Rieccoci. Con la pistola puntata alla tempia la Canadiens si gioca un altro sparo alla roulette russa. Nel tamburo ha un solo colpo a salve e non può più sbagliare. Se, idealmente, poteva starci un passo falso, se l’è già speso a Bologna, quando stava per tramutare una sicura sconfitta in una possibile vittoria. Da ritrovare quest’oggi (alle 18) al PalaBam contro la Marcegaglia Ravenna, che per essere una matricola ha marciato speditamente verso i playoff, soprattutto in casa. Gara molto attesa nel clan virgiliano, non solo per l’importanza in classifica e gli strascichi dell’andata (la gara, pur omologata, fu oggetto di un ricorso poi rigettato): è pure un derby del marchio Marcegaglia, co-sponsor del Top Team. L’ultima apparizione casalinga del sestetto di Totire fa ben sperare ma si sa, ogni gara fa storia a sè ed è in funzione degli avversari. Variabili che non si conciliano con la necessità della Canadiens di fare punti in ogni condizione e contro qualunque avversario. Il nuovo assetto, con Miraglia opposto in diagonale ad un rivitalizzato Jacobsen e la coppia Rossi-Leonardi al centro, sembra essere al momento quella che dà maggiori garanzie. “Ho fiducia in Miraglia – ha detto Michele Totire alla vigilia -. E’ cresciuto molto in questo ruolo e al PalaBam riesce ad esprime al meglio, potendo contare su abituali riferimenti visivi. Ma una partita non la vince un solo elemento e da tutti i miei uomini mi aspetto una grande prova, in linea con l’importanza dei punti in palio. La squadra è consapevole di quanto valga il confronto con Ravenna”. La Canadiens non può nemmeno più guardare alla classifica di Gioia del Colle, che la precede di due lunghezze ma a Bassano (terzultimo), quattro punti più su.

Gian Paolo Grossi
Ufficio Stampa Canadiens Top Team Volley Mantova