Edilesse Conad Reggio Emilia-Pallavolo Padova 0-3 (32-34, 22-25, 24-26)
Edilesse Conad Reggio Emilia: Luppi 3, Candellaro 7, Mast 16, Goi (L), Bartoli ne, Grassano 3, Inserra 1, Sivula 16, Garnica 5, Mazzali ne, Ippolito 7, Civa ne, Peli ne. All. Bonitta
Pallavolo Padova: Garghella (L), Gottardo, Busi, Tiberti 1, Koshikawa 14, Giannotti ne, Rosso 17, Uchikov 19, Zingaro (2° L), Burgsthaler 5, Pagni 4. All. Montagnani
Arbitri: Astengo e Gelati
Spettatori: 1500
Durata: 34’, 25’, 30’. Tot. 1h29’
Note Reggio Emilia: attacco 46%, ricezione 68%, ace 6, service error 15, muri 7.
Note Padova: attacco 52%, ricezione 60%, ace 5, service error 12, muri 7.

Uno si va a leggere il risultato, Edilesse Conad-Pallavolo Padova 0-3, e pensa che non ci sia stata storia contro una delle grandi favorite alla promozione in serie A1.
Invece poi vai a vederti la partita prima, e ad analizzare i numeri poi, e vedi che i ragazzi di Marco Bonitta l’hanno giocata alla pari, questa gara d’esordio contro la formazione di Paolo Montagnani.
Padova merita di espugnare il Pala Bigi, come ammetterà a fine gara con la solità onesta coach Bonitta, ma quei maledetti finali in volata persi sempre di un soffio dai gialloneri gridano ancora vendetta.
All’Edilesse Conad manca poco, pochissimo, per provare a mandare al tappeto Uchikov & company, ma per quel che si è visto nei primi 90 minuti della stagione (passateci il termine calcistico…), Luppi e compagni hanno dimostrato di potersela giocare alla pari con tutti.
Coach Bonitta parte col sestetto annunciato o quasi. Sì, perché della defezione di Enrico Peli si sapeva, con Riccardo Goi che si carica sulle sue giovani spalle la responsabilità di libero titolare giocando una grande partita, mentre si sperava in un recupero di Aurelio Inserra, ottimamente sostituito da Davide Candellaro al centro.
Garnica-Mast in diagonale, Sivula e Grassano in banda, con Luppi capitano al centro completano la prima Edilesse Conad dell’anno.
Anche in casa Padova c’è una novità, con Pagni a sostituire al centro Cricca.
Pronti via ed è subito spettacolo davanti ai 1500 del Pala Bigi (che entusiasmo!).
Sul 4 pari Mast va in battuta e fa sfracelli: un ace e mezzo, due grandi difese dell’opposto olandese e il contrattacco che vale il +3 alla prima pausa tecnica.
I gialloneri fanno malissimo alla ricezione di Padova: ace di Sivula (9-5), idem Garnica (12-7), poi si va di centro con Candellaro e Luppi praticamente perfetti: 15-9 Edilesse Conad.
Poi va in battuta Mattia Rosso e cambia tutto: parziale di 6-0 con due ace del martello ex Crema e si ricomincia come se nulla fosse dal 15 pari.
Da questo momento le due formazioni non si staccano per più di due punti, anche se il contrattacco di Sivula che vale il 23-21 sembra essere decisivo.
Non è così, Padova risponde con un grande Uchikov (che bella partita da ex), e la sfida tra il martello finlandese di Bonitta e l’opposto bulgaro di Montagnani è davvero splendida: 25-25, 26-26, 27-27, poi Mast regala altri due set-ball ai gialloneri, ma non basta.
Dentro anche Inserra per salvare un set-ball per il 31 pari, ma sul 32-33 è bravissimo Uchikov a giocare sulle mani del muro giallonero: 32-34 e la maratona del primo set finisce con tanto rammarico in casa Edilesse Conad.
La botta psicologica si sente (1-4 in avvio di secondo set) per Luppi e compagni, ma sono ancora Sivula e Mast a riportare sotto i gialloneri: 9-10.
Padova piazza un altro strappo (9-13), dentro allora Ippolito per Grassano, con il martello romano che farà bene e rimarrà in campo sino alla fine.
Candellaro ricuce murando per la prima volta Uchikov (15-16), poi il terzo ace di Mast vale il 18 pari. L’Edilesse Conad vola anche sino al vantaggio sul 21-20, con un grande muro di Garnica su Koshikawa, ma due falli di seconda linea di Sivula e Mast condannano i gialloneri (21-23). Chiude Uchikov con la sua solita potenza: 22-25.
L’Edilesse Conad reagisce e sembra potercela fare, almeno in questo terzo parziale.
Sivula firma l’8-5, Ippolito mura Uchikov per il +4, così come Candellaro su Pagni per il +5 giallonero.
Ippolito conserva il vantaggio (18-14), Sivula prima attacca per il 22-18, poi viene stoppato da un gigantesco Uchikov: 22-20 e tornano i fantasmi dei set precedenti.
Li prova a scacciare Candellaro con il primo tempo del 23-21, ma Rosso non perdona.
E’ ancora equilibrio straordinario sul 23 pari, e allora il muro di Burgsthaler su Sivula e il contrattacco di Mast portano tutti ai vantaggi.
Koshikawa è perfetto (24-25), e sul secondo match-point Padova non basta il cuore di un grandissimo Goi, che salva tutto per due volte in un’azione incredibile, per consentire a Mast di ripartire di nuovo dalla parità. L’opposto olandese attacca in rete (24-26), e finiscono qua i sogni di rimonta di Reggio Emilia.
I segnali positivi si sono visti, domenica a Frosinone (contro Sora) c’è già un esame importante.

LUPPI OSPITE IN TV

Oreste Luppi sarà ospite questa sera, a partire dalle ore 22.00, della consueta trasmissione settimanale “La Tribuna del Lunedì”, in onda su Telereggio.
Nel rotocalco curato e condotto da Luca Montanari, il capitano giallonero analizzerà la sconfitta nella prima di campionato contro Padova, affrontando poi i temi di una stagione nella quale l’Edilesse Conad Reggio Emilia vuole togliersi tante soddisfazioni.