Pallavolo Padova – Codyeco Santa Croce 2-3
(18-25; 17-25; 25-20; 25-17; 12-15)

Pallavolo Padova: Garghella (L), Tiberti 2, Cricca 6, Koshikawa 17, Polidori 3, Tovo 1, Barcala 27, Kubiak 16, Maniero. Non entrati: Gottardo, Busi, Zingaro, De Marchi. Allenatore: Paolo Montagnani.
Codyeco Santa Croce: Tosi F. (L), Dani 12, De Paula 20, Mattioli 14, Noda Blanco 7, Baldaccini 5, Falaschi 6, Papucci, Prenen. Non entrati: Rocchini, Tosi L. Allenatore: Gianlorenzo Blengini.
Arbitri: Balboni-Genna.
Durata: 21’, 20’, 26’, 22’, 18’. Tot. 1h 47’
Spettatori: 1.049 per un incasso di 3.873 euro

Sfida delicata al PalAlì di Padova, con l’esordio casalingo in panchina per Paolo Montagnani. Il tecnico bianconero – dopo la sfida di Coppa contro Castellana – può contare sull’intero gruppo. Stessa cosa in casa Santa Croce, con Blengini che dovrà cercare di schierare il miglior sestetto per mantenere il settimo posto in classifica dei suoi.
Il primo set inizia con un sostanziale equilibrio, ma è l’ace di Barcala ad allungare a +2 per la squadra di casa (4-2). Padova però sbaglia troppo al servizio (Koshikawa e Cricca), con Noda Blanco che punisce al servizio per la leggerezza bianconera: 6-6. Il primo time out tecnico è a favore degli ospiti, a punto dopo un bel attacco di De Paula. L’arma in più per i veneti è Barcala (neo papà della piccola Daniela), ma è un muro sullo stesso a permettere a Santa Croce d’incrementare il vantaggio 8-10. Mattioli al servizio trova la rete e il punto del 9-12 che costringono coach Montagnani a chiedere il primo time out della gara. Da qui i toscani prendono in mano le redini del set, con il fallo di posizione su servizio di Falaschi che porta i suoi a +4 (11-16). Per Santa Croce sembra tutto facile. I troppi errori al servizio condizionano i bianconeri e De Paula si sfoga (5 punti e 71% in attacco). Finisce 18-25.
L’inizio del secondo set è molto combattuto, anche se Santa Croce sembra gestire senza troppe difficoltà. In casa bianconera sono Kubiak e Koshikawa a tenere alta la bandiera patavina, ma sul 6-8 è ancora Santa Croce ad allungare grazie ad un bel muro di Mattioli che porta il risultato sul 6-10. Padova sembra completamente diversa a quella vista una settimana fa contro Bologna. Il doppio ace di De Paula su Koshikawa e Garghella costano caro: 8-14 e ancora time out chiamato da Montagnani. Il black out colpisce anche Kubiak, che sbaglia il servizio che porta il risultato sul 10-16. Santa Croce replica al finale di secondo set, andando a vincere tutti i contrasti a rete. Il set ball arriva sul 17-24: il controllo errato di Garghella su servizio di Mattioli chiude un secondo set a senso unico.
Comincia il terzo set e anche qui Padova parte bene (3-1 Koshikawa), ma Falaschi è attentissimo a muro e permette ai suoi di riagganciare i padroni di casa (4-4). L’allungo di Padova grazie a Barcala è un’illusione, perché è ancora l’ace di Falaschi a riportare tutto in parità (6-6). Il valore in più per Padova è Michal Kubiak, che mette a segno il 13-13 dopo una lunghissima azione. Qui i bianconeri girano la gara a loro favore ed è con lo stesso Kubiak che si va al time out sul 16-13. Al ritorno in campo è ancora il polacco a mettere a terra due punti pesantissimi. Blengini chiama i suoi ragazzi in panca sul 18-14 alla ricerca d’interrompere la striscia positiva veneta, ma per Santa Croce è difficile recuperare. Applausi per il punto del 20-16 di De Paula che accorcia le distanze, ma è ancora il muro di Kubiak su Baldaccini a chiudere sul 21-16. Kubiak eccelle (8 punti) e Koshikawa aiuta: si arriva sul 25-20 e la gara si riapre.
Il quarto set vede il solito sostanziale equilibrio, ma è l’attacco errato diretto sulla rete di De Paula a portare il risultato sul 5-3 per Padova. I bianconeri però si mettono da soli in difficoltà, con un servizio flottante errato di Cricca e un punto a muro di Dani su attacco debole di Kubiak: 6-6. Come il solito è ancora Kubiak a dover rimettere a posto le cose, con il punteggio che galleggia fino al colpo di fino di Koshikawa che porta il punteggio sull’11-9. Blengini chiama di nuovo tutti in panchina dopo il 17-13 di Barcala che trova il mani-out di Santa Croce. Gli avvicendamenti in casa toscana non danno i loro frutti, con Kubiak positivo al servizio e Barcala devastante in diagonale: 20-14 e Blengini ancora costretto al time out. Sul 22-16 Koshikawa riceve la bomba di De Paula e sull’attacco mette a segno un punto pesantissimo a cui segue il doppio ace di Barcala che porta il punteggio sul 24-16 e conseguentemente permette a Padova di prolungare al decimo tie break stagionale col punteggio di 25-17.
Barcala, protagonista del quarto set (8 punti), lo è anche all’inizio del quinto e col muro di Cricca su De Paula, i bianconeri vanno in vantaggio (3-2). Noda Blanco e De Paula però danno la svolta, con tre tocchi che mettono fuori tempo i bianconeri e Padova che si trova sotto 4-7 con conseguente time out chiamato da Montagnani. Il muro su Kubiak porta al cambio campo col punteggio di 4-8 ed è ancora lui ad essere murato nel 4-9. Sul punto del 6-10 di Dani, Santa Croce esulta già. Koshikawa però non ha esaurito le batterie e sfodera due perle importanti che permettono a Padova di accorciare sul 10-12. Il divario però rimane fino alla fine, con De Paula che regala due punti importanti alla sua squadra (12-15).

Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Pallavolo Padova