Sfatato il primo mito del posto 3 sul quale ormai da tanti giorni si vociferavano nomi ipotetici ma mai certi, ed ecco che la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, grazie al suo preziosissimo Direttore Generale Alberico Vitullo, presenta al pubblico Marco Pagni.
Il centrale nato a Empoli il 4 ottobre 1983, nella scorsa stagione ha messo i suoi 198 centimetri a disposizione di mister Montagnani nella Phyto Performance Padova, squadra salita nella massima serie dopo aver vinto i play off di serie A2 battendo nella finale promozione la NGM Mobile di Santa Croce. A Padova Marco ha trovato spazio soprattutto nella prima parte della regoular season dopo che in una amichevole pre-campionato con Gela, il suo compagno di reparto, Manuele Cricca, ha lamentato un problema muscolare alla gamba che l’ha costretto a uno stop lungo mezza stagione. Così, nel solo girone d’andata Marco Pagni, che dopo anni di carriera pallavolistica non ha un nomignolo e sicuramente resterà ancora col suo nome di battesimo fino a che non entrerà nello spogliatoio sorano, ha messo a segno 84 punti di cui ben 22 muri e 2 ace.
Cresciuto pallavolisticamente nel settore giovanile di Castelfranco in provincia di Pisa, a soli 16 anni nella stagione 1999-2000 era già in B1 nella rosa della Codyeco Santa Croce e l’anno seguente in B2 di nuovo a Castelfranco. Il suo esordio in serie A2 arriva nell’anno sportivo 2001-2002 sempre tra le fila della Codyeco Santa Croce dove rimarrà per tre stagioni consecutive allenato nell’ordine da Provvedi, Babini e Gulinelli. Dopo questa esperienza torna di nuovo il tempo per lui della serie B1 e nel triennio seguente mette a disposizione le sue indubbie doti rispettivamente all’Indeco Molfetta (Ba), alla Nuncas Chieri (To) e al Volley Potenza Picena (Mc). Dal 2007 al 2009 è nell’Olio Pignatelli Isernia chiamato e voluto dall’allora Direttore Sportivo pentro Alberico Vitullo, avendo come compagno di squadra nel primo anno Mario Scappaticcio e nel secondo Enrico Libraro. Nella stagione 2009-2010 si è ritagliato un posto importante nell’Heraclea Gela in B1 assieme a Lorenzo Scuderi e ora Marco è felicissimo di rincotrarli: “Mario, Enrico e Lorenzo sono giocatori molto forti e sanguigni, mi piace la loro tenacia che li porta a essere sempre attaccati alla partita in un modo particolare e per questo sono molto più contento di averli come compagni di squadra che non come avversari”.
Fino a oggi Pagni ha disputato 190 incontri in serie A2 mettendo a segno 286 punti totali compresi quelli siglati in campionato e in Coppa Italia di cui 6 ace e 39 muri. “A me piace moltissimo attaccare – ci confessa il centrale fiorentino, – soprattutto la palla veloce che con Scappaticcio ha sempre funzionato bene, ho un bell’anticipo che mi permette di trovarmi in perfetta sintonia con l’alzata di Mario. Per quanto riguarda gli altri fondamentali, il tipo di battuta che prediligo è quella salto flot, mentre a muro mi piace molto leggere il palleggiatore avversario prediligendo appunto un muro di lettura”.
Marco arriverà a Sora nei primissimi giorni di agosto, nel frattempo è casa che si riposa dopo le fatiche dell’ultimo campionato andando regolarmente in palestra e giochicchiando sporadicamente in qualche torneo di beach, pensando che lungo il Liri si troverà benissimo. “Conosco il club Sorano da anni ormai e fin dai tempi della serie B2 ne ho sempre sentito parlare positivamente sia dai giocatori che ne hanno fatto parte che dagli esterni addetti ai lavori. L’Argos Volley e quindi la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora hanno una buonissima reputazione ed è veramente un’oasi felice della pallavolo nazionale. A oggi la squadra è molto ambiziosa e per questo ho sposato in modo entusiastico il progetto societario e l’opportunità di giocare con la maglia della Globo e soprattutto l’interessamento di questo club alla mia persona mi onora particolarmente. Il roster sta prendendo un’ottima forma, già con le sole riconferme di Scappaticcio, Libraro, Gatto, Scuderi e Gaetano, il livello era alto, se poi andiamo ad aggiungerci gli stranieri Van Dijk e Dedè, sarà veramente un grande piacere giocare e vincere con loro. Sicuramente sarà un campionato dagli alti ritmi come quello precedente considerando i movimenti di mercato che si stanno susseguendo, ma io sono contento, orgoglioso e fiducioso di essere diventato un atleta sorano”.
E considerando che Marco si presta molto al dialogo e che qualche riferimento, se pur puramente casule l’ha fatto, è arrivata l’ora di porgli una domandina provocatoria: vorresti mica vincere il secondo campionato di serie A2 consecutivo? “Sarebbe una bella sfida e una bella soddisfazione! Vi posso promettere solo che ci proveremo”.
Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
