3-0
(28-26/25-14/25-20)
PHYTO PERFORMANCE PADOVA: Tiberti 2, Uchikov 17, Koshikawa 11, Rosso 11, Garghella (L), Pagni 6, Burgsthaler 7, Busi, Gottardo. N.E.: De Marchi, Sabo, Giannotti. All. Montagnani.
GHERARDI CARTOEDIT SVI: Orduna 2, Nemec 8, Marino 4, Vedovotto 14, Di Benedetto 1, Ravellino 10, Rossini (L), Marini, Bortolozzo 4, Lipparini. A disp.: Rosalba, Benedetti, Del Castello. All. Radici.
Arbitri: Piluso e Prati
Note: Padova (b.v. 6, b.s. 7 , muri 7, errori 8), Città di Castello (b.v. 3, b.s. 14, muri 3, errori 10)

Vince la Phyto Performance Padova ma che sfortuna per la GHERARDI CARTOEDIT SVI, soprattutto nel primo set, giocato punto a punto con la capolista.
Si parte ancora senza Rosalba e, purtroppo, senza Lipparini, almeno all’inizio, alle prese con un piccolo dolore al ginocchio operato. Vanno in campo Mario Marino nel ruolo di schiacciatore di posto quattro e Di Benedetto al centro, in diagonale con Ravellino.
I ragazzi di Radici patiscono l’inizio veemente della Phyto Performance Padova che acquisisce subito un vantaggio di tre lunghezze, 5-8 al primo time out tecnico. Poi però i tifernati prendono sicurezza e si riportano in parità sul punteggio di 10-10, dimostrando di avere la possibilità di giocare alla pari con i primi della classe. Ed infatti un parziale di tre a zero manda la GHERARDI CARTOEDIT SVI avanti di tre lunghezze al secondo time out tecnico (13-16); i padroni di casa, però, in un batter d’occhio pareggiano i conti, sfruttando anche un paio di errori in battuta di Città di Castello (16-16). A quel punto inizia un punto a punto fino al 20-20 quando poi Padova prende un break di vantaggio (22-20), subito pareggiato da Città di Castello (23-23). Uchikov sbaglia l’attacco e regala la palla set alla formazione di Radici, che Koshikawa annulla e un muro su Vedovotto riporta avanti i padovani. Si ribalta ancora il punteggio (25-26) ma questa volta è Rosso a fare 27-26; un muro su Nemec chiude il set (28-26). Tre bombe di Uchikov dal servizio aprono il secondo set (3-0) e poi un paio di errori in attacco dei tifernati lanciano la capolista (2-8). In questo momento, soprattutto dopo l’amaro finale del primo set, la squadra di Radici non riesce ad affrontare il gioco dei padovani che vanno sul velluto (16-7). Dal 20-10 la GHERARDI CARTOEDIT SVI recupera due punti con Bortolozzo, in campo per Di Benedetto, e Ravellino (21-13) ma Padova non si scompone e chiude il set (25-14), anche se Rossini le prova tutte in difesa. Nel terzo set Radici conferma Bortolozzo in campo al posto di Di Benedetto ma scappa subito via la Phyto Performance (8-3) e i tifernati inseguono ancora (13-8). Lipparini rimane in campo per un po’ ma soffre per il dolore al ginocchio ed allora Radici rimette in campo Marino che può solo vedere i veneti scappare via (16-8). Padova è ormai irraggiungibile: Orduna, Ravellino e Vedovotto provano a rimandare il verdetto e arrivano fino al 23-20 (muro di Bortolozzo, errore di Koshikawa e ace di Nemec). L’opposto slovacco poi fallisce la battuta e Uchikov punisce i tifernati.

Nella foto di Marcello Pierini: Ravellino in attacco

GHERARDI CARTOEDIT SVI
CITTA’ DI CASTELLO PALLAVOLO Soc. Coop. S.D. a R.L.
Ufficio Stampa
Stefano Signorelli
signo70@libero.it
info@pallavolocittadicastello.com