Volley Segrate 1978 0
CheBanca! Milano 3
(26-28 / 21-25 / 19-25)

Volley Segrate 1978: Cazzaniga (10), Temponi (11), Gallosti (L), Castellani (7), Guemart (1), Fontana (n.e.), Giglioli, Alletti (4), Caprotti (L), Argilagos (3), Russo (5), Bellini (n.e.), Canzanella (9).
Squadra: ricezione positiva 63%, perfetta 25%. Attacco 47%. Errori in battuta: 11

CheBanca! Milano: Durante (L), Insalata (11), Vecchiato (n.e.), Di Manno (13), Vajra (6), Mattera (3), Janusek (13), Angelov, Reggio (n.e.), Barsi (L), Jago (12), Daolio, Robbiati.
Squadra: ricezione positiva 64%, perfetta 29%. Attacco 60%. Errori in battuta: 14

Per la settima giornata del Campionato Nazionale di serie A2 al Palazzetto di Segrate si gioca quella che può essere considerata una “classica”. A sfidare i gialloblu, infatti, arriva CheBanca! Milano, l’ex Vero Volley Monza, per dare vita ad un derby che come sempre garantisce al pubblico spettacolo ed emozioni.
I padroni di casa, dopo cinque giornate senza vittorie, arrivano a disputare questa partita ancora carichi dell’entusiasmo dato dalla splendida vittoria conquistate ad Isernia nel turno infrasettimanale.
CheBanca! Milano affronta questa sfida con l’intenzione di tornare a vincere dopo due sconfitte consecutive maturate in trasferta a Ravenna e in casa contro Sora.
Inoltre il fatto che in classifica generale CheBanca! Milano preceda Volley Segrate 1978 di soli tre punti è sicuramente uno stimolo ulteriore per entrambe le squadre.
Il sestetto di partenza dei Leoni gialloblu vede Guemart al palleggio con Cazzaniga opposto sulla sua diagonale, capitan Russo e Aimone Alletti al centro del campo la coppia Canzanella – Argilagos schiacciatori e Gallosti libero.
Coach Fumagalli, allenatore di CheBanca! Milano, manda in campo Mattera al palleggio e Di Manno opposto, Jago e Janusek in banda, Robbiati e Vajra centrali e Durante libero.

