Con Padova è arrivata una sconfitta per mano della capolista per la Energy Resources Carilo, in un match condizionato dai tanti errori commessi dalla coppia arbitrale Carrara-Puletti, clamorosi quelli del momento decisivo del quarto set. Ma al di là degli aspetti tecnici del match, dove Padova ha dimostrato la sua forza sul campo, i veneti non avevano certo bisogno di regali. Può anche starci una giornata no dei direttori di gara. Ma ora, oltre al danno, è arrivata anche la beffa: in base al referto scritto dagli arbitri, la Pallavolo Loreto è stata multata di 2000 euro, più diffida del campo. Troppo, rispetto a quanto realmente avvenuto al PalaSerenelli, e al vergognoso arbitraggio che si è visto in campo.
Il direttore generale della società, Paolo Politi, rilascia queste dichiarazioni in merito ai fatti di mercoledì sera e alla beffa della maxi multa ricevuta: “Il pubblico di Loreto qualche anno fa è stato anche premiato come più corretto della A2, non ha mai avuto multe per cattivo comportamento. Non è bastata la vicenda con Piacenza della scorsa stagione, che tutti ricordano per il clamoroso errore degli arbitri, ancora più grave di quanto successo ieri, dove il pubblico ha sì protestato ma è stato corretto e la società non ha ricevuto sanzioni. Ora abbiamo dovuto assistere anche ad arbitraggi come quello contro Padova, e dà molto fastidio che dopo che i direttori di gara commettono degli errori così evidenti nel corso del match, venga rincarata la dose con una multa così e una motivazione che non rispecchia assolutamente la realtà.
E’ normale che il pubblico durante la partita si scaldi e protesti, soprattutto di fronte a certi errori. Tra le varie cose, è stato scritto nel comunicato ufficiale del Giudice federale che gli arbitri riuscivano a lasciare l’impianto solo grazie all’intervento delle forze dell’ordine: in realtà i tifosi non c’erano più, né in campo né fuori, solo su richiesta degli arbitri stessi i direttori di gara sono stati fatti uscire dalla porta secondaria, probabilmente avevano paura, ma non era assolutamente necessario. Anche le forze dell’ordine tranquillizzavano gli arbitri, dicendo che non era necessario uscire dal retro. Nella multa poi si parla di sputi, un fatto che non ci risulta sia avvenuto.
Una cosa del genere dopo tanti anni di pallavolo è veramente troppo, è vergognoso. Il pubblico di Loreto è corretto, come noto dopo tanti anni in serie A: così viene ingiustamente screditato”.

Ufficio stampa
Pallavolo Loreto