NGM MOBILE LUPI: Monopoli 4, Tamburo 17, Pagni 14, Elia 3, Snippe 18, Mattioli 19, Federico Tosi (libero), Baaldaccini 1, Catania, Ihnatenya, Cotroneo n.e., Lorenzo Tosi n.e. Allenatore: Blengini.

GLOBO FRUSINATE SORA: Scappaticcio 2, Darraidou 23, Polidori 3, Pavan 4, Libraro 16, Scuderi 5, Gatto (libero), Costantino 2, De Rosas 4, Gaetano n.e. Roberti, Iannarilli n.e. Allenatore: Gatto.

Successione sets: 23-25; 25-23; 18-25; 25-16; 15-11.

Un incontro che parte con la tensione di un match di campionato, con la NGM Mobile si dimostra caparbia difendendo molte palle di fronte ad una Globo Banca Popolare del Frusinate che ricalca le caratteristiche della passata stagione, concededendo poco e limitando al massimo gli errori.
Il match prosegue con un andamento altalenante, coi “Lupi” che dopo aver ceduto nel finale del primo set – per l´efficacia di Libraro – ripartono con un secondo set all´insegna della determinazione.
La seconda frazione riserva spunti di buona pallavolo da ambedue le parti; salgono in cattedra Snippe e Mattioli e, nella fase finale del set, i “Lupi” stringono i denti e portando a casa la posta del parziale (25-23), impattando così sull´1-1.
Il terzo gioco vede la NGM Mobile perdere mordente e, nella seconda parte di questa frazione, i conciari si deconcentrano, disunendosi.
L´orgoglio e la concentrazione tornano ad essere protagoniste nel quarto set, in cui la NGM Mobile gioca su buoni standard.
Pagni si rende protagonista di svariati muri contribuendo al rotondo risultato finale della frazione: 25-16.
Il finale è tutto di marca santacrocese: ormai il vento soffia in poppa e la NGM Mobile si assesta su dei buoni ritmi chiudendo l´ultima frazione su 15-11.

Il vice presidente e direttore generale dei “Lupi” Leonardo Ciardi ha partecipato alla trasferta sull´Amiata in compagnia del consigliere Sergio Rosati e della componente l´ufficio stampa biancorosso Diana Fiorini.
Anche il fotografo ufficiale del club Marco Bonucci e sua moglie Cristina non hanno rinunciato all´appuntamento.
Ciardi ha così commentato a fine gara: “La squadra deve ancora sistemarsi mentalmente nel senso che deve probabilmente lavorare più sulla testa che non sulla tecnica.
Credo sia giusto smetterla di dare certe cose per scontato, specialmente ad inizio gara, perchè prima o poi, potremmo pagare a caro prezzo, certi comportamenti un pò troppo sufficienti, evidenziati nella prima parte.
Abbiamo regalato un primo set che abbiamo condotto bene quasi fino alla fine. Una volta sotto per 1-2, Blengini è dovuto intervenire con decisione per stimolare una squadra un pò narcisa.
Gli effetti si sono subito visti nel quarto e quinto parziale – ha proseguito Ciardi – con Pagni che ha inciso a muro e con la NGM Mobile che ha chiuso in crescendo, difendendo bene specialmente con Tosi in una palestra che definirei particolare per le proprie caratteristiche”.

Fonte: Ufficio stampa Ngm Mobile Lupi