A Molfetta si era chiesto un miracolo all’Edilesse Conad, per uscire con qualche punto da una trasferta durissima come quella in terra pugliese.
Una settimana più tardi, si torna in terra di Puglia, proprio a pochi km dalla cittadina barese, per un’altra trasferta terribile in quel di Castellana Grotte.
“Mission impossible”? Lo scopriremo entro poche ore, perché alle 18.00 domenicali il Pala Grotte sancirà il verdetto di questo BCC-NEP Castellana Grotte-Edilesse Conad Reggio Emilia, ovvero la vice capolista della serie A2 che accoglie nel proprio tempio i gialloneri, ancorati al penultimo posto della classifica.
Venti punti contro cinque, ma soprattutto una corazzata come quella gialloblu, costruita per la promozione diretta in serie A1, contro una Edilesse Conad ancora piena di cerotti e problemi, anche se una buona notizia è arrivata.
E’ l’acquisto di Giorgio Barbareschi (nella foto al primo allenamento al Pala Bigi), che farà subito il suo esordio in maglia giallonera (numero 4 per lui) in una partita che presenta mille difficoltà, se non di più.
Castellana Grotte è infatti, come detto, la formazione migliore di questa serie A2.
Lo pensano e lo dicono tutti, e a parte l’inizio complicato di stagione, con l’addio di coach Luca Monti dopo sole 3 gare, Milushev e compagnia hanno innestato il turbo con l’arrivo sulla panchina gialloblu di coach Vincenzo Di Pinto.
Sei successi consecutivi, tra cui l’ultimo al tie-break sul campo di una Perugia lanciatissima, e Castellana si è ritrovata in un amen al secondo posto, a 4 punti dalla capolista Segrate.
Basta guardare il roster dei pugliesi per capire che, in pratica, questa BCC-NEP ha due squadre in una!
I titolari, almeno sulla carta, dovrebbero essere Falaschi e Milushev in diagonale palleggiatore-opposto, lo spagnolo Rodriguez e Castellano in banda, Elia e Giosa al centro, Cicola libero.
Poi però, ci sono tanti altri giocatori che farebbero le fortune di qualsiasi altra squadra di A2 (e non solo…): Roberto Cazzaniga, straordinario protagonista delle ultime stagioni di Crema e Segrate, il palleggiatore Paolo Torre, il centrale Hiosvany Salgado, lo schiacciatore serbo Goran Maric…
In parole povere, una squadra straordinaria contro una Edilesse Conad che vuole rinascere, ma che deve ancora pazientare un po’…
In fondo però, sognare è lecito no?
