Tutto pronto per il doppio turno casalingo per la Energy Resources Carilo: domenica 27 arriva a Loreto l’Isernia, mentre la settimana dopo, il 4 dicembre, sarà il momento di Santa Croce. Due match fondamentali per riprendere la corsa dopo l’inizio super di campionato e il successivo calo, tra trasferte difficili e il doppio infortunio alla caviglia Koresaar e al polpaccio di Paoli, quest’ultimo sulla via del recupero.
Note liete arrivano comunque dalla panchina biancoblu, a partire da quello che è il prodotto del vivaio di Loreto, inserito stabilmente in prima squadra in questa stagione: Simone Gabbanelli. Il giovane specialista della seconda linea, loretano d.o.c., classe 1991, sta vivendo così questa sua nuova esperienza: “Ora faccio parte a pieno titolo del gruppo della A2, dopo qualche panchina fatta nella scorsa stagione, sono stato inserito in squadra, un gruppo giovane, dove ascolto i consigli di chi ha più esperienza. La pallavolo adesso per me è un impegno 24 ore su 24, un lato importante della mia vita”, dice Simone. Per lui, già diversi ingressi in seconda linea, cambio importante per rinforzare la ricezione, e spesso proprio nei momenti più caldi del match: “Quando sono là dietro, che è il mio mondo, riesco a essere tranquillo e dare il massimo”, continua Gabbanelli.
Poi, uno sguardo al campionato: “Sfortunatamente Kardo si è fatto male e in allenamento mi trovo ora ad essere il terzo schiacciatore, le sedute con Macerata ci serviranno comunque a tenere molto alti i ritmi in palestra. Ci aspettano due partite in casa, vogliamo fare punti assolutamente. Dentro lo spogliatoio, dopo una bellissima partenza in campionato, c’è voglia di tornare a vincere. Ci potevamo aspettare un calo, ogni volta che rientriamo in palestra ci teniamo a dare il meglio, individualmente ma soprattutto di squadra. Abbiamo lasciato qualche punto in giro, come a Milano, anche giocando bene”, conclude Simone.
Ufficio stampa
Pallavolo Loreto