Dopo un’ora e cinquantadue minuti giocati alla pari coi propri avversari, la Cicchetti Isernia torna dal rettangolo di gioco di Milano senza punti.
I pentri scendono in campo presentando, quale opposto, Francesco De Luca (per il mancino 24 punti con il 58% di positività in attacco) in diagonale con il regista catanese Davide Saitta, al suo esordio con la maglia della Fenice.
Dall’altra parte della rete è assente l’ex Di Manno, egregiamente sostituito dal giovane ungherese Baroti (25 punti nel suo tabellino).
L’avvio di contesa è vibrante. Isernia va subito a segno con Torcello, ma Baroti risponde presente. È il prologo ad un punto a punto interrotto da un errore al servizio di Cardona e da un attacco vincente di Vedovotto (6-4). Isernia accorcia le distanze, ma è sempre il fuorimano di casa a firmare il punto che significa la prima sosta tecnica (8-7). Al rientro sul campo, i meneghini provano ad andar via con Beretta e Baroti (10-7). De Luca accorcia le distanze e, poi, è Fiore a riportare Isernia avanti (12-13).
Al secondo stop imposto dal regolamento, però, è Milano a menare le danze (16-14). La Fenice prova a riportarsi in carreggiata con con Torcello e Fiore (18-16). Isernia insegue, ma, sul 20-17, non può nulla perché a salire in cattedra è Jago, autore di un ace che offre il ‘la’ ai suoi per chiudere il set a diciannove.
Nel secondo parziale, c’è equilibrio sino al nono punto. Poi, un primo tempo di Cardona dà il via ad un minibreak di tre lunghezze (10-13). Beretta prova a riavvicinare i suoi, ma è un tentativo vano perché Isernia ha spunti vincenti da Fiore prima e De Luca poi (11-15). Il margine a favore dei pentri tocca le sei lunghezze quando a fare la voce grossa è Cardona (13-19). Vedovotto, allora, prova a tenere a galla i suoi, cercando di cambiare il ritmo ad un set ormai ben delineato: una veloce di Di Franco ed un attacco del fuorimano pontino De Luca chiudono il parziale a diciannove in favore degli uomini del presidente Cicchetti.
Il copione della terza frazione sembra riprendere il canovaccio della prima. L’apertura è ad appannaggio di Torcello, poi si balla sul filo dell’equilibrio. Isernia conquista un break con un primo tempo di Cardona, rintuzzato dagli attacchi di Fiore e De Luca. E così i pentri vanno al primo tempo tecnico avanti di quattro lunghezze (4-8). Poi è Baroti a far riavvicinare Milano, facendo scattare il recupero: è 9-12. Un attacco di Baroti, un muro di Vedovotto su De Luca, un errore in attacco di Fiore e le squadre trovano la parità. Saitta di prima intenzione fa ripartire i suoi. Al primo stop il vantaggio sui meneghini è 13-16. Si scalda il finale di set e le squadre danno vita ad un vero e proprio inseguimento punto a punto. E’ Milano con Vedovotto e Mercorio a chiudere il parziale ai vantaggi (27-25).
L’avvio del quarto set vede in campo un’Isernia decisa ad invertire la rotta. Torcello e De Luca danno vita ad un altalena di colpi che porta i pentri in panchina per il primo stop 6-8. Allunga poi De Luca a 10. Un errore di Fiore al servizio regala ai lombardi lo spunto per provare ad accorciare le distanze (10-12). E’ poi Angelov a portare le squadre in parità mettendo a segno due ace consecutivi. Un muro di Cardona e l’errore al servizio di Insalata permettono alla squadra di Giannini di mantenere il vantaggio: è 15-16 il risultato al secondo time out tecnico.
Difende il break Isernia con Cardona (18-15). Un muro di Vedovotto e una diagonale out di Fiore riportano le squadre in parità. Equilibrio che rimane fino al 20 pari. Milano si impone e chiude il set a 21.
Romano Giannini – Tecnico Cicchetti Isernia
“In un campionato equilibrato come questo è fondamentale l’approccio alla partita, se non arrivi con la giusta concentrazione in ogni partita ne paghi le conseguenze. E’ questo quello che è successo alla Cicchetti Isernia questa sera. Non abbiamo giocato con la giusta fame.
Abbiamo affrontato il primo e il secondo set con la giusta concentrazione e pazienza poi abbiamo risentito di quei piccoli errori che fanno la differenza e permettono agli altri di batterci”.
“Da oggi volevamo iniziare un nuovo campionato – continua il tecnico bianco azzurro – abbiamo totalizzato 4 punti in 5 incontri: pochi perché non abbiamo giocato bene. Bisogna ripartire da qui, mi dispiace per Davide, gli avevamo regalato una vittoria la scorsa domenica, una sorta di benvenuto, e questa sera sarebbe stato bello tornare almeno con un punto”.
TABELLINO
CHEBANCA! MILANO 3 – 1 CICCHETTI ISERNIA (19-25/25-19/25-27/21-25)
CHEBANCA! MILANO: Durante (L), Vedovotto 20, Insalata 5, Cauteruccio (L), Mercorio 10, Mattera 2, Beretta 6, Angelov 4, Baroti 25, Jago 1. Non entrati Blasi, Corinto, Robbiati. All. Moretti.
Le Cifre: Bv 7 – Bs 15– ric. pos. 62%- ric. prf. 53% – 51% att. Muri 9.
CICCHETTI ISERNIA: Fiore 13, Poikela, Sesto, Cardona 8, Torcello 8, De Caria (L), Spampinato (L), Di Franco 4, De Luca 24, Mengozzi, Saitta 5. Non entrati Simone, Della Corte. All. Giannini.
Le Cifre: Bv 4 – Bs 14– ric. pos. 70%- ric. prf.64 % – 47% att. Muri 8.
ARBITRI: Cappello Gianluca – Falivene Ciro
Durata set: 027.’ -0.25’-0.31’- 0.29’. tot. 1h52’