Sarà una giornata speciale (domenica prossima al Pala Fraraccio) quella che attende i ragazzi di Jorge Canestracci opposti alla Carige Genova. Nel prossimo week-end infatti si entra nel vivo delle celebrazioni collegate ai 150 anni di Unità d’Italia. Il volley tricolore, su impulso della Federazione e della Lega, vuole valorizzare al massimo questo anniversario storico per il Paese (1861-2011). In una serata di grande festa e divertimento, oltre che di trepidazione per il risultato finale, La Geotec Isernia si giocherà tra l’altro l’ingresso nei play-off.

L’area marketing della squadra molisana (guidata dalla BMS di Roma) ha ideato una “iniziativa speciale“ puntando a valorizzare sia le celebrazioni, sia l’immagine di un’azienda locale (Pasta Colavita) ben radicata sul territorio e vicina affettivamente alla società biancazzurra. L’operazione si inserisce nelle attività studiate in occasione della “Giornata Biancazzurra”, dove per l’occasione non saranno considerate valide le “tessere omaggio” e gli abbonamenti in possesso dei tifosi.

“L’azienda alimentare, tra i suoi diversi formati, ne ha uno speciale tricolore. Da qui l’idea di promuoversi durante il match interno dei biancazzurri”, ha spiegato, Marinda Scasserra, vice-presidente di Pasta Colavita. “All’interno dell’impianto verrà allestito un desk brandizzato Colavita o con marchi dello stesso gruppo, con l’obiettivo di omaggiare tutti coloro che entreranno con un pacco di pasta tricolore da 500 grammi e un pacco di spaghetti da 250 grammi. Il tutto in un’apposita borsa brandizzata “Colavita”. Tutti usciranno dal palazzetto con il sacchetto di Pasta Colavita, compresi arbitri, goiocatori e dirigenti sportivi”.

Il sito aziendale è www.pastacolavita.it. La realtà alimentare nasce nel 1912 a Sant’Elia A Pianisi (piccolo comune in provincia di Campobasso). Nel 2012 verrà festeggiato il Centenario.

L’azienda è denominata Industria Alimentare Colavita – IND.AL.CO.S.p.a. e il marchio è “Colavita”. Nel 1979 si è trasferita a Ripalimosani (sempre in provincia di CB).

L’azienda è stata rilevata dalla famiglia Scasserra nel 1992, che ha posto in essere un’opera di “rimodernizzazione” dell’attività. Macchinari nuovi, maggior attenzione alla qualità, ricerca della materia prima selezionata. Nel 2007 è stato rilevato il complesso industriale di Trivento 11.000 metri quadri di capannoni che consentono l’istallazione di nuove e più moderne linee produttive con potenzialità di oltre 30.000 tonnellate l’anno.