La M.Roma Volley stecca nell’ultima gara casalinga del 2011 e si fa sorprendere dalla Copra Piacenza con il netto risultato di 3-0 (26-24, 25-18, 29-27).
Andrea Giani non può contare ancora su Bjelica. La M.Roma scende dunque in campo con Boninfante, Sabbi, Maruotti, Zaytsev, Lebl, Passier e Paparoni. Lorenzetti sceglie Kampa, Nikolov, Papi, Zlatanov, Holt, Tencati e Marra.
L’equilibrio del primo set è rotto dal turno al servizio di Zaytsev che, con un ace e una battuta vincente, propizia il primo mini vantaggio per la M.Roma (8-5). Zaytsev trasforma un contrattacco scaturito da una ricezione errata di Marra e Lorenzetti chiama time out sul 12-7. Gli emiliani provano a rimontare, ma il cambiopalla neroverde è fluido e così il distacco si mantiene sui sei punti (16-10). Piacenza annulla il divario con i rivali a causa di un clamoroso calo dei romani e di un bel muro di Tencati su Zaytsev (19-18). Con un altro muro di Nikolov su Sabbi, Piacenza va addirittura in avanti (23-22). La rimonta piacentina si conclude con una diagonale out di Sabbi che chiude il set a favore degli ospiti (26-24).
Il match stenta a decollare anche nel secondo set, ma la M.Roma è quella che fatica di più a rientrare in partita (4-8). Pesa, forse, la delusione del parziale precedente, perso dopo che i neroverdi erano avanti di sei punti. L’azione più bella della gara, con splendidi recuperi difensivi, se l’aggiudicano i neroverdi. È il segnale di una piccola riscossa romana che ora è sotto di soli due punti (9-7). Giani prova la carta Bencz al posto di Sabbi, mossa che a Ravenna era stata decisiva. Zlatanov piazza due muri consecutivi su Bencz (16-13). Giani chiama un time out dopo l’ace di Zlatanov che, con una palla corta, beffa il tentativo di ricezione di Paparoni. La crisi dei romani sembra non finire (19-13) e Giani prova con Cisolla al posto di Maruotti, ma il cambio non porta i benefici sperati. Piacenza approfitta di tutte le carenze della M.Roma, riduce al minimo gli errori e si aggiudica agevolmente il set (25-18).
La M.Roma torna in campo con il sestetto che aveva chiuso il set precedente. I neroverdi non reagiscono e commettono ingenuità evidenti. Piacenza continua a fare il proprio dovere e aspetta l’errore degli avversari. Giani chiama time out sul 5-1 per gli emiliani. Il coach di Sabuadia rimette dentro Sabbi e in regia inserisce Paolucci. Ci pensa Piacenza a dare una mano alla M.Roma e a rendere un pochino più avvincente la partita. I biancorossi riducono la loro pressione sui padroni di casa e iniziano a sbagliare. Roma recupera e si porta sotto di un punto (15-14). Il muro di Lebl su Papi rimette Roma in parità (22-22). Per Roma non è però giornata. Zlatanov, migliore in campo, trascina Piacenza alla vittoria del set (29-27) e della partita.
Giulio Sabbi, opposto della M.Roma Volley: “Nel primo set abbiamo subito un calo che fatico ancora a spiegarmi. Eravamo avanti di cinque, sei punti, dopodiché abbiamo iniziato a commettere un errore dopo l’altro. Poi non siamo più ripartiti. Siamo mancati a livello di testa. Ci può stare perdere un set come abbiamo fatto nel primo, ma dopo bisogna ripartire come se fossimo sullo 0-0�.
Vladimir Nikolov, opposto della Copra Elior Piacenza: “Speriamo che questa partita sia decisiva e che da oggi parta per noi una nuova stagione. Era tanto tempo che lavoravamo bene in palestra, ma i risultati poi non ci davano ragione. Oggi sono molto contento perché abbiamo vinto contro una squadra forte, che gioca bene�.