Nella sfida di ieri a Padova tra l’Italia di Mauro Berruto e la Corea del Sud, valsa per gli azzurri la qualificazione aritmetica alla fase finale della World League che si disputerà a Danzica, in Polonia, festa in campo anche per l’esordio assoluto con la rappresentativa Seniores di Stefano Patriarca, centrale molisano classe 1987 cresciuto pallavolisticamente nel settore giovanile biancorosso dove nel 2007, con la formazione Under 20 allenata da Gianni Rosichini, conquistò una splendida vittoria in Junior League e la salvezza nel campionato nazionale di Serie B1.
Patriarca, il cui cartellino è di proprietà della A. S. Volley Lube, A Padova è stato inserito da Berruto nel corso del primo set, ed è dunque il secondo giocatore sfornato dalle giovanili maceratesia vestire la maglia azzurra più importante del volley. Il primo è stato Alessandro Paparoni, che con la Nazionale italiana si è laureato campione d’Europa nel 2005, ed ha disputato un’Olimpiade nel 2008 (Pechino).
“Questo esordio – dice il responsabile del settore giovanile biancorosso Mario Picchio – rappresenta una delle più grandi soddisfazioni personali di tutta la mia carriera di dirigente, perché parliamo di un ragazzo che arrivò da noi con un talento indiscutibile, ma che dal punto di vista tecnico è riuscito a formarsi, sviluppando tutte le sue doti, soprattutto grazie al gran lavoro dei nostri bravi tecnici, Rosichini in testa. Stefano Patriarca è un bravissimo ragazzo, volenteroso e molto determinato, sono convinto che riuscirà a fare grandissime cose nella sua carriera. Con l’auspicio, che un giorno possa ancora tingersi dei colori della Lube Banca Marche”.
Stefano Patriarca arrivò a Macerata poco più che quindicenne, proveniente dalla società della sua Agnone, cittadina molisana dove è nato e vive tuttora la sua famiglia. Dopo la trafila di quattro stagioni nelle giovanili della A. S. Volley Lube, dove è stato allenato al primo anno da Federico Belardinelli e nei tre successivi da Gianni Rosichini, esperienza culminata come già citato nella vittoria in Junior League e preceduta di qualche mese dall’esordio nella prima squadra (con De Giorgi allenatore) avvenuto in occasione di una partita di Champions League in Belgio (contro il Roeselare), il centrale ha giocato in prestito in serie A2 con Crema e Santa Croce, prima di sbarcare definitivamente nella massima serie a Castellana Grotte, formazione con cui si è messo in grande evidenza nella scorsa stagione. Nel prossimo campionato Stefano Patriarca sarà invece protagonista sempre in serie A1, con Verona.