La Pallavolo Reima Crema comunica che non darà corso alla integrazione documentale richiesta dalla Lega necessaria per l’ammissione al Campionato di Serie A2 e che dunque l’anno prossimo non parteciperà al Campionato di A2.
La società ha presentato domanda di reintegrazione in Serie B2, su cui si pronuncerà la Fipav.
Le parole del Presidente Percivaldi:
“Alcuni mesi fa abbiamo preso atto del mancato rinnovo, da parte di alcune aziende sponsors, dei contratti di sponsorizzazione per le prossime stagioni: ciò ha inciso in modo drastico sul budget preventivato per la stagione 2010-2011.
Abbiamo quindi provato, in questi mesi, ad interessare nuovi soggetti ed atteso sino all’ultimo giorno disponibile, perché nulla andava lasciato intentato.
Purtroppo, non sono intervenute le tanto sperate novità e quindi siamo stati chiamati ad una scelta tanto dolorosa quanto inevitabile.
Disputare, senza le adeguate basi finanziarie, un Campionato così impegnativo, per costi, come quello di A2, sarebbe stato un atto di pura follia ed avrebbe messo a repentaglio la sopravvivenza stessa della Reima.

La scelta del Consiglio è stata invece quella di salvaguardare la continuità della Nostra società che, voglio ricordarlo, non è solo rappresentata dalla squadra di Serie A2, ma conta su un esercito di oltre 70 giovani atleti tesserati iscritti nelle squadre giovanili e nei campionati di categoria minori.

La Reima, questo abbiamo deciso, continuerà a svolgere attività sportiva con le proprie rappresentative giovanili e con una categoria (abbiamo richiesto la B2, ma dovremo attendere l’ok della Fipav) che permetterà la crescita tecnica di alcuni dei nostri giovani.
Abbiamo fatto molti sacrifici, in questi ultimi anni, per proseguire il sogno in serie A e regalare ai tifosi quello spettacolo che ogni domenica alla Bertoni richiamava tanti appassionati.

Sia chiara una cosa: 11 anni di Serie A2 non sono un atto dovuto, come per qualcuno è stato, ma il risultato del lavoro di una dirigenza seria, appassionata e generosa, che avrebbe potuto staccare la spina qualche anno fa ed invece ha creduto ad un progetto che aveva tutto per poter funzionare”.
Prosegue il Presidente blues:
“Ringrazio, a nome della società, tutte le aziende che ci hanno sostenuto e quelle che, nonostante tutto, ancora ci sosterranno e tutti i dirigenti che hanno lavorato proficuamente per regalare alla città ed ai nostri tifosi tanti anni di grande spettacolo.
Ai tifosi dico: stateci vicini, perché un giorno, speriamo il più presto possibile, la Reima tornerà in Serie A.
Il lavoro del sottoscritto e dei miei collaboratori avrà già da domani, come principale obiettivo, il reperimento, sul territorio, di nuovi soci e di nuove forze economiche che possano dare alla Reima basi solide per consentire un rapido ritorno in Serie A, che ci auguriamo tutti di poter giocare, in un futuro non lontano, in un nuovo palazzetto dello sport.
Mi auguro che questa scelta, sofferta e veramente difficile per tutti noi, possa essere da monito a chi, a mio parere, avrebbe potuto fare molto di più per coinvolgere il territorio e salvaguardare una società come la nostra che per tanti anni ha portato in giro per tutta Italia, con grande dignità ed orgoglio, il nome di Crema.
Ringrazio a nome della società anche chi, in Lega, ha condiviso con noi tanti momenti e porgo il più grande in bocca al lupo al Presidente Mosna ed ai consiglieri, all’A.D Massimo Righi ed a tutti i presidenti di club di Serie A1 ed A2”.