Spara subito forte la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora annunciando già il suo primo acquisto, e se il buongiorno si vede dal mattino…
Kay van Dijk è il nuovo opposto!
Affonda un bel colpo nel panorama pallavolistico internazionale il Direttore Generale Alberico Vitullo che a sole due settimane dalla fine della stagione sportiva della Globo BPF Sora comincia a dare forma al nuovo sestetto che dal prossimo 27 settembre sarà chiamato a portare in alto l’orgoglio di corso Volsci. Quando ancora la serie A2 deve decretare chi tra Padova e Santa Croce disputerà il massimo campionato e la serie A la vincitrice dello scudetto, a Sora si è voltato pagina e si lavora incessantemente per poter iniziare a scriverne un’altra. Così per qualche giorno, nell’immaginario dei tifosi, la cittadina si colorerà di arancio con Kay van Dijk primo orange nella storia della società di patron Giannetti e del presidente Vicini.
Nato a Oosterbeek, nei Paesi Bassi, il 25 giugno del 1984, Kay Van Dijk è un opposto di un certo spessore dotato di 215 cm d’altezza che gli permetto di raggiungere uno spike-reach di 365cm e un block-reach di 355cm. È un’altezza imponente la sua, ma ha anche un fisico robusto (105 kg di peso) che gli conferisce buone capacità di salto e di esplosività nonostante le lunghissime leve. Kay è un attaccante di valore assoluto, padrone di numerosi colpi tra i quali spiccano la potente diagonale lunga sia da zona 2 che dalla seconda linea e la parallela in extra-rotazione con cui riesce a eludere anche i muri meglio piazzati. Si esprime al meglio sulla palla veloce, ma anche sulla palla alta fa valere le sue doti tecniche atletiche alternando colpi di misura sul muro avversario a palloni di potenza presi ad altezze siderali. Battitore salto-spin di ottima caratura, fondamentale in cui fa prevalere la forza rispetto alla precisione potendo contare ovviamente su un punto d’impatto con il pallone molto elevato con conseguente vantaggio sulla incidenza delle traiettorie al servizio. Non da meno potrà essere il suo contributo a muro: con un block-reach che supera l’altezza dell’asticella, van Dijk diventa davvero ingombrante sopra la rete per gli attaccanti avversari, tra l’altro, la sua facilità di invadenza a muro gli consente buone assistenze al centrale sulle giocate veloci diventando un valore aggiunto su tutta la rete. La personalità acquisita a livello internazionale e un palleggiatore di grande valore come Scappaticcio potranno renderlo davvero un opposto devastante per la serie A2 italiana.
Kay è un atleta di levatura internazionale dove può vantare una bella esperienza sia a livello di club che con la sua nazionale dove ha esordito a soli a 19 anni e attualmente può vantare 175 presenze. La sua carriera nella massima serie è iniziata nei Paesi Bassi nella stagione 2003/2004 quando divenne un giocatore del Landstede Volleybal Zwolle. In questo stesso anno debuttò con la nazionale olandese, di cui ne è un punto di forza, partecipando agli europei che si svolsero a Berlino, vinti tra l’altro dall’Italia, con il suo gruppo che si piazzò al sesto posto; mentre nel 2004 fece parte della spedizione dei giochi olimpici ad Atene dove raggiunse la dodicesima piazza con l’Italia medaglia d’argento. Nella stagione 2004/2005 sempre nei Paesi Bassi ha giocato nell’ Omniworld Almere arrivando alle Final Four della Top Teams Cup (attuale Coppa Cev) dove, nonostante il quarto posto finale, van Dijk è stato premiato come miglior realizzatore e miglior attaccante della manifestazione.
Dopo queste esperienze nel suo paese si è trasferito in Belgio dove per tre stagioni, dal 2005 al 2008, ha schiacciato per il Noliko Maaseik. In questa società cominciò a raccogliere le sue prime vittorie importanti trionfando sia in campionato che nella coppa nazionale: il 2007 è stato l’anno della Champion Belgium CUP, mentre il 2008 è stato quello del doppio trionfo, Champion Belgium League and Cup e soprattutto del secondo posto in Coppa Cev con la finale persa 3-0 contro l’M.Roma.
Nella stagione 2008/2009 dal Belgio è emigrato in Corea del Sud ceduto in prestito al Lig Greaters, formazione di Seul, mentre l’anno seguente approda nel massimo campionato Italiano ingaggiato dalla Pallavolo Loreto neo promossa in serie A. Il 23 ottobre 2009 Kay van Dijk fu vittima di un incidente stradale mentre si recava dal fisioterapista nel quale fu coinvolto anche un suo compagno di squadra, l’ucraino Andrii Diachkov. I due percorrevano l’autostrada A14 quando Kay che era alla guida ha perso il controllo della vettura finendo contro il guard rail coinvolgendo nello scontro poi anche un autoarticolato. Van Dijk è stato dimesso dall’ospedale di Ancora il 2 novembre dopo alcuni giorni di osservazione a causa di un trauma cranico però è riuscito a tornare in campo solo nella prima settimana di gennaio.
Nell’ultima stagione sportiva, quella 2010/2011, l’olandesino biondo dagli occhi azzurri che ha come idolo la sua mamma, ha cambiato nuovamente nazione e campionato andando a schiacciare in Slovenia per ACH volley Bled dove ha vinto la Champion Slovenian Cup. E ora, in attesa di vedere l’opposto indossare la maglia della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora con il numero 8, possiamo gustarci le sue magnifiche giocate guardando i video sul suo sito personale www.kayvandijk.com.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora