LIBERTAS CASSA RURALE CANTU’ 2
EDILESSE CONAD REGGIO EMILIA 3
Parziali (25-22 18-25 25-21 19-25 9-15)
LIBERTAS CASSA RURALE CANTU’: Marco PAVAN, Dario MONGUZZI, Luca BUTTI,
Sergio SEREGNI, Andrea GELASIO, Davide SALA, Roberto RUGGERI, Davis
KRUMINS, Diego FRIGO, Andrea GALLIANI, Umberto GEROSA (K), Valdir DE
SOUSA SEQUEIRA, Jari TUOMINEN, Lorenzo PANIGHINI. All. Massimo DELLA
ROSA Ass. Giancarlo BARTESGAHI.
EDILESSE CONAD REGGIO EMILIA: Oreste LUPPI, Alberto BIGARELLI,
Santiago ORDUNA, Alessandro TONDO, Alberto CASADEI, Andrea DALL’OLIO,
Riccardo GOI, Aurelio INSERRA, Giacomo RIGONI, Andrea IPPOLITO,
Alexander MORENO QUEJADA, Cosimo GALLOTTA, Enrico PELI. All. Hugo
CONTE Ass. Mauro PULEO

Cantù è ancora priva dell’opposto titolare Valdir Sequeira. E
l’assenza dell’opposto portoghese ha sicuramente un peso sulla
battaglia contro Reggio Emilia che vede cinque set tirati, tanto
agonismo e spettacolo in particolare in difesa, ma un solo punto alla
fine per la squadra del presidente Ambrogio Molteni che manca così
l’aggancio con gli avversari.
Scelte obbligate si diceva per coach Della Rosa con la diagonale
palleggiatore-opposto Krumins-Sala, Monguzzi-Pavan al centro, Tuominen
e Galliani laterali e Luca Butti il giovane libero al posto di
Gelasio.
Risponde Hugo Conte, coach reggiano, la storia del volley argentino e
mondiale la scorsa settimana entrato nella Volley hall of fame,
risponde con Luppi e Serra al centro, Moreno opposto al palleggio
Orduna, schiacciatori l’ex di turno Ippolito che sarà il migliore in
campo per gli emiliani e Gallotta, libero Pelli.
Partono bene i padroni di casa con un 2-0, ribadito da un muro a tre
di Krumins su Quejada. Cantù legge bene a muro ed è 7-4. La Cassa
Rurale mantiene il vantaggio 10-8, poi Reggio Emilia impatta sul
10-10. nonostante gli errori al servizio la squadra di Della Rosa si
mantiene in partita 12-12. Bene Galliani contro il muro a tre 13-12.
Krumins è inspirato 14-14, seguito. Ospiti avanti per il secondo
time-out tecnico 1 5-16. Krumins ancora bene a muro 17-15 Cantù.
Ippolito è impreciso in ricezione e si va sul 19-17. Pavan la mette
dal centro 20-19, ma poi sbaglia il servizio 20-20. Butti e Tuominen
non si intendono in ricezione per un pericoloso 20-21. Murato Ippolito
22-21. Una grande parallela di Sala per il doppio vantaggio. Monguzzi
a muro per il primo set point canturino sul 24-21. Reggio recupera
24-22, Dade Sala chiude con un bel diagonale il primo set 25-22.
Cambiano pochissimo i due coach nella seconda frazione, c’è solo Goi
nel ruolo di libero al posti di Pelli. Moreno, l’opposto colombiano di
Cavriago, con l’Edilesse da tre settimane fatica ad entrare nel match,
ma poi trova due punti per l’1-2. Risponde Monguzzi ben smarcato da
Krumins. Ippolito si infortunia su un mani-out di Sala.Lo stesso
Ippolito risorge però subito e mette a sua volta un muro fuori su
Sala. Ingenuità di Orduna con un pallonetto di seconda intenzione,
Cantù fa 5-4. Cavriago protesta su una palla che tocca l’astina, il
capitano Gallotta si rifà nella palla successiva. Ma è Cantù davanti
8-6 al primo time-out tecnico. Sala gioca come sa, 10-7 per la
Libertas. Doppia pipe di Tuonminen 12-9. Conte toglie Gallotta per
Rigoni, cresciuto in Brianza, nel Merate. Monguzzi fallisce il
servizio in salto flottante. 16-12 per Cantù. Pavan va al servizio sul
17-13 ma sparacchia out. Risponde Inserra con un ace su Luca Butti,
poi è Galliani a farsi murare 17-16, si rifà poi per il 18-16. Moreno
fa il 18-18, poi 18-21 con quattro servizi in salto. Ancora Cantù
impreciso in ricezione 18-25 per Reggio Emilia. Terzo set nervoso per
Cantù che dopo una partenza in equilibrio va sotto 7-9, poi 8-12. Sul
9-13, Cantù risorge con una grande difesa di Butti e un errore di
Ippolito per il 12-13. Tuominen risponde a Ippolito 13-14, poi 13-15.
