Abbiamo raggiunto telefonicamente il riconfermato schiacciatore sorano ma prima di farci rilasciare un’intervista ci siamo scusati per aver confuso “el pocho” con “el gaucho”. Enrico Libraro è soprannominato dai suoi fan “el Pocho”, un vezzeggiativo affettuoso che nella lingua italiana non ha corrispondenti ma è usato molto dagli argentini proprio come per il calciatore del Napoli Ezequiel Lavezzi. Dopo l’errata corrige, dettata dal dovere di cronaca, facciamo una chiacchierata con el pocho: cosa ti ha portato a scegliere Sora rispetto alle altre società che ti hanno contattato?
Il motivo principale è che qui mi sono trovato molto bene con tutto l’ambiente sia societario che con i compagni di squadra, ma anche con il territorio stesso. Questa è una cosa molto importante perché un giocatore per rendere deve stare bene e a Sora per me è stato così, e ho giocato bene. E allora perché non continuare?
Dal tuo curriculum si evince che in ogni club nel quale hai giocato sei rimasto per più di qualche anno (vedi le 5 stagioni alla Com Cavi Napoli o le altre 5 a Castellana Grotte), quindi, cosa significa per te aver firmato un biennale con Sora?
A Napoli come a Castellana sono stato bene, ma anche a Isernia se pur per una sola stagione e proprio nella cittadina molisana ho conosciuto il direttore sportivo Alberico Vitullo ed è stato grazie a lui che sono arrivato a Sora e che ora ci resto. Qui mi sento a casa. È strano per un giocatore che va in una nuova società trovarsi subito a suo agio tanto da sentirsi a casa, ma Sora è stato questo per me: dopo un paio di giorni avevo come l’impressione di essere lì da anni, con la società, le persone, i luoghi. Quindi ne ho subito approfittato per restarci altri due anni.
Ci tracci un bilancio di quest’anno e le aspettative per il prossimo?
Abbiamo fatto una grande stagione al vertice ed è stata una sorpresa per tutti perché per essere il primo anno di A2 per questa società neo promossa in un campionato così difficile come è stato quello appena concluso è andata magnificamente. Lottare per le prime posizioni e fare i quarti di finale di play-off e di Coppa Italia è stato straordinario e io sono molto contento e soddisfatto per i risultati raggiunti. Il quinto posto è un traguardo storico anche per me perché non lo avevo mai raggiunto prima, l’ho fatto insieme a Sora in questa annata da incorniciare.
Cosa deve fare la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per eguagliarsi e magari migliorarsi ancora?
Sicuramente non sarà facile migliorare ma io, assieme ai miei prossimi compagni, ci proverò. Bisognerà innanzi tutto lavorare tanto e bene, e per farlo occorre ricreare un bellissimo gruppo come quello dello scorso anno. Poi ci sarà di nuovo ad aiutarci il nostro grande coach Alberto Gatto che è una garanzia per la squadra e con le sue doti di allenatore, che ho potuto apprezzare anche quest’anno, ci guiderà al meglio nella prossima avventura in A2. Sicuramente l’obbiettivo è quello di far bene, poi se uguagliamo la scorsa stagione o ci miglioriamo a me poco interessa, l’importante è il modo, quindi farlo bene per far divertire anche il nostro pubblico.
Sei contento di ritrovare accanto a te, nella retroguardia Michele Gatto e come capitano ma soprattutto tuo regista Mario Scappaticcio?
Noi siamo stati come una piccola famiglia e lo saremo ancora, tutti fratelli. Con Mario ci sentiamo telefonicamente tutti i giorni e sappiamo ogni movimento che fa l’altro, delle trattative pallavolistiche ma anche della vita di tutti i giorni. Spero che venga riconfermato anche qualche altro compagno perché avere un gruppo unito e compatto come quello della scorsa stagione è raro. Per ora sono molto contento di ritrovare Michele e Mario come compagni, Alberto e Maurizio Colucci come allenatori e tutta la dirigenza sorana, però ribadisco che avere amici in squadra e non conoscenti è importante e può essere un fattore stimolante che ti spinge a far meglio. Per me è anche stata una delle motivazioni che mi ha convinto a restare a Sora e per altri due anni.
Carla De Caris – Ufficio Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora