Sei stato uno dei protagonisti della splendida promozione ottenuta nella scorsa stagione dalla B1 alla serie A2, un campionato che tu conosci bene. Come ti sembra il livello di quest’anno?

Il livello di quest’anno della serie A2, rispetto alle passate stagioni, mi sembra leggermente calato ma comunque sempre molto equilibrato. Con la formula dei play out e play off venuta fuori negli ultimi anni qualsiasi partita diventa fondamentale per decretare se a fine anno si combatterà per la salvezza o per un traguardo importante.

Nella partita contro Phyto Performance Padova sei stato uno dei migliori in campo e, come riconosciuto da tutti, autore di una grande prestazione. Cosa vi è mancato per riuscire a strappare alla capolista la vittoria finale?

Contro la capolista del campionato abbiamo disputato una grandissima prestazione e io sono felice di aver positivamente contribuito a strappare almeno un punto a questa squadra, spero di continuare così!
Per una buonissima parte della partita siamo riusciti ad essere al loro stesso livello ma poi la stanchezza verso fine gara e l’ingresso dalla loro panchina di altri giocatori di altissima qualità gli hanno dato energia e mentalità nuova per riuscire alla fine a portare a casa il risultato.

Volley Segrate 1978 sta disputando una stagione forse al di sopra delle aspettative. Dove credi possiate arrivare dato lo splendido stato di forma che tutti state dimostrando di aver raggiunto?

Sembra scontato dirlo ma è vero: siamo in un buonissimo periodo di forma. Bisogna però restare con i piedi per terra e vedere il 3 Aprile (data dell’ultima gara di campionato, n.d.r.) a che punto saremo e da lì capire cosa possiamo fare. Non saprei dire dove questa squadra potrà arrivare ma se continueremo con la stessa mentalità e questo livello di gioco sicuramente ci leveremo delle soddisfazioni.

Anche quest’anno sembra che a dare forza alla squadra sia anche il grande affiatamento dello spogliatoio. Come hai “accolto” i nuovi arrivati? Cosa ha portato in più il Coach Daniele Ricci?

Avere uno spogliatoio unito è sicuramente una forza aggiunta per qualsiasi squadra. Io mi ritengo un ottimo compagno e amico in grado di ridere e scherzare con chiunque, vecchi e nuovi, e il nostro gruppo lo ritengo sicuramente splendido.
Per quanto riguarda Coach Ricci di preciso non saprei dire che cosa ha cambiato. Sicuramente ha fatto in modo che tutti fossero di nuovo rimessi in discussione, permettendo quindi di ricominciare da capo a costruire la squadra; i risultati positivi poi arrivano grazie a tanti fattori.

Un pregio e un difetto di Michel Guemart?
Come pregio, anche se banale, direi la sincerità. Come difetto, devo ammettere, la sincerità nuovamente! (ride n.d.r.)