SIDIGAS ATRIPALDA – CARIGE GENOVA 1-3
(25-21, 22-25, 19-25, 21-25)

Contro Genova mancò il risultato… non la dignità e il coraggio. In casa Sidigas la settima sconfitta di fila non fa male. La squadra ha reagito. La scossa dopo il cambio in panchina è arrivata (nella foto Modica parla ai suoi nel corso di un time out – a cura di Vito Cioppa).

Prima del match un minuto di raccoglimento per le vittime dell’alluvione che ha messo in ginocchio Genova. L’irpinia solidale ha applaudito e incoraggiato la città ligure a rialzarsi, consapevole, per un terremoto indelebile nella memoria, di cosa voglia dire affrontare le calamità. Atripalda e Genova unite nel dolore.

Pronti via con la gara e nel primo set la Sidigas vince: una gradita sorpresa. Merito di percentuali di ricezione e attacco su grandi livelli. Bene tutti. Modica si affida a Libraro in regia, il numero dieci sfodera una prestazione super. Ma quando la partita nel quarto set sembra compromessa gli subentra Paris ed è un’altra scossa che, pur non riuscendo a sovvertire il risultato, dà motivazioni al gruppo fondamentali per il futuro. La gara in avvio vede i liguri privi di Ruiz con Manassero al suo posto. Il sistema muro difesa biancoverde regala un break che Atripalda porterà fino in fondo senza remore (8-5, 16-14, 21-17).
Del Federico nel secondo game ridà a Nuti la ricezione di Ruiz, mentre Meszaros e Yordanov macinano punti. Ne viene fuori una partita equilibrata e combattuta, Genova accelera nei momenti topici con i suoi uomini di punta ma la Sidigas a tratti ha addirittura migliori percentuali d’attacco. Alla vigilia in presentazione mister Modica aveva affermato: “Serve solo lavorare, capire e far capire cosa dobbiamo fare; nessun titolare o riserva occorre un gruppo coeso”, lo si è visto sotto rete. Nonostante il risultato negativo del 3-1 finale la Sidigas capitanata da Bruno (70 percento in ricezione e 60 in attacco) ha dato del filo da torcere ai liguri. A fine gara il pubblico applaude, aspettando Bidegain…e non solo. Cosimo Gallotta è ufficialmente un giocatore di Atripalda dopo la rescissione con Reggio e la firma in calce al contratto che lo lega alla società del presidente Guerrera. Contro Cantù i nuovi acquisti e il resto del gruppo tenteranno di far iniziare davvero il campionato di Atripalda.

SIDIGAS ATRIPALDA: Bruno 7, Coppola (L), Libraro 5, Nemeth 19, D’avanzo 5, Paris 2, Loglisci 7, Scialò 15. Non entrati De Mattia, De Paula, Cuomo, Zaccaria. All. Modica.

CARIGE GENOVA: Donati, Ruiz 12, Manassero 1, Nuti, Polidori 3, Yordanov 27, Rizzo (L), Pecorari 2, Ainsworth 4, Meszaros 17. Non entrati Nonne. All. Del Federico. ARBITRI: Parlato, Bertoletti. NOTE – durata set: 25′, 26′, 26′, 25′; tot: 102′.