Pallavolo Molfetta-Edilesse Conad Reggio Emilia 3-0 (25-19, 25-17, 31-29)
Pallavolo Molfetta: Caputo (2° L) ne, Uchikov 29, Del Vecchio, Bacci 2, Botti 5, Mattioli 7, La Forgia ne, Alomia ne, Giglioli 11, Al Nabhan 5, Illuzzi, Roberti ne, Bisci (L). All. Lorizio
Edilesse Conad Reggio Emilia: Luppi 7, Bigarelli 3, Orduna, Tondo, Dall’Olio ne, Goi (2° L) ne, Inserra 8, Rigoni 8, Vecchi ne, Moreno 19, Tagliavini ne, Peli (L). All. Conte
Arbitri: Piersanti e Allegrini
Durata: 26’, 24’, 33’. Tot. 1h23’
Note Molfetta: attacco 52%, ricezione 66%, ace 4, service error 13, muri 12.
Note Reggio Emilia: attacco 39%, ricezione 63%, ace 3, service error 8, muri 5.
Non basta l’orgoglio ferito di una Edilesse Conad coi cerotti, per portare a casa punti dalla durissima trasferta di Molfetta.
Al Pala Poli finisce 3-0 per i padroni di casa, nonostante una grandissima reazione di Orduna e compagni, che nel terzo parziale si vedono annullare tre set-ball (un po’ come nel finale della sfida di Corigliano), prima di cedere 31-29.
Peccato, anche se la prestazione della nuova Edilesse Conad, ovvero quella senza Ippolito e Gallotta (si attendono novità di mercato in settimana per sostituire l’ex capitano), ma con il rientro lampo di Alessandro Tondo, feritosi alla mano destra nel corso della gara con Sora.
Contro la furia di Molfetta però, c’era ben poco da fare. Soprattutto, contro questo Nikolay Uchikov da dieci e lode si poteva fare poco o nulla.
Ventinove punti in soli 3 set, con il 64% in attacco e 2 ace per l’oppostone bulgaro, uno dei due ex della gara assieme al capitano biancorosso Massimo Botti.
Non basta in casa Edilesse Conad un’altra prestazione positiva da parte di Alex Moreno (19 per lui), visto che soprattutto nei primi due set per fermare Molfetta ci vorrebbe molto di più.
Partenza lampo dei biancorossi (3-1), l’Edilesse Conad regge sino al 6 pari, poi Uchikov e il centrale Giglioli aprono il break già decisivo: dal 12-10 i baresi scappano sino al 18-10, per poi chiudere con un comodo 25-19.
Nel secondo set è tutto ancor più difficile per i giallonero, con Molfetta che vola sulle ali di un immenso Uchikov, dal 6-2 al 13-9 sino al +9 sul 21-12.
Moreno prova a ricucire (23-17), ci pensa ancora Uchikov a farla finita: 25-19.
Il terzo set sembra poter essere anch’esso nelle mani di Molfetta, l’Edilesse Conad finisce sotto 18-13 e poi 20-15, prima del grande finale con Luppi dominante in attacco (78%) e Rigoni che dà sostanza in fase di contrattacco.
L’aggancio arriva sul 22 pari, i gialloneri impattano di nuovo sul 24 e ai vantaggi non riescono a chiudere per ben tre volte, con Molfetta che torna a sorpassare sul 28-27 e chiude 31-29.
La vittoria di Cantù su Atripalda lascia ancor più l’amaro in bocca, visto che ora l’Edilesse Conad è penultima alle spalle dei brianzoli.