La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora risponde bene alla prima delle due durissime trasferte consecutive che l’attendevano in questo inizio febbraio dimostrando di essere tornata a crescere e di aver archiviato nel migliore dei modi il periodo di calo coinciso con i tanti problemi di infermeria.
Alberto Gatto (foto), coach del club sorano, torna a parlarci della Samgas Crema, quella che tutti credono essere la bestia nera del Sora ma che in realtà forse lo è stata solo in Coppa Italia in quanto in campionato la Globo Banca Popolare del Frusinate ha avuto la meglio imponendosi 3-0 in casa e 2-3 al Pala Bertoni. “Che la partita di Crema, a Crema, fosse difficile lo sapevamo memori dell’ultimo match giocato in casa dove la Samgas ci aveva battuto per 3-0 nei quarti di Coppa Italia. Conoscevamo bene le qualità dei giocatori avversari e eravamo coscienti del fatto che la Reima in casa finora ha sempre vinto a parte una partita, che penso sia stato un caso, nella quale ha perso con Massa per 0-3 (nella tredicesima giornata del girone di andata). Nessuno mai aveva portato i blues al tie break, anzi poche settimane fa avevano battuto al Pala Bertoni abbastanza nettamente la prima in classifica, Castellana Grotte. Per cui sapevamo di dover affrontare una squadra che ci avrebbe creato non poche difficoltà con le sue migliori caratteristiche quali la battuta e la batteria degli attaccanti di banda che sono importanti per questa categoria. Però penso che la partita sia stata affrontata da parte nostra nel migliore dei modi, forse un pochino a fasi altalenanti perché il primo set l’abbiamo perso abbastanza nettamente e anche nell’altro, il quarto, il divario di punti è stato importante a favore di Crema (25-19). In ogni caso però set sempre condizionati da questo fondamentale della battuta che purtroppo con Crema è una spina nel fianco. Nel momento in cui siamo riusciti a tenerli un pochino di più in ricezione e a esprimere quelle che sono le nostre caratteristiche, abbiamo giocato alla pari vincendo due set e riuscendo a ottenere un risultato importante. Certo alla fine un po’ di rammarico resta perché al tie break sul 12-10 per noi, dopo una partenza di handicap 4-1 per loro pensavo che riuscissimo a vincere il quinto set, a conquistare i 2 punti e di conseguenza la vittoria, però così non è andata. In ogni caso penso che sia stata una risposta positiva da parte della squadra che in questo momento sta dimostrando di ricominciare a crescere. Poi tra l’altro è da considerare anche il fatto che non avevamo a disposizione Alexeis Argilagos, rimasto bloccato a Sora da un problema alla schiena che non gli ha permesso neanche di salire sull’autobus per venire in trasferta, per cui abbiamo giocato con Marco Santucci in alternanza con Niccolò Lattanzi i quali hanno dato delle buone risposte e ci hanno permesso di giocare la partita alla pari. Però chiaramente Argilagos è sempre un uomo in più, un’arma in più a disposizione dell’allenatore soprattutto in questo periodo durante il quale aveva dimostrato di essere il giocatore più in forma, quindi una mancanza importante per noi che però siamo riusciti a sopperire abbastanza bene alla sua assenza. Speriamo di recuperare in questa settimana tutti i giocatori, in primis ovviamente Argilagos che era l’unico in questo momento indisponibile sia per gli allenamenti che per la partita. Speriamo di riaverlo a giorni in palestra per poi poterlo schierare domenica sera a Ravenna”.
Sull’importante assenza dello schiacciatore italo-cubano, dello stesso parere è anche il secondo allenatore Maurizio Colucci che parla inoltre di un altro assente. Dall’altra parte della rete a Crema mancava il centrale Danilo Finazzi rimasto a casa con il morbillo: “Alletti ha sicuramente sostituito bene Finazzi, ha disputato una buona partita chiudendo con un 80% in attacco. Altrettanto, dall’altra parte del campo, ha fatto bene Santucci, sicuramente non paragonabili i due giocatori per via dei diversi ruoli, ma Marco ha sostituito molto bene Argilagos. Certo è che con Alexeis la squadra avrebbe potuto dare qualcosa in più per via di alcuni meccanismi che oramai sono automatizzati ma anche con Santucci in campo il resto della squadra si sente tranquilla e gioca al meglio. Infatti contro Crema abbiamo disputato una buona partita, pensavamo di andare più in difficoltà invece poi la squadra ha reagito bene soprattutto con ottime percentuali in attacco. La differenza alla fine l’ha fatta la loro battuta soprattutto con Cazzaniga, Rosso e Ricardo Serafim. Bravi comunque noi a sfruttare l’attacco anche quando poi la ricezione non era delle migliori”.
Lasciandosi alle spalle la sesta giornata del girone di ritorno, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora inizia la settimana di allenamento e preparazione in vista dell’altra ostica trasferta a Ravenna contro la Marcegaglia di mister Antonio Babini. “A Ravenna ci aspetta una partita molto difficile – ci tiene a sottolineare coach Gatto – contro una squadra che già all’andata ci creò non pochi problemi vincendo infatti qui da noi per 3 a 2. Fu una bellissima partita giocata punto a punto, credo che sia stato l’incontro più godibile del girone di andata giocato a Frosinone. Anche la Marcegaglia possiede nel suo team degli ottimi battitori. Hanno cinque battitori in salto su sei, alcuni diciamo meno pericolosi ma altri abbastanza insidiosi. Rispetto a Crema è una squadra che permette di giocare un pochino di più quindi penso che anche questa volta sarà una bellissima partita e speriamo di fare qualche punticino in modo tale da riuscire a mantenere il distacco in classifica proprio da loro che attualmente, assieme a Bologna, sono le nostre dirette inseguitrici, ci insediano più da vicino e per il momento sono le uniche che potrebbero mettere in discussione la nostra attuale posizione di classifica”.
L’analisi sulla situazione attuale della classifica di questo 65° Campionato Italiano di pallavolo maschile Serie A2 Tim ce la facciamo fare dal presidente della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, l’ingegnere Enrico Vicini: “La zona alta della classifica vede al primo posto Castellana Grotte con ormai 50 punti all’attivo, a quota 46 la M.Roma Volley e a 39 noi. Il nostro obiettivo all’inizio del campionato era l’ingresso ai play off e così come stanno le cose possiamo puntare a una delle prime sei posizioni della classifica generale per evitare gli ottavi e accedere direttamente ai quarti di finale. Nella scorsa giornata, a parte il nostro punto conquistato a Crema, si è comunque evidenziato che il distacco sulla settima, la Codyeco Santa Croce, è salito a 9 punti quindi comunque è stata una giornata positiva. Certo è che alla fine della regular season, arrivare quarti potrebbe darci un altro ulteriore vantaggio che è quello di fare gli eventuali spareggi dei quarti di finale in casa. Attualmente la quarta è Bologna a una sola lunghezza da noi quindi la prossima domenica con Ravenna, che comunque è quinta in classifica, dovrebbe essere uno scontro diretto con un occhio puntato al PalaSavena dove si gioca Bologna-Massa in quanto sicuramente in ballo ci sarà il famigerato quarto posto. Attualmente il nostro club ha 4 punti di vantaggio su Ravenna quindi vincere lì significa portare questo vantaggio sulla quinta posizione a 5-6-7 punti e sarebbe un ottimo risultato”.

Carla De Caris – Ufficio Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora