C’è poco da dire, la sfortuna ha avuto la meglio sulla GHERARDI CARTOEDIT SVI: giocare a Santa Croce, sotto 1-0, perdere Nemec due giorni prima della partita e Orduna dopo pochi punti del match è stato un colpo durissimo. La squadra di Radici ha lottato, incitata dal solito straordinario pubblico di fede biancorossa che ha dimostrato ancora una volta, se ce ne fosse stato bisogno, un attaccamento incredibile ai propri ragazzi ma, senza la diagonale palleggiatore-opposto, c’è stato poco da fare contro i Lupi. Andrea Radici commenta così la gara:“Senza nulla togliere ai meriti dell’avversario, ci siamo trovati in maniera repentina e a ridosso della gara ad affrontare dei problemi importanti, come l’assenza di Nemec e il persistente problema al ginocchio di Orduna. La situazione ha pesato sulla squadra e ha tolto, purtroppo, oltre che due ragazzi di grandi capacità, anche il grande entusiasmo che ci ha supportato finora. Non siamo stati in grado di raddrizzare la situazione e la prestazione n è stata una conseguenza: ringrazio comunque tutti per la volontà, lo spirito e l’abnegazione dimostrati che ci hanno permesso di stare in campo con dignità. Il rammarico aumenta per essere stati costretti a giocare rimaneggiati una partita di questa importanza con una cornice di pubblico straordinaria per la A2: non posso non spendere parole d’affetto e ringraziamento per i nostri tifosi che hanno dato spettacolo sugli spalti, senza nulla togliere ai tifosi di casa che notoriamente sono di alto rango”.
Da domani si comincerà a pensare a gara 3 in programma domenica 1 maggio alle ore 18 al “Pala Andrea Ioan” di Città di Castello: le prevendite sono aperte tutti i giorni dalle 18 alle 19,30 con diritto di riconferma posto agli abbonati della regular season.

GHERARDI CARTOEDIT SVI
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