BASSANO VOLLEY – ZINELLA BOLOGNA 1-3 (16-25, 25-19, 16-25, 22-25)

BASSANO VOLLEY: Winters 16, Paterniani 6, Gazzola ne, Parusso 3, Guarise 8, Pink 2, Volpato 0, Tamburo 18, Bonetti 2, Pianese 2, Lollato (L). All. Di Pietro
ZINELLA BOLOGNA: Inserra 8, Uriarte 7, Conte ne, Gallesi 0, Moro 18, Spiga 0, Lucchi 6, Ocampo 17, Creus Larry 18, Peli (L), Bianchi ne. All. Conte
NOTE. Durata: 25’, 27’, 24’, 27’. Tot. 1h 43’. Battute errate/vincenti: 10/6 , 8/5. Muri: 7/10

Sono lontani i tempi in cui il PalaBassano, anche se per la verità si trattava di quello vecchio, era un autentico fortino dove era arduo per chiunque fare risultato: in questa stagione sventurata infatti, in un PalaBassano2 che di certo non passerà alla storia come impianto portafortuna, hanno fatto punti e conquistato vittorie in tanti e tra questi da ieri sera c’è pure la Zinella Bologna, squadra che conferma di meritare ampiamente il 3° posto occupato in classifica. Ci sarebbe voluto un autentico miracolo, ma per il momento a Bassano non si sono ancora attrezzati in tal senso e così per i giallorossi è arrivata una sconfitta piuttosto prevedibile contro la Zinella di Hugo Conte, il quale, seppur privo del figlio Facundo, può contare su una rosa di primissimo ordine su cui hanno davvero brillato le stelle degli altri tre argentini Uriarte, Creus e Ocampo.

Eppure fino all’11-7 del 4° set sia i giocatori che i tifosi bassanesi si ci hanno creduto, perché a un certo punto il 5° set sembrava a portata di mano: poi però tra le fila bassanesi, dove si registrava l’assenza del regista titolare Calderan, si è spenta di nuovo la luce, esattamente com’era accaduto nel 1° e nel 3° parziale e per Bologna è arrivato un comodo 1-3 che lascia i giallorossi al terzultimo posto e con un piede e mezzo in serie B1. La sfortuna di certo non aiuta i poco audaci uomini di Di Pietro, il quale dal canto suo, recriminando giustamente per gli infortuni in serie, cerca comunque di guardare avanti, alle prossime due partite dove sarà fondamentale raccogliere punti per credere ancora in una salvezza che si fa sempre più difficile: “Stasera abbiamo giocato a corrente alternata: troppi alti e bassi nel corso di una partita contro una squadra come Bologna finisci per pagarli e alla fine non siamo riusciti a prendere nemmeno un punto. Paghiamo ancora una volta dazio alla sfortuna che, ripeto, ci colpisce soprattutto per il fatto che è sempre più difficile prepararci in allenamento perché non siamo mai in dodici e in questo senso l’assenza di un palleggiatore è ancora più pesante. Di positivo c’è che con queste ultime due prestazioni abbiamo riconquistato il feeling con i tifosi, i quali anche oggi sono stati magnifici nel sostenerci sempre a gran voce. Tuttavia non possiamo accontentarci di questo obiettivo: noi dobbiamo andare in campo per fare punti e per cercare in tutti i modi di lottare per la salvezza fino all’ultima giornata. Speriamo di essere anche un po’ più fortunati oltre che un po’ più continui”.

All’inizio le sorprese non mancano perché se tra le fila bolognesi si registra l’assenza pesante di Facundo Conte, tra quelle bassanesi invece si conta quella altrettanto importante di Luca Calderan, presente a bordo campo con il mignolo della mano destra fasciato causa frattura. In campo va Lorenzo Bonetti che è reduce da un infortunio che l’ha tenuto fermo più di un mese e che conosce poco alcuni compagni, in particolare i due laterali con cui non ha mai giocato, ovvero Winters e Paterniani. Ne consegue che il Bassano nel 1° e nel 3° set, pur ricevendo discretamente, finisce per combinarne di tutti i colori in attacco dove proprio non si trova alcuna nota positiva. Nei due parziali vinti con semplicità disarmante da Bologna col punteggio di 16-25, si registrano due dati che fanno riflettere: sono le percentuali di positività in attacco che fanno segnare un totale di squadra del 19% nel 1° set e del 29% nel 3°. Vanno meglio le cose nei restanti due parziali chiusi col 52% e col 50%, ma nel 4° e ultimo set probabilmente la statistica è positiva soprattutto per via dell’ottimo inizio dei giallorossi poi rovinato dal crollo finale che ha regalato set e partita alla squadra di Conte. Le vittorie nell’arco della stagione restano appena 5, meno anche di Mantova e Gioia del Colle, mentre quella contro Bologna è stata la 19^ sconfitta stagionale, una sconfitta che riduce notevolmente le speranze salvezza del Bassano ora riavvicinato anche dal Mantova, vittorioso ieri contro Ravenna, squadra sesta in classifica che i bassanesi sfideranno nel turno infrasettimanale di mercoledì 10 prima di tornare nuovamente in casa con Cavriago domenica prossima.

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Mauro Sabino