NGM MOBILE LUPI: Monopoli 2, Tamburo 13, Baldaccini 5, Elia 10, Hradzira 13, Noda 14, Tosi F. (libero), Catania, Cotroneo, Pagni n.e, Tosi L. n.e. All. Blengini.

MARCEGAGLIA CMC RAVENNA: Corvetta 3, Moro 28, Mengozzi 14, Salgado 7, Plesko 8, Castellano 10, Tabanelli (libero), Rambelli 1, Zamagni, Gherardi, Saviotti n.e, Monti n.e. All. Babini

Successione set: 19-25 in 25′, 25-18 in 24′, 20-25 in 28′, 16-15 in 25′.

Battute sbagliate NGM Mobile 13 Aces 5 Muri 4
Battute sbagliate Marcegaglia 10 Aces 8 Muri 10

Spettatori 1500

La NGM Mobile perde la seconda gara consecutiva al PalaParenti arrendendosi per 3-1 alla Margegaglia Ravenna al termine di un match discontinuo dove ha avuto buon gioco l’ottima serata dei romagnoli.
C’è Hradzira nello starting six dei “Lupi” che però sono costretti a rinunciare a Mattioli fermo a causa di un infortunio. Quest’ultimo va a fare compagnia a Snippe e Pagni, con la fortuna che certo non è alleata dei biancorossi in questo girone di andata.
L’inizio di gara è subito favorevole agli ospiti, capaci di allungare subito sul 4-8: la ricezione ravennate funzione a meraviglia dando la possibilità a Corvetta di giostrare a piacimento il gioco. Lo stesso non può fare Monopoli dato che Noda soffre tantissimo. Inoltre il servizio biancorosso non è incisivo e quindi Ravenna ha gioco facile, involandosi sull’11-16 e poi sul 16-21, preludio per il 19-25 finale.
La musica cambia radicalmente nel secondo set, con Monopoli che prende per mano la NGM Mobile a suon di bordate dal servizio. Anche Noda lo imita e dall’8-5 si va al 16-12. Hradzira fa vedere cose pregevoli in ogni fondamentale, mentre Ravenna perde sicurezza. Il 25-18 finale riporta la gara in perfetto equilibrio.
Il terzo set inizia con una fuga di Ravenna che scappa via sul 5-8 e poi sull’8-12. Hradzira suona la caica e la NGM Mobile pareggia a quota 12, ma la partita gira sul 14-14, quando Moro trova l’ace furtunoso del nuovo vantaggio ospite, con la palla che danza sul nastro beffando i santacrocesi. Subito dopo Moro affonda ancora il colpo dai nove metri ridando al Ravenna un buon vantaggio (17-21), che la NGM Mobile non riesce più a recuperare: il parziale si chiude sul 20-25.
Nel quarto set i “Lupi” giocano il tutto per tutto portandosi avanti 8-7: Moro però è una furia (per lui 28 punti con 5 aces 1 muro e il 55% in attacco, solo 1 muro subito) e con un turno di battuta superlativo fa scappare via la sua squadra (11-16). La NGM Mobile si scompone e per Mengozzi e soci è una passeggiata andare a chiudere set e partita con il 16-25 che vale l’1-3 finale. Neo della serata la prova incolore di una coppia arbitrale che ha sbagliato molto da ambo le parti.
Rammarico in casa NGM Mobile per l’ennesima gara giocata praticamente senza cambi a disposizione: Cotroneo a dato una mano in seconda linea, così come Catania al servizio e in difesa, ma Mattioli e Pagni, così come Snippe, sono mancati tantissimo viste le difficoltà in attacco di tutta la compagine santacrocese.
Purtroppo gli impegni ravvicinati non danno tempo per rifiatare, con la NGM Mobile impegnata a Milano domenica contro la CheBanca! in un altro match durissimo in cui però bisognerà tornare a giocare con maggior convinzione e continuità.