Si inizia a lavorare per il futuro in casa Eurogroup Pallavolo Gela. Dopo la sconfitta di sabato scorso contro il Perugia dove ha condannato il club del presidente Massimo Barranco (nella foto) ad una amara retrocessione in serie B1, la dirigenza gelese sta già lavorando per la prossima stagione agonistica.
Metabolizzata, se cosi si può dire, la retrocessione, in casa Eurogroup si inizia a gettare le basi per il futuro. Logicamente e’ ancora presto per fare nomi e per rendere noti progetti, di certo, le intenzioni sono quelle di improntare la prossima stagione con obiettivi diversi.
In primis cercare nuove forze economiche e creare una rosa di atleti che abbiano gli stimoli giusti, e che portino avanti gli obiettivi e i progetti che la società si prefiggerà.
Barranco è fiducioso sul future del suo club e spera che altri imprenditori possono sostenere a livello economico la società: “Siamo stati sfortunati in questo finale di stagione – dichiara Barranco – sabato i ragazzi hanno dato il massimo. I play-out sono come la roulette russa e noi non siamo stati fortunati. Abbiamo fatto un girone di andata eccezionale, nel ritorno siamo stati sfortunati soprattutto con gli infortuni”.
“Io sono contento del lavoro che ha svolto coach Rigano – continua – con il suo arrivo la squadra ha avuto una marcia in più, nonostante i mille problemi di organico. Io ringrazio il tecnico per il lavoro svolto e tutta la squadra, sono ragazzi straordinari. Per quando riguarda il futuro, non pensiamo a quello che si vocifera ad un’eventuale ripescaggio. Non mi nascondo ma devo sottolineare un fattore importante, abbiamo bisogno di forze economiche. Quindi, faccio un appello a tutta la classe imprenditoriale per investire sulla nostra società. Perché l’Eurogroup Pallavolo Gela – conclude – è un patrimonio per tutta la nostra città. La nostra porta è aperta a tutti”.
Giuseppe Fiorelli
Ufficio stampa Eurogroup Pallavolo Gela