società di lavorare tutti i giorni a 360° su questi gruppi : I Genitori !! Grazie a tutti, lascio l’Rpa per tuffarmi in un’altra bellissima avventura ma dimenticare una stagione cosi sarà difficile.
Paola Costantini
Addetto stampa
Umbria Volley