Tutto è pronto per il fischio d’inizio dell’arbitro che, dopo aver osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della strada, darà l’inizio alle ostilità con le tifoserie che da subito iniziano ad inneggiare i propri beniamini.
Il match inizia con gli ospiti che trovano subito ottimi spunti dalla battuta e conquistano il 3 a 0 obbligando Coach Ricci a chiamare il time out.
Il primo punto per Segrate arriva grazie ad una schiacciata di Cazzaniga murata fuori dalla difesa ospite.
É lo stesso Cazzaniga ad andare in battuta per i gialloblu e riportare la situazione in parità con due splendidi ace.
Il match prosegue con le squadre che si affrontano a viso aperto giocando sullo stesso livello ma con Segrate che ha qualcosa in più e conduce al primo time out tecnico per 8 a 6.
CheBanca! gioca bene e trova il pareggio all’ottavo punto grazie a due splendidi attacchi, a riportare in vantaggio i gialloblu ci pensa Canzanella che buca il muro avversario e porta il risultato sul 9 a 8.
Sull’11 a 10 per Segrate Coach Fumagalli chiama il suo primo time out personale, al ritorno in campo Cazzaniga in battuta pizzica la rete e trova il punto portando a due le lunghezze di distacco sulla squadra avversaria.
Al secondo time out tecnico il divario tra le due squadre è invariato: Volley Segrate 1978 conduce per 16 a 14.
Si torna in campo e CheBanca! sembra essere più convinta, in poco tempo trova il pareggio e al diciottesimo punto va addirittura in vantaggio. A riportare in vantaggio i gialloblu è il nuovo arrivo Alexeis Argilagos che nell’esultanza degli ultrà di Segrate mette a terra un ottimo pallone per il 19 a 18.
La situazione si ribalta di nuovo quando Cazzaniga commette un doppio errore in attacco e regala agli avversari il vantaggio 21 a 19, la fine del set è vicina ed entrambe le squadre giocano al massimo per conquistarne la vittoria.
Con Bruno Temponi che entra al posto di Argilagos i padroni di casa ritrovano il pareggio sul 22 pari e restano attaccati agli avversari grazie anche ad un grande Massimiliano Russo.
Si arriva al 24 pari che significa andare ai vantaggi per assegnare la vittoria del primo combattutissimo set.
La vittoria 28 a 26 va agli ospiti milanesi che murano l’attacco di Temponi e si portano in vantaggio nel computo dei set.
C’è grande attesa tra il foltissimo pubblico del Palazzetto di Segrate per assistere ad una seconda frazione che si preannuncia essere ancora più emozionante della prima.
Bruno Temponi, ancora in campo al posto di Argilagos, prova due attacchi consecutivi che non hanno l’effetto sperato; gli ospiti sono invece più cinici e si portano immediatamente sul 3 a 0.
I Leoni si riportano in corsa e si incollano agli avversari sul 5 a 4, CheBanca! Milano cerca di aumentare il vantaggio sui gialloblu ma una grande difesa e un ottimo Canzanella non permettono ai “brianzoli” di scappare.
Al primo time out tecnico gli ospiti conducono 8 a 6 grazie ad un errore in battuta del capitano segratese Massimiliano Russo.
A questo punto in campo è un continuo scambiarsi attacchi vincenti; Segrate trova il pareggio al decimo punto con un muro del capitano che si fa perdonare l’errore precedente in battuta, Cazzaniga spara le sue cannonate nella metà campo avversaria e la difesa fa buona guardia sulle rigiocate dell’ottima squadra in maglia grigia. Al Palazzetto di Segrate lo spettacolo non manca e sugli spalti è un vero delirio.
I ragazzi di Coach Fumagalli sono messi in campo molto bene e sanno sfruttare a loro favore ogni titubanza dei padroni di casa, solo un errore in battuta sul 15 a 12 riporta il distacco a due punti che tornano ad essere 3 quando Giglioli, subentrato ad Alletti, rende il favore e sbaglia dai nove metri per il 16 a 13 che vale il secondo stop tecnico.
Troppi errori ora nella metà campo gialloblu, dopo la sostituzione di Cazzaniga con Castellani a sbagliare un attacco è il centrale Aimone Alletti e Coach Ricci deve chiamare il time out sul 18 a 14 per CheBanca!
Sul 21 a 19 Temponi cade male e rimane a terra qualche minuto ma lotta per rimanere in campo e giocare gli ultimi scampoli di un secondo set che vede gli ospiti dirigersi agevolmente verso la vittoria.
Anche il secondo set viene conquistato dalla compagine brianzola, nonostante un buon break sul finale i gialloblu non riescono a riportarsi in gara e ora per recuperare il doppio svantaggio nel computo dei set servirebbe una prestazione maiuscola.
Inizia il terzo set e gli ospiti sono ancora una volta determinatissimi a conquistare subito un buon vantaggio.
Sul 3 a 1 per CheBanca! ci devono pensare prima Temponi e poi Castellani, ancora in campo al posto di Cazzaniga, a riportare in parità la situazione e dare ai giocatori in maglia grigia il chiaro segnale che Segrate c’è e non ha intenzione di arrendersi.
Si procede punto a punto fino al primo time out tecnico che vede la squadra ospite in vantaggio di una lunghezza, 8 a 7.
Il miglior attacco gialloblu è senza dubbio Temponi che sbaglia poco e mette in difficoltà la difesa ospite ogni volta che Guemart lo invita a schiacciare ma la sua grande prestazione non è sufficiente ad evitare che Segrate subisca due punti di svantaggio sul 12 a 10 che diventano tre sul 14 a 11 costringendo così l’allenatore di casa a chiamare il time out.
Come si era già visto ad Isernia Coach Ricci decide di cambiare libero inserendo l’esperienza di Caprotti sul giovane Gallosti; invariata però la situazione al secondo time out tecnico che vede gli ospiti in vantaggio 16 a 13.
Sbaglia anche Bruno Temponi e regala il 18 a 14 agli ospiti, è il momento del secondo time out personale per la squadra di casa.
Volley Segrate 1978 non riesce a ritrovare il buon gioco visto a sprazzi in questo match e CheBanca! Milano è bravissima ad approfittarne macinando gioco e punti fino a metterne 5 tra lei e i gialloblu sul 22 a 17.
La squadra di Coach Fumagalli trova la vittoria del set e del match sul 25 a 19 dopo una difficile ricezione di Canzanella che serve al centrale avversario una palla troppo invitante per non metterla a terra.

Nella conferenza stampa post-partita sia Coach Fumagalli che l’opposto Enzo Di Manno si sono trovati concordi nel valutare la prestazione della loro squadra come una buona reazione alle due sconfitte precedenti. Di Manno, in particolare, ha sottolineato che “volevamo dimostrare di non essere la squadra vista negli ultimi due match di campionato e ci siamo riusciti” mentre l’allenatore ha posto l’attenzione sull’importanza che riveste il derby: “E’ stata una partita intensa che come ogni derby ha molti significati. Il primo set vinto punto a punto è stato lo spartiacque sul quale abbiamo gettato le basi per la vittoria”.
In casa gialloblu c’è ovviamente un po’ di delusione ma anche la convinzione che la squadra può e deve migliorare. Il concetto è stato espresso perfettamente da Coach Ricci: “Non credo che vincere il primo set avrebbe cambiato le cose, gli avversari hanno meritato di vincere anche perché hanno giocato meglio di noi in attacco e contrattacco. Ho piena fiducia in tutto il mio organico e sono convinto che insieme possiamo crescere molto.”
Dello stesso avviso anche l’opposto Carlo Castellani, subentrato a Cazzaniga: “Oggi speravamo di conquistare qualche punto ma purtroppo non ci siamo riusciti. Sono contento per la mia prestazione, una delle prime in serie A, ma come squadra dobbiamo crescere e possiamo migliorare perché abbiamo davvero tante potenzialità”.

Il primo derby lombardo in serie A2 viene vinto da CheBanca! Milano mentre Segrate si deve accontentare della grande prova offerta da Bruno Temponi, rientrato da un lungo infortunio, e iniziare già a pensare al prossimo impegno, Domenica 28 Novembre, sul difficile campo di Bastia Umbra.