E’ arrivato a Verona nella mattinata di ieri il neo centrale Alen Pajenk, l’atleta nato a Maribor (Slovenia) il 23 aprile 1986 e alto 203 centimetri, oggi invece davanti alla stampa e ai tifosi si è svolta la sua presentazione ufficiale al Centro Bernstein di Verona.
“Pensiamo di aver portato a Verona un vero e proprio talento – ha esordito il direttore generale Gabriele Cottarelli – Pajenk è un ragazzo giovane ma che nella scorsa stagione si è già fatto apprezzare a livello internazionale, ricordiamo la sua partecipazione alla Final Four di Champions League contro Trento e nelle fasi precedenti con il Bled ha superato sia all’andata che al ritorno la Lube Macerata. E’ un giocatore che sono certo saprà conquistare Bagnoli per le sue caratteristiche tecniche, come l’ottimo servizio e l’attacco potente, ma farà breccia anche al PalaOlimpia perchè è un grande lavoratore in palestra e certamente ha grandi stimoli per questa prima stagione in Italia”.
“Sono veramente molto contento di essere qui a Verona e di poter vestire i colori gialloblù, desideravo più di ogni altra cosa venire a giocare in Italia dove si vive la vera pallavolo, è un onore poter vivere questa avventura. Conosco già Lasko, Meoni ed Herpe ma ho grande voglia di fare amicizia e di creare un gruppo che possa presto diventare competitivo e che sappia coinvolgere il già caloroso pubblico di Verona. Non voglio dare il 100 per cento ma il 200 per cento, ogni giorno in palestra e ad ogni partita, spero di farmi apprezzare a muro ma anche al servizio dove vorrei dare un buon contributo alla squadra”.
Pejenk che ha ricevuto il benvenuto da parte della tifoseria con la sciarpa gialloblù ha raccontato qualche curiosità su di sé: “Da ragazzino ho praticato per alcuni anni atletica con il salto in alto, ma da sette anni gioco a pallavolo con grande soddisfazione, ho una sorella di nome Sara di diciannove anni e anche lei gioca in Serie A nella nostra città natale”
Il Condirettore Stefano Filippi ha sottolineato il rapporto di collaborazione con Bernstein: “La BluVolley Verona tutta desidera dare un grande benvenuto ad Alen e contemporaneamente ringraziare Giorgio Pasetto per l’immancabile collaborazione con il Centro Bernstein che oggi ci ospita. In questo centro di altissima professionalità troviamo un costante punto di riferimento per il benessere dei nostri ragazzi, sull’esperienza di Pasetto e di tutti i suoi collaboratori possiamo contare senza esitazioni per ogni nostra esigenza. Oggi rinnoviamo e consolidiamo quindi la partnership con Bernstein con molto piacere”
Il dott. Giorgio Pasetto, ha espresso tutta la sua soddisfazione: “Da molti anni Bernstein è partner della Marmi Lanza per tutta la parte concernente la riabilitazione e la valutazione funzionale degli atleti. Siamo molto soddisfatti di poter essere d’aiuto allo staff della squadra, che sta dimostrando da anni il proprio valore in seria A1”.
Nata nel 1996, la Bernstein srl è diventata un punto di riferimento nel settore della rieducazione motoria e del wellness.
Dal 2002 oltre alla sede principale sita in Verona in Lungadige Attiraglio, sono state aperte due filiali a Zevio e a Domegliara. Il centro è dotato di un laboratorio, il Bernstein Lab, dove vengono effettuate valutazioni biomeccaniche al servizio dell’atleta.
Isocinetica, onde d’urto, tecarterapia, ipertermia, laserterapia, ipertermia e osteopatia sono solo alcune delle terapie che vengono effettuate all’interno del Centro Bernestein, dotato anche di una piscina riabilitativa con acqua “termale” a 32 gradi.
“Non vorremmo mai dover aver bisogno di affidarci al centro Bernstein per infortuni importanti – afferma il direttore generale Cottarelli – ma è fondamentale sapere di poter contare su tecnici e strutture serie e professionali come il Bernstein, che già nel passato ci hanno permesso di recuperare al meglio traumi importanti”.

Nella foto da sinistra: il dg Cottarelli, Alen Pajenk, il dott. Giorgio Pasetto e il condirettore BluVolley Stefano Filippi (Fotoexpress).

Francesca Paradiso
Ufficio Stampa
Marmi Lanza Verona