M. Roma Volley-Edilesse Cavriago 3-0 (25-23, 25-16, 25-15)
M. Roma Volley: Poey 19, Zaytsev 11, Paolucci 1, Portuondo 7, Postiglioni 13, Cesarini (L), Mor 6, Morelli ne, Yosifov ne, Rossi, Segnalini, Renzetti ne. All. Giani
Edilesse Cavriago: Astolfi 2, Cardona ne, De Paola 7, Bassoli 3, Dolfo ne, Dukic 3, Spampinato (L), Hrazdira 6, Gabrielli ne, Padura Diaz, Uchikov 12, Burgsthaler 6. All. Bonitta
Arbitri: Cappelletti e Bellini
Durata: 32’, 26’, 26’. Tot. 1h24’
Note Roma: attacco 59%, ricezione 68%, ace 3, service error 12, muri 10.
Note Cavriago: attacco 41%, ricezione 57%, ace 1, service error 9, muri 5.
Dopo tre successi consecutivi e una settimana passata a toccare il cielo con un dito, è la M. Roma Volley a bloccare la corsa dell’Edilesse Cavriago, che cede 3-0 alla corazzata di coach Andrea Giani e, per la prima volta nella gestione Bonitta, non porta a casa neppure un set.
Certo è che era durissima portare via set o punti dalla capitale, considerata la forza di una M. Roma che doveva riscattare il passo falso di Castellana Grotte e, per questo, probabilmente aveva ancora più rabbia in corpo da scaricare sul taraflex.
Eppure l’Edilesse ha provato a giocarsi questa gara per un set e mezzo, prima di crollare sotto i colpi di Poey e compagni, semplicemente devastanti soprattutto nella fase di cambio palla.
Il primo set avrebbe potuto cambiare qualcosa nell’economia della gara, ma certo è che sono altre le gare che l’Edilesse deve vincere, a partire dall’importantissimo incrocio di sabato prossimo al Pala Bigi con la Quasar Massa, sconfitta 3-0 in casa di Città di Castello.
In virtù di questo risultato, gli umbri hanno scavalcato Astolfi e compagni al nono posto della classifica, ma le notizie buone non mancano in casa Cavriago, visto che gli “0” di Massa e Isernia consentono ai gialloneri di mantenere 2 lunghezze di vantaggio sulla zona salvezza.
Di questo M. Roma Volley-Edilesse Cavriago le emozioni del primo set sono ben fotografabili nel duello a distanza Poey-Uchikov, con l’opposto cubano di Roma semplicemente immarcabile con 19 punti all’attivo e il 74% in attacco, e quello bulgaro dell’Edilesse che mette a terra 12 palloni, con due muri vincenti.
E Cavriago rimane lì sino alla fine, nonostante un Postiglioni incredibile dall’altra parte della rete (per il centrale, 13 punti con l’80% in attacco e 4 muri), e un punteggio che recita 6-8 Cavriago alla prima pausa tecnica, 16-14 Roma alla seconda, 21-18, che diventa 25-23 con qualche rimpianto in casa cavriaghese.
Poi però, a partire dal 5-1 di parziale iniziale del secondo set, l’Edilesse non riesce più a reggere il passo di Roma. La ricezione comincia a ballare troppo e l’efficacia in battuta latita (1 solo ace da parte di De Paola), e con la fase di cambio palla svolta alla perfezione da Roma, recuperare risulta pressochè impossibile: 15-8, 20-11, 25-16, Roma si porta sul 2-0 e parte alla grande anche nel terzo set, mentre coach Bonitta si gioca la carta Dukic al posto di De Paola.
5-2 iniziale, che diventa 16-10 alla seconda pausa tecnica e 25-15 finale, ma il pensiero e il cuore dell’Edilesse sono già alle prossime decisive sfide.