Trento, 23 ottobre 2011

L’Itas Diatec Trentino riprende la propria marcia in Serie A1 Sustenium imponendo lo stop, il secondo consecutivo, alla Energy Resources San Giustino. Dopo il ko casalingo di lunedì sera con Macerata che aveva fatto seguito al successo solo al tie break a Piacenza del 2 ottobre, la squadra di Radostin Stoytchev torna quindi ad ottenere l’intera posta in palio in campionato, sfruttando l’occasione per fare un balzo in avanti in classifica. I risultati maturati sugli altri campi nel quinto turno, spingono infatti i Campioni del Mondo al terzo posto, a soli due punti dalla capolista Modena.
Il match odierno, il nono dall’inizio del mese di ottobre, ha visto i gialloblù condurre sempre le operazioni del gioco, forti di una ritrovata incisività al servizio (7 ace a fronte di appena 12 errori) e di un attacco che ancora una volta Raphael ha saputo far girare a livelli stellari (62% di squadra). Sugli scudi il trio di palla alta che non si è limitato solo a mettere a terra la maggior parte dei palloni arrivati fra posto 4 e posto 2 ma ha anche realizzato battute punto in serie come recitano i personali tabellini di Stokr (69% con un ace), Juantorena (47% con un muro e tre battute vincenti) e Kaziyski (67% con tre battute punto). Il capitano, alla fine mvp, ha quindi confermato il proprio ottimo stato di forma facendo passare inosservata l’assenza di Djuric. Con una tale forza d’urto, San Giustino si è ritrovata in fretta con le spalle al muro anche a causa della propria sterilità offensiva: il solo Conte (62%) ha retto il ritmo avversario ma senza il supporto di Rauwerdink ed Urnaut ha potuto poco.
La cronaca del match. Negli starting six spicca l’assenza di Djuric; il centrale greco è raffreddato e Stoytchev lo risparmia lasciandolo fuori dai tredici a referto, inserendo al suo posto nello schieramento titolare Matteo Burgsthaler. L’avvio di gara è però molto contratto, soprattutto al servizio dove le due squadre risultano molto fallose al servizio sino all’8-7 per Trento. Subito dopo il primo time out sono i padroni di casa a mettere pressione con questo fondamentale (ace di Juantorena e contrattacco vincente di Kaziyski) che frutta il +2 (11-9). San Giustino replica immediatamente con il servizio vincente di Conte sullo stesso Juantorena (12-12) ma poi è nuovamente la battuta a creare un nuovo gap in favore dei gialloblù (ace di Stokr e ricostruita vincente di Kaziyski) per il 16-13. Il muro di Juantorena su Urnaut proietta l’Itas Diatec Trentino al massimo vantaggio (18-14), De Giorgi chiama time out ma non riesce a dare la scossa ai suoi, che dopo un mini-break firmato da Conte (18-16) lasciano spazio ancora una volta a Juantorena (altro muro su Urnaut ed altro ace) e a Kaziyski per il 25-20.
L’Energy Resources prova a reagire ad inizio secondo set (2-4) ma Trento le si incolla subito addosso grazie all’ottimo avvio di parziale di Kaziyski (ace e due attacchi vincenti): 7-8. Nella parte centrale del set l’Itas Diatec Trentino cambia marcia e sfruttando al massimo la vena realizzativa di Kaziyski e le difficoltà umbre su palla alta scappa via in seguito (13-9, 16-12). De Giorgi chiama nuovamente time out ma la sua squadra lascia anticipatamente il campo, specialmente nel fondamentale di ricezione, concedendo quindi il fianco ai padroni di casa che non si fanno pregare e chiudono in fretta anche il secondo parziale (21-15 e poi 25-17) con uno splendido muro di Burgsthaler.
La squadra di Stoytchev vuole chiudere il discorso in tre set e mette pressione agli avversari anche nella fasi iniziali di terzo set grazie ad un altro ace di Kaziyski (8-6). L’accelerazione decisiva arriva subito dopo, quando Stokr sale in cattedra con l’attacco e Kaziyski lo affianca con tutta la potenza del suo braccio (14-10 e 16-11). San Giustino ha un ultimo spunto d’orgoglio (17-15) ma poi Trento non concede più nulla e con Juantorena riparte immediatamente (21-16) volando verso un 3-0 (25-20) indiscutibile.
E’ stato importante chiudere in tre set, sia per conquistare senza discussioni i tre punti sia per risparmiare energie in vista di un finale di ottobre ancora pieno di impegni – ha spiegato Radostin Stoytchev . In questo periodo il nostro primo avversario è proprio il calendario, che non ci concede assolutamente tregua. Questa sera San Giustino ha opposto poca resistenza con il proprio sistema di muro-difesa; ne abbiamo approfittato per tenere molto alto il nostro livello in attacco e portare a casa una vittoria preziosa. L’assenza di Djuric mi ha consentito di alternare gli altri centrali a mia disposizione e ho trovato risposte positive sia da Burgsthaler sia da Brinkman. Adesso torniamo a pensare alla Champions League”.
Per i gialloblù solo poche ore di riposo prima di iniziare a concentrarsi sulla prossima sfida ufficiale; domattina alle ore 9 la squadra si metterà infatti già in viaggio per raggiungere Belgrado, dove martedì alle ore 18 sfiderà a domicilio il Partizan Termoelektro nella gara valida per la seconda giornata della Pool C di 2012 CEV Volleyball Champions League.

Di seguito il tabellino della gara valida per la quinta giornata di Serie A1 Sustenium giocata questa sera al PalaTrento.

Itas Diatec Trentino-Energy Resources San Giustino 3-0
(25-20, 25-17, 25-20)
ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael 2, Juantorena 12, Birarelli 6, Stokr 12, Kaziyski 17, Burgsthaler 4, Bari (L); Brinkman 2, Colaci (L), Della Lunga, Zygadlo 1, Lanza. N.e. Sokolov. All. Radostin Stoytchev.
ENERGY RESOURCES: Pektovic, Conte 11, Cozzi 2, Urnaut 11, Rauwerdink 7, Creus Larry 5, Giovi (L); Finazzi 2, Sammelvuo, Bartoletti. N.e. Mc Kibbin, Tholse, Lo Bianco. All. Ferdinando De Giorgi.
ARBITRI: Gnani di Ferrari e Tanasi di Noto (Siracusa).
DURATA SET: 23’, 25’, 25’, tot 1h e 13’.
NOTE: 3.008 spettatori per un incasso di 25.450 euro. Itas Diatec Trentino: 6 muri, 7 ace, 12 errori in battuta, 7 errori azione, 62% in attacco, 57% (35%) in ricezione. Energy Resources: 4 muri, 2 ace, 13 errori in battuta, 6 errori azione, 48% in attacco, 48% (23%) in ricezione. Mvp Kaziyski.

Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza il capitano Matey Kaziyski supera il muro di San Giustino

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa

Francesco Segala
francesco.segala@trentinovolley.it