Volley Segrate 1978-Edilesse Conad Reggio Emilia 3-0 (25-23, 25-20, 25-19)
Volley Segrate 1978: Fabroni 6, Van den Dries 14, Pesaresi (L), Alletti 9, Radunovic 1, Braga 9, Pinelli, Caprotti (2° L) ne, Botto 10, Russo ne, Baranek 9, Preti ne, Canzanella ne. All. Ricci
Edilesse Conad Reggio Emilia: Luppi 3, Bakumovski 5, Bigarelli, Barbareschi 9, Orduna 2, Paoletti 16, Tondo 1, Dall’Olio ne, Goi (L), Inserra 3, Ippolito, Moreno, Peli (L) ne. All. Conte
Arbitri: Florian e Zanussi
Durata: 27’, 26’, 25’. Tot. 1h18’
Note Segrate: ace 8, service error 13, muri 7, ricezione 66%, attacco 51%.
Note Reggio Emilia: ace 2, service error 13, muri 5, ricezione 51%, attacco 46%.

Anche un giorno di festa come quello di Santo Stefano diventa amarissimo per l’Edilesse Conad Reggio Emilia.
Vuoi per la sconfitta sul campo della capolista del campionato, quella Segrate capace di battere 3-0 i gialloneri in 78 minuti, ma anche per le notizie che arrivano da Isernia.
La Sidigas Atripalda, fanalino di coda del torneo, dopo ben 14 sconfitte consecutive torna al successo sul campo di una Cicchetti che era reduce da 4 vittorie in fila, tra cui l’ultima proprio in quel di Segrate…
Ebbene, questo significa che i campani arrivano a -1 dall’Edilesse Conad, ora ad un passo dall’ultimo posto in classifica.
Peggio non poteva finire il 2011 dei ragazzi di Hugo Conte, che in questa prima di ritorno in terra milanese giocano comunque una gara gagliarda, decisa soprattutto da un beffardo finale di 1° set, concluso 25-23 in favore dei padroni di casa.
Da quel momento in avanti, Segrate comanda sino al 3-0 finale che lascia ancora a mani vuote la “nuova” Edilesse Conad.
Sì, perché a Segrate c’erano ben due volti nuovi nella formazione di coach Hugo Conte…

PRIMO SET

Matteo Paoletti e Eugen Bakumovski, sono i due acquisti pre-natalizi le grandi novità di una Edilesse Conad che parte subito con l’oppostone marchigiano in “2” e il martello tedesco in banda.
Il resto dello starting-seven è composto da capitan Orduna al palleggio, Barbareschi come altro martello, Inserra e Luppi, che fa il suo rientro da titolare al posto di Tondo, come centrali e Ricky Goi a sostituire Peli nel ruolo di libero.
Dopo tanti mesi, coach Conte può finalmente portare in panchina tutti i suoi effettivi, con Moreno che funge da secondo opposto e terzo straniero, Ippolito e Bigarelli come bande, Tondo terzo centrale, Dall’Olio vice Orduna e Peli secondo libero.
La risposta di Segrate è quella attesa: Fabroni-Van den Dries, Baranek-Botto, Alletti-Braga, Pesaresi libero.
Si parte in equilibrio (4 pari), Alletti e Van den Dries provano a spezzarlo lanciando Segrate sino al 7-4 e al successivo 8-6 al primo stop tecnico.
L’opposto belga piazza l’ace del massimo vantaggio (11-7) che costringe coach Conte ad utilizzare il suo primo time out discrezionale.
Il break prosegue sino al 13-7, poi pian piano l’Edilesse Conad torna sotto, trascinata da uno straordinario Paoletti. Alla sua prima in giallonero, l’opposto marchigiano sarà il top scorer del match con 16 punti, frutto di un 57% in attacco, con 2 sole murate subite e 0 errori diretti che è il miglior biglietto da visita per il corazziere in arrivo da Santa Croce.
I gialloneri tornano quindi al -2 (15-13), anche se Segrate comanda ancora di 3 alla seconda pausa tecnica. Vantaggio che aumenta di nuovo sino al 22-18 firmato dall’ace di Baranek e al 23-19 dal quale poi comincia la grande rimonta giallonera.
Barbareschi e Paoletti, sono ancora loro a regalare emozioni con l’Edilesse Conad che trova addirittura l’aggancio sul 23 pari, ma viene poi beffata sul filo di lana: 25-23.

SECONDO SET

Comincia subito in salita il secondo set dell’Edilesse Conad, che finisce sotto prima sul 2-0 con il secondo muro vincente di Alletti e poi sino al 5-2 in favore dei “leoni gialloblu” con Baranek che timbra un altro ace. Alla prima pausa tecnica è addirittura +5 in favore dei padroni di casa grazie ad un altro muro, questa volta di Botto.
Segrate mantiene una pressione incredibile al servizio (solo 21% di ricezione perfetta per i gialloneri), trova altri servizi vincenti da Fabroni prima (18-13) e Botto poi (22-14).
L’Edilesse Conad, con un Luppi stoico ma in condizioni precarie, e un grande Paoletti rimane a galla sino al 24-20, ma i milanesi chiudono senza troppi problemi (25-20) e si portano avanti di due set.

