Ha trascorso l’estate a lavorare incessantemente dietro le quinte, a braccetto e di concerto con il presidente Sirci e con Pupo Dall’Olio, per costruire la nuova Sir Safety Umbria Volley. Lo ha fatto come di consueto con il suo stile pacato e con quell’esperienza accumulata in tanti anni di attività prima nel femminile alla Sirio Perugia, poi nel maschile con la Rpa Perugia.
Benedetto Rizzuto, per tutti quelli che masticano di volley semplicemente “Bino”, è da questa stagione il nuovo Direttore Sportivo bianconero ed ora che il lavoro grosso è fatto (“in realtà ancora ce n’è tantissimo che ci attende”, puntualizza lui) può dedicare un’ora della sua giornata per parlarci di questa nuova sfida con i Block Devils.
“Con il presidente – spiega Rizzuto – ci siamo visti durante i playoff dello scorso maggio, in semifinale per la precisione. Una chiacchierata sul futuro conclusa con l’idea che, se la Sir avesse conquistato la promozione, avremmo poi cercato un’intesa. La storia dei playoff è finita con la sconfitta in finale, però il presidente ha sempre avuto l’idea di meritare ampiamente la serie A2. Abbiamo visto che c’era lo spazio per chiedere il ripescaggio, da lì è nata la nostra collaborazione ed eccomi qui pronto a tuffarmi in una sfida bellissima”.
Una sfida nella quale non c’era tempo da perdere…
“Intanto mi preme ringraziare il presidente per questa opportunità, sono felice di essere parte di una società prestigiosa dove ho trovato davvero terreno fertile. Per quanto riguarda l’estate, sono stati certamente due mesi duri e impegnativi. Dal momento della nostra ammissione ufficiale, il tempo per fare mercato era pochissimo. Ma la fiducia che mi è stata dimostrata e il fatto che la Sir negli anni si è costruita l’immagine di società solida e seria hanno reso tutto molto più semplice. Alla fine abbiamo ottenuto i giocatori che avevamo in mente nel nostro progetto di squadra, quindi siamo contenti del risultato. Speriamo di aver visto giusto e che le nostre aspettative siano confortate dal responso del campo”.
Bino è una delle tante novità in casa bianconera, sia dal punto di vista dirigenziale che sotto il profilo logistico, con l’approdo a Perugia.
“Certamente l’arrivo a Perugia è stato un passaggio importante per noi. Le radici create dalla società a Bastia continueremo ad averle, anche perché il nostro settore giovanile in cui crediamo molto rimane lì, però con la stessa filosofia lavorativa cercheremo di radicarci e di costruire un progetto anche nel perugino. Perugia è il capoluogo di regione, una piazza prestigiosa ed è motivo di vanto essere qui. Devo dire che abbiamo trovato grande disponibilità da parte di tutti: le istituzioni, la società Darwin, che gestisce il palazzetto, lo stesso residence “Quattro Stagioni” che ci consente una logistica ottimale. Poi il Pala Evangelisti è un palcoscenico importante, dove la gente è abituata a livelli altissimi di pallavolo. In questo senso speriamo di poter dare continuità”.
Rizzuto sarà, insieme alla “colonna” Fausto Lungarotti, che avrà le funzioni del team manager, il punto di riferimento per Pupo e il suo staff e per tutti i Block Devils. A proposito anche in questo caso tutti nuovi. Che tipo di formazione vedranno quest’anno gli spettatori del Pala Evangelisti?
“Partendo dall’allenatore, direi che il presidente voleva una persona di grande professionalità e spessore, che ci potesse anche aiutare nel progetto. Credo che Pupo sia l’uomo giusto che corrisponde a questi requisiti, ai quali aggiunge grandi competenze tecniche e qualità umane. Quanto alla squadra, devo dire che abbiamo una componente di atleti esperti e di categoria, ai quali si aggiunge un gruppo di giovani interessanti e promettenti con grandi motivazioni. Il campionato di A2 è difficile e lungo. Siamo una matricola nella categoria, quindi il primo passo sarà capire il campionato ed ambientarsi in fretta. Sono però convinto che con la nostra rosa saremo pronti ad affrontarlo al meglio, sperando anche di poter contare sull’apporto del pubblico che ci auguriamo sarà numeroso, anche perché, diciamo così, era rimasto orfano della pallavolo di alto livello e con noi potrà soddisfare la sua voglia di volley di serie A”.
Il tempo per Bino è scaduto, ma prima un’ultima considerazione va fatta. Si può parlare per la Sir Safety Umbria Volley di nuova realtà della pallavolo perugina?
“Sarà il campo a darci la credibilità che cerchiamo, ma puntiamo ad essere il nuovo che avanza. Diciamo che il passato lo abbiamo, adesso è il momento di proiettarci nel futuro”.

Nella foto: Bino Rizzuto

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY UMBRIA VOLLEY