E’ tornato a giocare 72 giorni dopo l’operazione alla mano destra eseguita al Policlinico di Modena dal Dottor Luigi Tarallo il 24 marzo.
Si era infortunato durante Casa Modena-Castellana Grotte, aveva detto addio ai Play-Off gialloblù ed ha lavorato sodo per tornare in campo. Mikko Esko, alzatore finlandese di Casa Modena, ha giocato la sua prima partita ufficiale venerdì scorso 3 giugno, Serbia-Finlandia 1-3, prima vittoria della sua nazionale in World League. La Finlandia è inserita nel Gruppo con Argentina, Serbia e Portogallo ed dopo 4 gare ha 4 punti: “Ho iniziato ad allenarmi a maggio: prima solo corsa e pesi, poi anche con la palla – spiega proprio Mikko Esko – Nelle ultime settimane ho iniziato a lavorare con il gruppo della Nazionale e tornare in campo in una partita ufficiale è stato molto bello. Poi abbiamo anche vinto, perfetto direi…”.
Non ha perso tempo quindi Esko, nessuna vacanza e tanta voglia di tornare al massimo della forma: “Diciamo che stare in Finlandia è quasi una vacanza per me: stare a casa, e con la mia famiglia, mi rilassa molto. Leo (il figlio nato a Modena a fine dicembre, ndr) impara qualcosa di nuovo tutti i giorni. Io e Saara lo guardiamo crescere… Poi mi devo allenare e giocare la World League”.
Sarà quindi un’estate con la Nazionale Finlandese (nel prossimo week-end è in programma un doppio confronto con l’Argentina), ma Mikko pensa anche a Modena: “Devo dire che la società ed i tifosi gialloblù mi sono stati vicini quando mi sono infortunato – prosegue Esko – Il prossimo anno vorrei vivere le emozioni dell’ultimo Play-Off e farlo in campo: vedere il PalaCasaModena contro Trento è stato bellissimo, il pubblico è stato fantastico sia in casa che in trasferta. Ed i miei compagni hanno giocato alla grande sia tecnicamente che come spirito. Non so ancora che squadra saremo nella prossima stagione, ma ripartire da un allenatore come Daniele Bagnoli è fondamentale. Mi aspetto di fare una bella stagione: Casa Modena dovrà essere una squadra molto difficile da battere per chiunque in Italia ed in Europa…”.