Così come con la Samgas Crema la Nava Gioia del Volley non riesce a sfatare il tabù Santa Croce e consente ai Lupi di bissare il successo ottenuto all’andata che costò la panchina a mister Chiovini. Penalizzati oltre modo dall’assenza di un elemento di equilibrio come Rigoni i biancorossi entrano in partita solo nel secondo set, dove riescono a reagire con grinta e a pareggiare il conto set. Ma alla lunga la Codyeco si mostra più efficace a muro e su palla alta porta a casa i tre punti, condannando i gioiesi all’ultimo posto in classifica, complice il successo pieno di Mantova su Ravenna. Ora i ragazzi di Cannestracci dovranno osservare il turno di riposo e sperare che nei bassifondi non ci siano movimenti nei distacchi con la Canadiens e con Bassano, staccati di una e due lunghezze.
Codyeco Santa Croce: Falaschi 3, De Paula 29, Mattioli 15, Noda Blanco 7, Baldaccini 7, Dani 9, F. Tosi (L), Taliani, Papucci 1, Prenen 4. All. Blengini. Bv 6, Bs 17, muri 17.
Nava Gioia del Volley: De Giorgi 3, Gadnik 13, Antanovich 5, Del Vecchio 10, Tomassetti 8, Tomasello 4, Viva (L), Gemmi 5, Niero 1, Pagotto (L), Cetrullo 5, Hotulevs 3, Panunzio. All. Cannestracci. Bv 3, Bs 15, muri 11.
A inizio gara Cannestracci ripropone De Giorgi in regia in linea con Gadnik, affidandosi a un positivo Del Vecchio per sostituire Rigoni, confermando l’altro martello Antanovich, Tomasello e Tomassetti al centro e Viva libero. Nessuna novità per Blengini che manda in campo Falaschi in palleggio, De Paula opposto, Mattioli e Noda Blanco di banda, Baldaccini e Dani centrali e Tosi libero.
Avvio di gara tutto da dimenticare per la Nava. I toscani partono subito forte e fanno presto il vuoto, battendo alla grande, sporcando quasi tutto a muro e soprattutto realizzando percentuali altissime in attacco. Gioia non reagisce e il set ha vita breve (25-16). Tornati in campo forse troppo rilassati dal facile successo, i Lupi allentano la presa e i gioiesi sono bravi a farsi trovare pronti. Un ricezione più pulita e una netta crescita a muro consentono a un ottimo Del Vecchio e compagni di accumulare un buon margine (4-8), per poi incrementare il vantaggio con delle ottime difese (11-20). Blengini prova la carta Prenen per Noda Blanco, ma, nonostante qualche timido accenno di ripresa, i padroni di casa rosicchiano solo qualche punto fino al 21-25 finale. Gara riaperta più avvincente nel terzo set, dove Santa Croce torna a murare e accumula tre preziose lunghezze di vantaggio (8-5), che di fatto decidono le sorti del parziale. Nonostante la reazione finale di Gioia, Mattioli mantiene il cambio palla e i suoi chiudono 25-22. Gioia si disunisce un po’ (8-3 in apertura di quarto set) e Cannestracci gioca tutte le frecce del suo arco, inserendo Gemmi per Antanovich e Cetrullo per Gadnik. La Nava riesce a portarsi anche a meno due (21-19), ma qui sale in cattedra De Paula, che non sbaglia un colpo e consente i suoi di conquistare il 25-22 che chiude la gara.
Ora, a un mese dalla conclusione della regular season, la situazione dei biancorossi è davvero molto delicata.
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