Con il terzo allenamento congiunto con i cugini della Energy Resources Loreto andato in scena quest’oggi al Palasport Fontescodella di Macerata dinanzi ad una buonissima cornice di pubblico, la Lube Banca Marche ha chiuso la sua quarta settimana di preparazione pre campionato, la più lunga del mese di allenamento svolto fino ad ora dato che da lunedì scorso capitan Omrcen e compagni hanno lavorato per sei giorni consecutivi dividendosi tra sala spesi e Mondoflex.
Nel training odierno, andato in scena dinanzi ad una buona cornice di pubblico, lo staff tecnico guidato da Mauro Berruto ha provato diverse soluzioni tattiche, con i sette giocatori della rosa biancorossa attualmente a disposizione (rinforzati per l’occasione dai centrali del Volley Appignano A2, Alex Molinari e Francesco Ramadori) che si sono tutti alternati in campo nel corso delle diverse azioni di gioco provate. Interessante, in particolare, l’esperimento che ha riguardato il giovane opposto belga Gert Van Walle, testato anche nell’inedito (per lui) ruolo di schiacciatore-ricevitore in diagonale con Matteo Martino. “In questa settimana – spiega il secondo allenatore biancorosso Andrea Brogioni – come da programma ci siamo concentrati molto su alcuni aspetti tecnici importanti, quali ad esempio il movimento a muro, e particolarmente sull’affiatamento tra il palleggiatore Marchiani e gli attaccanti. Si sono visti dei segnali positivi, anche se naturalmente la strada per arrivare dove vogliamo è ancora molto lunga e dunque bisognerà continuare a lavorare sodo ogni giorno. E tra le cose positive metto anche il buon numero di tifosi che ha scelto di trascorrere il sabato pomeriggio recandosi al Fontescodella per seguire il nostro allenamento di oggi. Una dimostrazione di calore che ci fa veramente piacere”.
I biancorossi godranno ora di due giorni di riposo, il ritorno in palestra è infatti previsto per martedì 28. Anche la prossima settimana la Lube Banca Marche svolgerà degli allenamenti congiunti con la Energy Resources, stavolta presso il palasport di Loreto.