Gherardi Svi Città di Castello: Orduna 4, Di Benedetto 14, Ravellino 6, Rossi 11, Rosalba 18, Vedovotto 11, Rossini (libero), Nardi, Benedetti, Marini, Lipparini, Marino n.e, Del castello (libero) n.e. All. Radici.
NGM Mobile Lupi: Monopoli 2, Tamburo 15, Balldaccini 5, Elia 12, Noda 24, Hradzira 12, Tosi F. (libero), Pambianchi 1, Mattioli 1, Cotroneo, Tosi L. n.e, Snippe n.e, Catania (libero) n.e. All. Blengini.
Successione set: 23-25 in 28′, 25-18 in 25′, 17-25 in 25′, 21-25 in 27′.
Battute sbagliate Gherardi 15 Aces 3 Muri 4
Battute sbagliate NGM Mobile 15 Ace 4 Muri 7
La NGM Mobile Lupi di mister Blengini supera in trasferta Città di Castello in gara-3 delle semifinali playoff e vola alla Finalissima da giocarsi contro la vincente tra Padova e Genova.
I “Lupi” dopo gara-1 vinta d’ufficio e gara-2 dominata al PalaParenti, hanno la meglio sul Città di Castello anche in gara-3, sfruttando con una buona prestazione di squadra le assenze dei tifernati (Nemec su tutte), chiudendo così la serie con un netto 3-0 in proprio favore.
Finisce 1-3 questa gara-3 di semifinale, con la NGM Mobile che gioca col sestetto base, mentre Radici recupera Orduna in regia e sostituisce Nemec spostando fuorimano il centrale Di Benedetto.
L’inizio è tutto conciario, tanto che i “Lupi” volano sul 3-8. Sembra un set a senso unico, ma pian piano l’orgoglio del Città di Castello viene fuori e i tifernati recuperano qualche lunghezza (13-16, 20-21). Il finale è equilibrato, ma Baldaccini e un super Noda regalano alla NGM Mobile il 23-25 definitivo.
Nella seconda frazione invece sono i padroni di casa a fare la voce grossa: Di Benedetto scava subito il solco dal servizio (8-4), con Blengini costretto a sostituire Hradzira con Mattioli per un problema alla schiena. I “Lupi” provano a rientrare, ma Rosalba e compagni sono determinati nel pareggiare i conti. Il set finisce 25-18, col solo Noda che risulta davvero efficace.
Dal terzo parziale però la NGM Mobile torna a fare la voce grossa, imponendo il proprio ritmo alla gara. Città di Castello rimane in scia fino alla seconda sosta tecnica (14-16), poi è Hradzira (curato dall’affidabile staff medico biancorosso) a scavare il break con un bel turno al servizio (14-18, 15-21). Il set è nelle mani dei conciari e Monopoli ed Elia non si fanno pregare a confezionare il 17-25 finale.
Nel quarto i padroni di casa provano il tutto per tutto, ma la NGM Mobile fiuta l’impresa e nonostante lo svantaggio iniziale trova le energie per dare la svolta decisiva alla partita. Dal 2-0 si passa al 6-8 e poi all’8-12 con Tamburo, Hradzira e Noda sugli scudi.
Vedovotto e Rosalba provano a tener duro, ma la NGM Mobile grazie anche all’apporto dei tanti tifosi al seguito non arresta la sua corsa verso il traguardo. Elia è una sentenza nel finale e dal 17-21 i “Lupi” sono cinici nel chiudere sul definitivo 21-25 che vale la vittoria e il passaggio alla Finalissima.
Tanta la soddisfazione per l’importante obbiettivo raggiunto, che va ad aggiungersi al brillante terzo posto in campionato e alla prestigiosa Coppa Italia già conquistata. Adesso c’è qualche giorno di riposo per ricaricare le pile, recuperare da qualche acciacco e prepaparsi a dovere per le ultime battaglie.
Che l’avversaria sia la favorita Padova o la sorpresa Genova poco conta: i “Lupi” sono pronti.
Andrea Costanzo – ufficio stampa NGM Mobile Lupi