Nicola Puhar, 22 anni compiuti da meno di un mese e 197 cm di altezza, è il secondo opposto della squadra allenata da Jorge Cannestracci. Il giovanissimo lombardo (nato a Mantova), vanta una carriera di tutto rispetto in ambito giovanile. Fino al 2003 gioca con la Polisportiva Virgilio, nella sua città natale, successivamente inizia la sua crescita nelle fila del settore giovanile della Sisley Treviso. In quella che è tra le più blasonate società pallavolistiche al mondo, Puhar alterna apparizioni con tutte le formazioni del settore giovanile a partecpazioni con le squadre minori del sodalizio trevigiano. Nel suo palmares non mancano le vittorie nel Campionato italiano U16 (2004), U18 (2005) e uno scudetto in Junior League (2008). Nel 2007-2008 approda al Volley Team San Donà nel campionato di B1 dove chiude con un onorevole 7° posto. Mentre nell’ultima stagione ha giocato con la maglia dello Schio (B1 girone A).
 
Ora il salto di categoria e il desiderio di realizzarsi professionalmente nell’avventura più significativa della sua giovane carriera: “Sono lusingato per la chiamata di Isernia – afferma Puhar – perchè è una chance importante per fare un ulteriore passo in avanti e confrontarmi con la serie A. E’ la prima volta che mi allontano da casa, ma Isernia crede nei giovani e per me questo è molto importante. Ho già visto città e palasport a maggio, in occasione dei campionati universitari, e mi sono già fatto un’idea positiva.” Nessun problema il dualismo con Sabbi, con cui condivide le origini pallavolistiche (stessa trafila nella Sisley) e ovviamente il ruolo: “Arrivo per dare il mio contributo e farmi trovare pronto quando necessario. Tutti abbiamo desiderio di emergere e di far bene, e dobbiamo trasformare questo spirito in energia positiva. ”