Una Reima così bella si è vista raramente, un Rosso così perfetto potrebbe essere l’auspicio per un finale di stagione col botto, un pubblico così affascinato dal gioco spumeggiante e brillante della ciurma di Monti era quello che ci voleva per l’esordio nei play-off. Un risultato netto conquistato col cuore e con un gioco di squadra praticamente perfetto in ogni fondamentale. Ricci e Ricardo nella retroguardia hanno permesso a Baranowicz di smistare palloni al bacio che Rosso e Cazzaniga non hanno mancato di finalizzare, Finazzi e Patriarca hanno interpretato a dovere muro e di nuovo Ricardo e Ricci in difesa, Baranowicz in palleggio e Rosso e Cazzaniga a mettere giù i palloni. Il servizio cremasco non ha permesso agli ospiti di impostare un gioco in grado di mettere in difficoltà una squadra carica, sicura e inarrestabile che esordisce nel migliore dei modi in questi play-off.
Inizio equilibrato per il sentitissimo match. Le due squadre in campo si danno battaglia fin dalla prima azione preannunciando così una gara ricca di emozioni. Gli ospiti trovano lo spunto per un piccolo break che li porta alla prima pausa tecnica sul 6-8, Crema in questo frangente sembra un po’ nervosa e non riesce a trovare il giusto spunto per poter allungare. Ci vuole il secondo turno dai nove metri di Cazzaniga e un super Rosso per ristabilire l’equilibrio e trovare il vantaggio sul 10-9. I blues qui cominciano a diventare pericolosi dai nove metri e conquistano il secondo tempo tecnico sul 16-14. Sora picchia forte ma per mettere giù la palla deve picchiare almeno tre o quattro volte, Crema c’è e le numerose difese lo dimostrano. Gatto richiama i suoi in panchina ma al rientro in campo sono sempre i blues a comandare con un super Patriarca in difesa, 20-16. Al Pala Berti si assiste al grande spettacolo della pallavolo vera combattuta punto su punto, gli ospiti si fanno sotto per il 22-20 e Monti chiede time-out per far respirare i suoi. Al rientro in campo Ricardo conquista il 23 con un mani-fuori ma Barnowicz spreca l’occasione con una battuta out. Ci pensa sempre Riky a guadagnare il primo set ball che Patriarca finalizza con un primo tempo per il 25-21.
Si apre con un sostanziale equilibrio anche il secondo set. Crema raggiunge il vantaggio sul 5-3 dopo un muro di Patriarca e gli spiriti in campo cominciano a scaldarsi. Crema mantiene il vantaggio grazie ad un paio di errori degli ospiti e il primo tempo tecnico squilla sull’8-6. Baranowicz dai nove metri non fa sconti, Sora non riesce a contrastare le fucilate del giovane palleggiatore che infila tre ace consecutivi per l’11-6. Baranowicz trova anche il quarto ace mentre gli ospiti non trovano più la via del bel gioco, la seconda pausa tecnica arriva sul punteggio di 16-9 e i cremaschi in campo stanno facendo vivere al pala Bertoni una delle partite più belle. Rosso è implacabile e i laziali si trovano in palese difficoltà sia in difesa che nelle coperture. Crema è galvanizzata e continua la sua inesorabile marcia verso il raddoppio, 19-11. Mister Gatto cambia la diagonale con Bartoli su Scappaticcio e il nostro ex Nonne su Giacomini. Qui gli ospiti trovano lo spunto per accorciare le distanze, 19-14, ma Crema rimane comunque concentrata e amministra al meglio il vantaggio. Sul 21-16 rientra il sestetto titolare dei laziali ma la storia non cambia. I blues sono pazienti e giocano punto su punto per la conquista del secondo parziale sul punteggio di 25-18.
Il terzo set si apre con un mezzo ace di Cazzaniga e una fucilata dalla seconda linea dello stesso, Finazzi chiude le porte a tutti, Ricardo raccoglie palloni importanti e Rosso finalizza, 3-0. Un grande gioco di squadra che annichilisce gli ospiti e esalta la curva. Rosso è inarrestabile e la difesa laziale, non nella sua miglior partita, fatica parecchio a trovare le misure. Sora torna a farsi sotto dopo un paio di errori dei padroni di casa ma è solo un fuoco di paglia, di nuovo la difesa e il muro cremasco si rendono protagonisti e il primo tempo tecnico squilla sull’8-5. Anche Patriarca trova l’ace per il 10-6, segno tangibile che Crema c’è e non vuole prolungare la durata del match più del dovuto. Gli ospiti in difficoltà sembrano nervosi e non riescono a trovare la giusta reazione commettendo errori anche piuttosto banali, Crema invece spumeggiante e brillante continua a mietere punti e a far crescere il vantaggio. In suolo cremasco sono davvero poche le palle che toccano terra direttamente. L’atteggiamento di Ricci e compagni in difesa questa sera ha fatto la differenza, in prima linea Cazzaniga e Rosso non si fanno intimorire e il secondo tempo tecnico squilla sul 16-10. Nulla da fare per gli ospiti che non riescono proprio a trovare il giusto feeling e i blues prima di chiudere si permettono qualche errore per poi conquistare gara 1 con un risultato netto sul 25-20.
Samgas Reima Crema- Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 3-0
25-21 (’26); 25-18 (’25); 25-20 (’23)
Tabellino: Samgas Reima Crema: Cazzaniga 14, Andreotti n.e., Alletti n.e., Patriarca 6, Ricci Petitoni L, Corti n.e., Finazzi 4, Rosso 17, Mazzonelli n.e., Silva n.e., Ricardo 9, Baranowicz 7. All Monti.
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: Nonne, Costantino n.e., Di Marco 3, Lattanzi n.e., Scappaticcio, Santucci, Libraro 8, D’Avanzo 7, Moscaliello n.e., Argilagos 6, Batoli, Gatto L, Giacomini 14. All. Gatto.
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