Verona, 28 marzo 2010

L’Itas Diatec Trentino espugna per la seconda volta in trenta giorni il PalaOlimpia di Verona e si porta sul 2-0 in proprio favore nella serie dei quarti di finale dei playoff scudetto. Un risultato importante e quanto mai sofferto, portato a casa in maniera meno perentoria di quanto era già accaduto il 28 febbraio scorso nella partita di regular season ma comunque assolutamente significativa.
Come allora la battaglia è stata totale per quasi tutta la durata dell’incontro, ma se in quel caso era stato Juantorena a fare la differenza, stavolta il successo è arrivato non solo attraverso la prestazione comunque straordinaria del cubano (ancora una volta mvp) ma anche grazie ad una prova più significativa per quel che concerne il carattere. Con una determinazione da Campioni del Mondo la squadra trentina è infatti riuscita a portare a casa i punto che la proietta un solo passo dall’approdo alle semifinali scudetto risalendo dal 2-1 scaligero.
Il match ha visto partire a spron battuto proprio l’Itas Diatec Trentino che, grazie ad attacco e muro di alto livello, ha creato subito i presupposto per l’1-0. Lo stesso copione è proseguito sino al 15-16 del secondo set, prima che Verona reagisse d’orgoglio ed issata da Kromm e Lasko volasse addirittura sul 2-1, assolutamente con merito. Con Vissotto nuovamente in difficoltà (sostituito già nel secondo set da Sokolov che però a livello di percentuali non è riuscito a replicare l’ottima prova offerta un mese fa al PalaOlimpia) il gioco trentino si è fatto più prevedibile portando a calare l’efficienza di Kaziyski e Juantorena ed agevolando la Marmi Lanza anche nella lettura a muro. Per la prima volta sotto nella serie, la squadra trentina ha però saputo raccogliere energie ed idee; la riscossa è partita già nel quarto set (dominato in lungo ed in largo) ed è stata coronata nel tie break, in cui il tentativo di recupero di Verona è stato contenuto più volte per il definitivo successo esterno per 3-2.
Un affermazione che porta in calce ed in bella evidenza la firma di Juantorena (22 punti, di cui quattro in battuta) ma anche quella di Kaziyski (17 palloni vincenti con il 62% a rete ed un muro) e Birarelli, autore di sei muri e del 67% in primo tempo. Buona la prestazione in regia anche di Raphael e quella in difesa di Gallosti, spesso in campo in difesa al posto di Bari, che ha confermato la belle cose che aveva già fatto vedere al PalaOlimpia un mese fa.
E’ stata una partita difficile, molto più difficile di quella giocata mercoledì scorso, perché Verona ha rischiato il tutto per tutto trovando una giornata migliore al servizio – ha commentato Radostin Stoytchev al termine della gara – . Dal canto nostro è vero che abbiamo sofferto giocando anche male per alcuni tratti ma non abbiamo mai mollato, ripartendo da zero quando ci siamo trovati sotto 2-1. La migliore notizia che ci portiamo a casa da questa gara 2, oltre al risultato, è sicuramente la capacità di restare con la testa sulla partita anche quando le cose vanno male. Stasera abbiamo servito in maniera non convincente, dimostrando però che le nostre fortune sono slegate da un singolo fondamentale. Abbiamo infatti compensato la brutta giornata del servizio attaccando meglio e murando con più attenzione. Un segnale positivo in vista dei prossimi impegni. Vissotto non è ancora al 100%, lo si è visto chiaramente, ma Sokolov ha fatto la sua parte magari per una volta più a muro ed in difesa che in attacco; sono fortunato ad avere due alternative così ma in vista del prossimo appuntamento dobbiamo essere più lucidi e tecnici”.
Mercoledì sera (ore 20.30) gara 3, di nuovo al PalaTrento. Un match che, in caso di vittoria trentina potrebbe già chiudere la serie o, qualora dovesse imporsi Verona, riaprirla assolutamente facendo tornare le due squadre di nuovo al PalaOlimpia il giorno di Pasqua.

Di seguito il tabellino di gara 2 dei quarti di finale dei playoff scudetto 2010 di serie A1 TIM, giocata stasera a Verona.

Marmi Lanza Verona-Itas Diatec Trentino 2-3
(18-25, 25-23, 25-21, 14-25, 12-15)
MARMI LANZA VERONA: Della Lunga 8, Curti 6, Lasko 19, Kromm 20, Howard 8, Sottile 1, Colaci (L); Latelli, Kovar 1, Galabinov, Groppi. N.e. Peslac. All. Bruno Bagnoli.
ITAS DIATEC TRENTINO: Sala 7, Raphael 2, Juantorena 22, Birarelli 14, Vissotto 4, Kaziyski 17, Bari (L); Herpe 1, Sokolov 8, Gallosti (L), Riad, Corsini, Zygadlo. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Castagna di Bari e Pessolano di Montecorvino Pugliano (Sa).
DURATA SET: 23’, 28’, 28’, 23’, 18’; tot. 2h.
NOTE: 3.047 spettatori per un incasso di 18.120 euro. Marmi Lanza: 7 muri, 7 ace, 22 errori in battuta, 11 errori azione, 40% in attacco, 48% (35%) in ricezione. Itas Diatec Trentino: 12 muri, 4 ace, 17 errori in battuta, 11 errori azione, 54% in attacco, 58% (44%) in ricezione. Mvp Juantorena.

Nella foto scattata da Marco Trabalza l’mvp Juantorena supera il muro a due di Verona

Trentino Volley S.p.A.
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Francesco Segala
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