A pochi giorni dalla prima partita valida per la finale play-out, del campionato di serie A2 Sostenium, l’Eurogroup si sta allenando intensamente, sotto l’attenta guida di Coach Gianpietro Rigano e del suo staff tecnico. Il tecnico siciliano è soddisfatto per il lavoro che sta svolgendo con la sua squadra, e spera di mantenere la categoria. I gelesi, partono con il vantaggio di 1-0 (come match), come miglior piazzamento nella classifica della regular season. Al sestetto del presidente Barranco basta vincere due gare per salvarsi. Rigano chiede alla sua squadra di stringere i denti, per questo intenso finale di stagione.
Si aspettava che alla fine si fosse qualificata il Perugia in finale?
Mi aspettavo che il Perugia passasse, Mantova ha venduto cara la pelle, ma credo che il parco atleti di Perugia sia di altissimo livello, questo gli ha permesso di gestire al meglio la serie contro Mantova, in qualunque momento l’inserimento di un’atleta di livello può cambiare la partita.
Come stanno i suoi ragazzi?
I ragazzi stanno bene,con la vittoria a Mantova hanno dimostrato, con grande professionalità e voglia di riscatto, di meritare questa finale.
Che cosa c’è da temere dalla squadra umbra?
Come dicevo prima, Perugia ha un parco atleti di primissima qualità, solo per citarne alcuni: Saitta, Tomasello, Barbareschi, Hietanen, Gardner, ma quello che è più importante e che hanno in organico giocatori che pur partendo dalla panchina possono cambiare l’esito dell’incontro in qualsiasi momento.
Gli acciaccati stanno recuperando?
Il nostro staff , e in particolare il Dott. Narbone, sta facendo gli straordinari per darmi la possibilità di avere l’organico al completo, Mari è abile al 50% mentre Belardi va valutato giorno per giorno, confido di poterli utilizzare, il loro contributo è utilissimo alla squadra.
Da quando lei è arrivato a Gela, la squadra ha fatto bene, qual è il suo segreto?
La squadra aveva fatto molto bene anche prima che arrivassi io, c’è stato un momento in cui i risultati non arrivavano, adesso abbiamo preso consapevolezza delle difficoltà, trovando soluzioni e facendo tutti un po’ di più.
Come va questa sua esperienza. Direi breve ma intensa.
Credo che ancora il bello debba venire, non vedo l’ora di poter giocare questa serie di finale, penso sia tra le cose più belle per uno sportivo, giocarsi tutto e subito.
Tutte le situazioni passate, brutte o belle che siano, scompaiono di fronte alla carica che ci dà giocare questa serie. Vogliamo dimostrare che meritiamo la permanenza.
Da siciliano, penso che sia orgoglioso di essere l’allenatore dell’unica società dell’isola in seria A2 Sostenium.
Non ho mai nascosto il piacere di poter guidare l’Eurogroup Gela, in questo momento la massima espressione della pallavolo siciliana; ma questa situazione si può trasformare in orgoglio dopo aver ottenuto l’obiettivo più importante, non solo nostro, ma di un intero movimento regionale, la permanenza in serie A2.
Se la sua squadra si salverà, il prossimo anno, lei si siederà di nuovo sulla panchina dell’Eurogroup???
La squadra non è mia, ma come dicevo prima, è di una collettività, di una regione appassionata di pallavolo; a dire il vero in accordo con la società, abbiamo deciso di concentrare tutte le nostre energie per ottenere il risultato più importante, mantenere la serie A2 a Gela! Dopo la finale ci penseremo.
Pronostico. Chi vincerà i play-off??
Credo che Padova abbia tutte le qualità per ottenere il pass per la A1, sarà un gran vedere, ma alla fine credo sia la più attrezzata per il salto nella massima categoria.
E i play-out??
Sono convito che affronteremo questa serie di finale con tutte le energie che abbiamo in corpo, e questo mi permette di essere fiducioso, non ci manca nulla! vogliamo solo giocarla questa finale, con la consapevolezza che usciremo dal campo potendo dire di meritare la serie A2!!!!!!!!.
Giuseppe Fiorelli
Ufficio Stampa Eurogroup Pallavolo Gela