“Abbiamo presentato richiesta di ripescaggio in Serie A2”. Ad annunciarlo è il presidente Italo Vullo che, a due mesi e mezzo dal derby del 3 aprile che aveva decretato la retrocessione sul campo della Quasar Massa Versilia, torna a parlare di prima squadra e lo fa per ribadire come l’intento della sua società di fare pallavolo di alto livello a Massa ed in generale nel territorio apuo-versiliese sia tutt’altro che tramontato.
“Abbiamo lavorato intensamente per due mesi e mezzo provando ad acquistare il titolo che, tra l’altro, avevamo anche ottenuto da Castellana Grotte – spiega il massimo dirigente della Quasar Massa Versilia – Ci abbiamo provato fino alla fine ma, poi, ci siamo dovuti arrendere di fronte ad un esborso economico tale che avrebbe compromesso in partenza il buon andamento della prossima stagione”.
Avete trovato sostegno a questa vostra volontà di confermarvi in A2?
“Abbiamo avuto a nostro fianco sponsor importanti e sensibili, come Rossi Leauto, concessionaria Fiat e Lancia di Massa, ma, in generale, non c’è stata grande mobilitazione ed appoggio, a cominciare dall’amministrazione comunale di Massa dalla quale attendiamo ancora parte dei soldi deliberati a nostro favore l’anno passato”.
Tra pochi giorni, quindi, sapremo quale campionato disputerà la Quasar?
“La Lega, attraverso una sua commissione, valuterà nei prossimi giorni le domande di iscrizione pervenute. Poi, sapremo se ci sarà spazio per i ripescaggi. Dobbiamo solo attendere, ormai è questione di ore”.
Quasar pronta a disputare la A2 ma se il ripescaggio non dovesse arrivare?
“Pronti a rilanciare il nostro progetto di fare pallavolo di alto livello nel nostro territorio. Ripartiremo con una squadra di B1 competitiva, come abbiamo fatto negli anni scorsi, puntando a tornare in A nel più breve tempo possibile”.