NGM MOBILE LUPI: Monopoli 6, Tamburo 15, Elia 13, Baldaccini 14, Snippe 24, Noda 19, Tosi (libero), Mattioli 4, Catania, Pagni n.e, Lazzeroni n.e, Cotroneo n.e. All. Blengini

PALLAVOLO PINETO: Calderan 1, Marquez 34, Sborgia 11, Moretti 7, Cuda 26, Galabinov 6, Messana (libero), De Leo 1, Testagrossa, Giuliani, Centorama n.e.

Successione set: 37-39 in 45´, 25-18 in 28´, 25-22 in 32´, 25-27 in 34´, 15-10 in 17´.

Battute sbagliate NGM 17 Aces 9 Muri 15
Battute sbagliate Pineto 15 Aces 7 Muri 12

Spettori 1400.

La NGM Mobile suda le proverbiali sette camice per aver ragione di un Pineto irriducibile trascinato da un Marquez inarrestabile e da un Cuda in grande spolvero. Gara lunga, che la NGM ha giocato a ritmo alternato senza mai riuscire a sferrare la zampata risolutiva.
Alla fine è comunque arrivata la vittoria che mantiene l´imbattibilità e il primato in classifica.
L´inizio di gara è equilibrato: Sborgia e Tamburo sono i migliori in campo per le due squadre, con la NGM Mobile che passa a condurre per 8-6 ma che, complice qualche errorino di troppo in attacco, si vede risucchiare il vantaggio a favore di un Pineto che allunga di tre punti. Serve uno strepitoso Monopoli al servizio per riacciuffare il pari, con i “Lupi” capaci anche di portarsi sul 21-18 e sul 24-22. Marquez però non ci sta e trascina Pineto ai vantaggi: l´altalena del punteggio è incredibile con le due squadre che sia alternano più volte al comando. Alla fine la spunta Pineto, più determinata della NGM che ha sprecato diverse ghiotte occasioni per chiudere.
Nel secondo set si assiste ad un incubo biancorosso. Pineto inizia a spron battuto e si porta in vantaggio anche per 10-4. Snippe però non ci sta e si carica sulle spalle tutto il peso dell´attacco conciario: in un battibaleno la NGM si risolleva andando anche a condurre per 16-15 e poi per 21-17, grazie ad un gioco che finalmente viaggia su dei ritmi elevati. Il finale di set è un eloquente 25-18 con i santacrocesi letteralmente trasformati rispetto all´inizio del parziale.
Equilibrio invece nel terzo gioco della gara, con entrambe le formazioni che lottano punto a punto. Nessuna delle due riesce a scappare e la sostanziale parità perdura per tutto il set (8-6, 15-16, 21-20). Nel finale però Elia e compagni piazzano la zampata vincente andando a chiudere con un punto di prima intenzione di Mattioli su ricezione sbagliata del Pineto.
Nel quarto la NGM Mobile potrebbe chiudere, ma Marquez e Cuda si dimostrano in disaccordo: Pineto non molla un centimetro e dal 7-8 iniziale si vola ad un eloquente 14-19, confezionato dalla prova devastante al servizio dell´oppostone venezuelano. La NGM Mobile però, trascinata anche dal gran pubblico, dimostra di saper lottare e con Snippe e Noda ricuce lo svantaggio, arrivando anche a giocarsi due palle match sul 24-23 e sul successivo 25-24. Cuda però difende e ricuce, mentre Marquez è implacabile: alla prima palla set Pineto non sbaglia e con l´ace dello schiacciatore italo-argentino porta la gara al tie-break (25-27).
Il set decisivo, equilibrio iniziale a parte, è un monologo della NGM che allunga dopo il cambio di campo grazie a Baldaccini e a Mattioli subentrato ad un Tamburo in crisi nel quarto set. Moretti, Sborgia e compagni provano a restare il partita ma Noda e Snippe sono implacabili: il set finisce 15-10 dopo oltre due ore e quaranta minuti di gioco.
Per la NGM Mobile altri due pesanti punti per la classifica contro un avversario tosto che ha venduto cara la pelle: per Pineto previste in settimana novità societarie e di organico; con questi nuovi presupposti questo durissimo campionato di A2 ha un´altra sicura protagonista.

Fonte: Ufficio stampa NGM Mobile Lupi