Scontato il turno di riposo previsto dal calendario, la Canadiens si prepara al lungo sprint finale, alle 11 gare cui è legata la permanenza in A2 del club virgiliano. Cui lo stop forzato in campionato ha prodotto l’effetto di restare all’ultimo posto della classifica, in desolata solitudine. Top Team a quota 14 punti: più su Gioia del Colle a 16 e Bassano a 18, Massa Versilia 19, Isernia 20 e Cavriago con 22 punti fuori dai playout ed oggi virtualmente salvo. Ma con 33 punti ancora da assegnare tutto è possibile, tenuto conto che la squadra di Totire, tra quelle menzionate, è l’unica ad aver già riposato nella fase discendente del torneo. “Credo che siano queste le formazioni che si giocheranno la salvezza – esprime il coach della Canadiens -, con l’aggiunta di Città di Castello che non può dirsi fuori dai giochi. Dagli umbri ci separano nove lunghezze e una partita in più a disposizione. Proveremo a recuperare”. Tra i risultati della quarta di ritorno Totire commenta le vicende delle principali rivali: “Ho visto Gioia-Bassano in tv ed è un bene che sia finita 3-2 per i pugliesi, così entrambe sono rimaste a distanza ravvicinata. Non ho apprezzato particolarmente il gioco, su entrambi i fronti ma si tratta di un malessere comune. Chi riuscirà a migliorare il proprio gioco avrà la salvezza in pugno”. Di sorprendente ci sono forse i netti successi esterni di Città di Castello e Ravenna, rispettivamente a Massa ed Isernia. “Massa è un po’ come noi – prosegue il tecnico della Canadiens -. Alterna buone prove ad uscite decisamente più opache, mentre a Città di Castello pare proprio che la sveglia l’abbiamo data noi. Da quel 12-18 nel quarto set non ne hanno più sbagliata una, incrementando decisamente il loro bottino in classifica. Isernia ha concesso l’infortunato Oro alla Marcegaglia. E quando giochi senza l’opposto titolare tutto si fa più difficile”. Infine uno sguardo ai prossimi rivali di Sora, rispediti al mittente con un pesante 3-0 da un Zinella in gran spolvero: “Ai ciociari mancava Argilagos ed il palleggiatore Scappaticcio non era al top della condizione. Sono certo che contro di noi sapranno tornare competitivi. Ai miei ragazzi il compito di trovare le adeguate contromisure”. Intanto il Top Team sgobba in palestra.”La vittoria con Gioia è valsa due giorni di riposo, mercoledì e giovedì abbiamo richiamato la preparazione fisica, aumentando i carichi. Ho recuperato tutti gli effettivi, finalmente possiamo simulare situazioni di gioco sei contro sei. E poiché cerco un avversario per un test in settimana attendiamo una risposta da Modena e Verona. Con la concentrazione già rivolta alla gara di Frosinone (dove gioca Sora), dove possiamo fare punti”.
Gian Paolo Grossi
Ufficio Stampa Canadiens Top Team Volley Mantova