Ruggeri dentro per Galliani firma un bel punto 14-15, poi 14-16. E il
“Ruggio” tiene bene il campo con lui la squadra cresce in difesa e
ricezione per il 16-16. Dall’altra parte traballa l’asse Orduna-Moreno
19-16 per la Libertas delle seconde linee. Tuominen colpisce con la
pipe per il 20-17. Krumins si aggrappa allo schiacciatore finlandese.
Dall’altra parte Moreno manda in rete un bagher su recupero difensivo
22-19. Touminen blocca Rigoni a muro 23-20. Pavan chiamato da Krumins
firma il primo tempo che vale il primo set point, va lui stesso al
servizio per un ace che chiude 25-21.
Nel quarto set Della Rosa conferma Ruggeri che lo ripaga con una bella
parallela, Sala tiene bene aiutato dal muro avversario 3-2 Cantù.
Ancora Tuominen sugli scudi, mentre al servizio la Cassa Rurale
fatica. Muro su Monguzzi per il primo vantaggio di Reggio Emilia, poi
è 6-8 al break. Krumins si ostina su Monguzzi e perde un contrasto con
Ippolito, 6-10 per l’Edilesse Conad. Il regista canturino torna a
spingere sui laterali 8-11. Tominen firma con una bella parallela
l’11-12. Ma Reggio Emilia è più incisiva, nuovo break 11-14. Pavan
ferma Moreno, poi il solito Ippolito per il 12-15. Errore di Sala per
il 13-16. Krumins chiede un superlavoro a Pavan, ma è ancora Reggio
Emilia 14-18 quando Della Rosa ributta nella mischia Galliani. Dentro
anche Gerosa per un Krumins meno brillante dell’inizio del match, ma è
14-19 per la Libertas. La pipe di Tuominen non va 15-21. Poi due punti
consecutivi di Cantù fermati da un time-out di Conte. Monguzzi non
trova il servizio 18-23, poi Ippolito fa punto in battuta su Tuominen.
Sala fa punto da posto due, ma poi mette in rete il servizio 18-25, si
va al tie-break. Intanto Atripalda perde contro Roma e quindi viene
virtualmente raggiunta da Cantù già al quarto set. Il quinto set si
apre con 0-2 per Reggio Emilia dopo un attacco out di Sala e un muro
sul confermato Ruggeri. Lo stesso Ruggio ferma Moreno 2-2. L’opposto
colombiano ferma però Tuominen e poi Sala 2-5, 2-6 con un muro su
Monguzzi, l’Edilesse Conad scappa… Della Rosa vuole parlare ai suoi
prima del cambio di campo. Entra il capitano Ubi Gerosa in regia. Sala
non va a terra, Moreno sì 2-7 con un break di 5-0. Reggio si complica
la vita 4-7, si gira il campo con un’invasione di Tuominen 4-8. Errore
di Sala in attacco 5-9, seguito da un muro di Rigoni sul finlandese
5-10, fermato anche da Ippolito 5-11. Pavan prova a tenere in campo i
suoi mentre rientrano Galliani su Ruggeri e Krumins su Gerosa. Rigoni
è ispirato 7-13. Un errore al servizio di Pavan regala la prima palla
match allo stesso Rigoni, ma è 9-14. Chiude Ippolito 9-15 una bella
battaglia sicuramente condizionata dalla panchina corta della Libertas
che non ha potuto schierare l’opposto titolare Valdir Squeira.