Energy Resources Carilo Loreto – Pallavolo Padova 1-3
(25-27; 19-25; 22-25; 18-25)
Energy Resources Carilo Loreto: Dolfo 11, Di Marco 11, Moretti 17, Ereu 16, Paoli 4, Visentin 1, Romiti (L), Corti, Koresaar. Non entrati: Marzola, Marchisio, Gabbanelli (L). Allenatore: Federico Rampazzo.
Pallavolo Padova: Tiberti 4, Rosso 23, Burgsthaler 10, Uchikov 19, De Marchi 7, Sabo 7, Garghella (L), Busi 1, Koshikawa 2, Pagni 2. Non entrati: Giannotti, Gottardo. Allenatore: Paolo Montagnani.
Arbitri: Carrara-Puletti.
Durata: 26’, 24’, 24’, 24’.
La Pallavolo Padova affronta Loreto in una trasferta complicata. La squadra di coach Rampazzo è reduce dalla sconfitta per 3-0 in casa di Gela e di sicuro vuole sfruttare questa occasione per risollevare il morale e trovare punti utili per la classifica. I bianconeri arrivano al Palasport Serenelli privi di Marco Zingaro (reduce dall’intervento di riduzione della frattura al metacarpo della mano sinistra) e di Manuele Cricca, centrale bianconero con un trascorso da ex capitano di Loreto.
Montagnani schiera il sestetto base visto contro Segrate, con De Marchi in banda e Sabo al centro. Ereu parte bene al centro, permettendo a Loreto di portarsi avanti (0-2). Padova però può sfruttare un potentissimo Rosso e la forza a muro di Uchikov per chiudere in vantaggio il primo time out tecnico (6-8). E’ a questo punto che Moretti mette la quarta permettendo ai suoi di essere sempre sotto col punteggio (9-10). Su un dubbio doppio tocco di Tiberti, Loreto raggiunge Padova (12-12) e da qui in avanti è un continuo testa a testa tra Moretti e Rosso. Il mani out di Dolfo permette a Loreto di essere la prima a raggiungere il 20-19. Il muro di Moretti sullo stesso Rosso porta il punteggio sul 22-20 con conseguente time out chiamato da coach Montagnani. La Pallavolo Padova però trova la forza di ribaltare il risultato e Rosso ne è il trascinatore (8 punti e 78% di positività per lui in questo set). Sul 25-25 Moretti sbaglia il servizio e poi trova il muro che vale il 25-27 per Padova.
L’avvio di secondo set vede Padova avanti con il 2-3 che arriva su ace di Mattia Rosso. Rosso. I bianconeri aumentano le distanze grazie ad una bella diagonale di De Marchi e al grande lavoro a muro di Sabo, a cui si aggiunge il colpo di Tiberti che vale il 5-8. Al ritorno in campo i colpi di Ereu e Moretti – seguiti dall’attacco out di Rosso – riportano la squadra di casa sul punteggio di 8-8. I bianconeri trovano l’allungo grazie ad una bella diagonale di de Marchi e al muro di Uchikov. Addirittura Julius Sabo trova un punto incredibile con una sua difesa che sorprende tutti mandando la sfera nel campo avversario per il punto del 12-15. Sabo è assoluto protagonista di questa frazione, che permette a Padova di portarsi a +4 (14-18). L’esperienza di Di Marco permette a Loreto di rimanere sotto col punteggio (18-20). Una dubbia palla out di Loreto su attacco di Rosso porta il punteggio sul 18-21 scatenando l’ira dei tifosi di casa. A mettere tutti d’accordo però ci pensa però De Marchi che nel finale di set è decisivo: 19-25.
Loreto ha il dente avvelenato e la grinta permette loro di portarsi avanti, anche se la squadra di coach Rampazzo sbaglia molto (5-4). Si va al primo time out tecnico sul punteggio di 8-6 e coach Montagnani fornisce molte indicazioni a De Marchi, leggermente in difficoltà. Dolfo trova l’ace che vale l’11-7, costringendo coach Montagnani a richiedere il time out. Sul 15-12 Pagni entra in campo per un affaticato Sabo ed è proprio ilc entrale a trovare il punto numero 13. Pagni però purtroppo è protagonista di un infortunio alla caviglia su azione di ricaduta a muro che vale il 16-14 per Loreto. Lo stesso centrale viene fasciato al piede ma cerca di rassicurare i compagni sulla non gravità dell’infortunio che comunque non gli permette di partecipare a questa parte finale del match. Loreto viaggia sul velluto e chiude 22-25, anche se Padova è sempre aggressiva.
Nel quarto set Montagnani mischia le carte, inserendo Koshikawa al posto di De Marchi e Busi al centro per Sabo (il quale non può giocare se ci sono altri due stranieri in campo). Il muro di Ereu su Uchikov porta subito Loreto in vantaggio (4-2). Uchikov però fa male al servizio e accorcia le distanze (6-5). Il muro di Burgsthaler pareggia i conti e un altro ace di Uchikov costringe coach Rampazzo al time out sul punteggio di 6-7. Padova deve cercare di gestire il vantaggio e Tiberti si affida con correttezza alla freschezza di Koshikawa e ai grandi colpi al centro di Burgsthaler che consentono ai bianconeri di chiudere il secondo time out tecnico sul 14-16. Il pubblico di casa arriva a pochi metri dall’arbitro a causa di un altro punto contestato e sul 14-18 coach Rampazzo chiama il time out. Koshikawa e il muro di Rosso estendono il vantaggio al 15-20, a cui segue anche il muro di Tiberti. Nel finale Rosso e Tiberti pensano a chiudere agilmente sfruttando anche il pesante errore al servizio di capitan Visentin (18-25).
Paolo Montagnani (coach Pallavolo Padova): “Questa è stata la dimostrazione di grinta di un grande gruppo. Oggi si è infortunato Pagni, abbiamo dovuto inserire Busi al centro e sostituire De Marchi per un risentimento muscolare. Nonostante ciò, siamo stati bravi a non abbatterci e a ottenere tre punti importanti”.
Stefano Santuz (ds Pallavolo Padova): “Buona prova di carattere nonostante le cose si fossero messe in difficoltà dopo l’uscita di scena di Pagni. Il giocatore ha subito una leggera distorsione alla caviglia, non dovrebbe essere nulla di grave, ma domani faremo gli esami del caso per scongiurare ogni pericolo”
Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Pallavolo Padova