TERZO SET

Prova a cambiare coach Hugo Conte per il terzo parziale: dentro Tondo per un sofferente Luppi, mentre Bakumovski prova ad entrare in una partita nella quale paga ancora lo scotto del ritorno nel campionato italiano.
Chi non lo paga è certamente Paoletti, che continua a picchiare forte per tenere a galla i suoi, che dal 4 pari finiscono sotto 7-4 con un altro ace firmato Botto e un gran muro di Baranek.
L’Edilesse Conad regge sino al -2 sul 13-11, poi deve piegarsi alla forza di una capolista che non sbaglia praticamente nulla.
Fabroni è scatenato (16-12 alla seconda pausa tecnica), Braga pure ed è 22-16 prima e 25-19 finale poi.
Netto, senza se e senza ma. Dal 5 gennaio 2012, match casalingo contro Città di Castello, l’Edilesse Conad vuole voltare pagina.
Necessario, per rimanere nel paradiso della serie A.

SPOGLIATOI GIALLONERI

Paoletti regala un po’ di speranza: “Abbiamo lottato contro una corazzata”

Non è bastata una prestazione “monstre”, per evitare alla sua Edilesse Conad la nona sconfitta consecutiva.
Sedici punti in tre set, 57% in attacco e tanta rabbia e forza. Questo ha messo in campo Matteo Paoletti nella bolgia di Segrate, in quella che era la sua prima da giallonero.
“Dispiace cominciare con una sconfitta così netta – spiega l’opposto marchigiano – ma qualche segnale positivo l’ho visto. Siamo rimasti aggrappati al match sul campo di una vera e propria corazzata, anche se la differenza soprattutto nel fondamentale della battuta c’è stata ed anche netta.
Ci hanno fatto malissimo dai 9 metri con una costanza impressionante, noi non siamo stati altrettanto incisivi, eccezion fatta per quel finale di primo set dove Giorgio (Barbareschi, ndr) è stato bravissimo a riaprire il parziale.
Poi, nel 2° e 3° set, loro ci hanno aggiunto un’ottima continuità anche in fase di cambio palla e non c’è stato nulla da fare”.
Soddisfatto del tuo esordio?
“Guarda, avrei preferito portare a casa anche un solo set piuttosto che fare 16 punti. Sarebbe stato importante per far vedere che siamo vivi, ma io sono fiducioso.
Abbiamo una decina di giorni per lavorare bene e arrivare in condizioni migliori alla gara con Città di Castello, soprattutto per me, Eugen e Giorgio che dobbiamo ancora mettere a posto molte cose giocando qui solo da poco tempo”.

RISULTATI E CLASSIFICA SERIE A2 SUSTENIUM

Prima giornata del girone di ritorno che regala sorprese e mille emozioni, a partire dal clamoroso 16-14 al tie-break con il quale la Sidigas Atripalda vince ad Isernia, inguaiando ulteriormente l’Edilesse Conad.
Vincono al tie-break anche Genova (su S. Croce), Loreto (su Perugia), Castellana Grotte a Sora e Corigliano, che passa sul campo del Club Italia.
Vincono 3-0 a domicilio Città di Castello, che ferma la corsa di Molfetta, e Milano che spazza via una Cantù che rimane terz’ultima.
Ecco il quadro completo.
Risultati 1^ giornata ritorno. Volley Segrate-Edilesse Conad Reggio Emilia 3-0, Gherardi SVI Città di Castello-Pallavolo Molfetta 3-0, Club Italia Roma-Caffè Aiello Corigliano 2-3, CheBanca! Milano-Cassa Rurale Cantù 3-0, Energy Resources Carilo Loreto-Sir Safety Perugia 3-2, Globo Banca Popolare Frusinate Sora-BCC-NEP Castellana Grotte 2-3, Carige Genova-NGM Mobile S. Croce 3-2, Cicchetti Isernia-Sidigas Atripalda 2-3.
Classifica (dopo 16 turni): Volley Segrate 1978 38 punti, BCC-NEP Castellana Grotte 37, Sir Safety Perugia 34, Pallavolo Molfetta 31, CheBanca! Milano 31, Gherardi SVI Città di Castello 30, Globo Banca Popolare Frusinate Sora 28, Energy Resources Carilo Loreto 27, Carige Genova 27, Caffè Aiello Corigliano 25, NGM Mobile S. Croce 24, Cicchetti Isernia 19, Club Italia Roma 17, Cassa Rurale Cantù 7, Edilesse Conad Reggio Emilia 5, Sidigas Atripalda 4.