Convincente. E’ l’aggettivo giusto per definire la vittoria per 3-1 (23-25, 27-25, 25-18, 25-22) ottenuta dal Volley Segrate sul difficile campo di Santa Croce sull’Arno sulla NGM Mobile di Jorge Cannestracci. Convincente perché i gialloblù di Daniele Ricci hanno conquistato tre punti d’oro che permettono al Volley Segrate di rimanere in testa alla classifica del Campionato di A2 Sustenium in condominio con Loreto a quota 12. Convincente perché dà seguito al 3-0 casalingo di sette giorni fa conquistato al palazzetto di via XXV aprile contro Perugia. Convincente perché i Leoni avevano bisogno di ritrovare fiducia fuori dalle mura amiche dopo la batosta esterna di Molfetta.
Muro, battuta, attacco, ricezione: in tutti i fondamentali il sestetto gialloblù ha preso il sopravvento sugli avversari toscani. Lo testimoniano le cifre: 15 a 3 i muri; 12 a 7 gli ace; 59% contro il 44% l’attacco; 58% contro 45% la ricezione positiva di Fabroni e compagni che, di contro, commettono molti più errori degli avversari non pregiudicando, però, il buon esito della partita.

Ottima la prova del collettivo segratese al quale Daniele Ricci si è affidato a Santa Croce: Fabroni opposto a Van Den Dries, Braga e Alletti al centro, Baranek e Botto schiacciatori d’ala, Pesaresi libero. Dalla metà del secondo set Mario Canzanella è subentrato a Botto per puntellare la ricezione messa alla prova dalla battuta toscana.
Jorge Cannestracci schiera Garnica in regia con Cetrullo opposto, Candellaro e Baldaccini al centro, Snippe e Hradzira in banda con Tosi libero.

HANNO DETTO
Daniele Ricci (allenatore Volley Segrate): «E’ una vittoria importante per la classifica. I tre punti conquistati ci permettono di lavorare meglio e con maggior tranquillità. Speriamo di poter mettere a frutto questa tranquillità nella gara di domenica prossima contro il Club Italia. Tecnicamente abbiamo iniziato senza spingere molto sulla battuta, fondamentale che abbiamo registrato durante la partita. Siamo stati molto bravi nel finale del secondo set a non farci distrarre da alcune decisioni arbitrali che potevano innervosirci: la palla del possibile 24-21 è diventata quella del 23-23 per un fallo in palleggio fischiato ad Alletti e un successivo giallo a Fabroni».

Mario Canzanella (schiacciatore Volley Segrate): «E’ andata benissimo, è stata una vittoria di squadra, una partita concreta da parte nostra anche se non bellissima. Nei momenti importanti abbiamo trovato la grinta per riscattare la gara incolore di Molfetta. Con la battuta abbiamo conquistato molti break. Peccato per qualche distrazione di troppo nel primo set del quale i nostri avversari hanno approfittato per andare avanti con merito».

SET BY SET

Primo set. Si gioca punto a punto fino al muro di Botto su Cetrullo che dà il vantaggio a Segrate sul 3-4. Santa Croce impatta a 8 a causa di un’invasione di Fabroni. Al secondo tempo tecnico i toscani sono avanti 16-14 ma Baranek e compagni pareggiano a 19. Un attacco out di Botto riconsegna due lunghezze di vantaggio a Santa Croce che i gialloblù non riescono più a recuperare. Chiude Cetrullo 25-23.

Secondo set. Segrate inanella quattro lunghezze di vantaggio al primo tempo tecnico (4-8) e continua a tenere il bandolo del gioco fino all’11-11. Poi un black-out totale costringe i gialloblù a dover lottare per rimanere aggrappati agli avversari. Fabroni chiude a muro il punto del 19-20. Qualche decisione arbitrale contestata fa arrivare un giallo per Fabroni e il 23-23. I gialloblù non perdono la bussola: chiude Baranek 27-25 ed è 1-1.

Terzo set. Parte bene Santa Croce: 5-1 ma al primo tempo tecnico Segrate è già a -2. I toscani continuano a rimanere avanti (16-13) ma quando Fabroni va al servizio le cose cambiano e un parziale di 4-0 ribalta la situazione fino al 17-16 per Segrate. I padroni di casa accusano e il set si chiude 25-18 per i gialloblù.

Quarto set. Segrate va subito avanti 4-0 con Alletti e Van Den Dries che fanno la voce grossa. Al primo tempo tecnico i gialloblù sono già avanti 8-2, al secondo 11-16. Santa Croce non si arrende e recupera fino al 22-24 ma Van Den Dries fa la voce grossa e chiude set (25-22) e partita 3-1.

NGM MOBILE SANTA CROCE-VOLLEY SEGRATE 1-3 (25-23, 25-27, 18-25, 22-25)
NGM MOBILE SANTA CROCE: Candellaro 6, Cetrullo 16, Bertoli 2, Snippe 17, Garnica 1, Hradzira 11, Baldaccini 5, Tosi (libero), Masini, Bertoli, Lizala, Parusso, Paoletti. Ne: Bonami (libero). All. Canestracci.
VOLLEY SEGRATE: Fabroni 4, Van Den Dries 20, Pesaresi (libero), Alletti 8, Braga 6, Botto 7, Baranek 25, Pinelli, Canzanella 12, Preti, Caprotti (libero). Non entrati: Radunovic, Russo. All. Ricci.
Arbitri: Patrizia Pignataro di Frascati (Roma) e Pierluigi Orpianesi di Sinnai (Cagliari).
Note. Durata set: 28’, 33’, 27’, 30’. NGM Santa Croce: ace 7, battute sbagliate 14, muri 3, ricezione: perfetta 32%, positiva 45%; attacco 44%, errori 4. Volley Segrate: ace 12, battute sbagliate 11, muri 15, ricezione: perfetta 30%, positiva 58%; attacco 59%, errori 19.

Per informazioni:
Mariella Caruso
Ufficio stampa Volley Segrate 1978
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