Volley Segrate 1978 3
Eurogroup Gela 0
(25-20 / 25-16 / 25-12)

Volley Segrate 1978: Cazzaniga (25), Temponi (10), Gallosti (L), Castellani (n.e.), Guemart (n.e.), Fontana, Giglioli (3), Alletti (8), Ronaldo (2), Caprotti (n.e.), Argilagos (n.e.), Russo (2), Canzanella (6)
Squadra: Ricezione 55%, Attacco 45%, Errori in battuta 4

Eurogroup Gela: Sequeira (7), Maccarone (n.e.), Quartarone, Barbisan (1), Veloso (4), Tomassetti (4), Bucaioni (1), Tranquillo (L), Rizzo (L), Belardi (4), Mari (n.e.), Draghici (6), Martinengo (11)
Squadra: Ricezione 44%, Attacco 38%, Errori in battuta 11

Tornano ad accendersi i riflettori del Palazzetto di Segrate per l’undicesima giornata del Campionato Nazionale Maschile di Serie A2.
Volley Segrate 1978 dopo aver perso con onore sul campo della capolista Padova ospita la compagine di Eurogroup Gela che nella scorsa giornata ha battuto Loreto nell’impegno casalingo.
L’allenatore dei gialloblu, Daniele Ricci, potrà contare su tutti gli effettivi e la sua squadra entrerà in campo per ritrovare la vittoria davanti al suo caldissimo pubblico dopo il tie-break vincente contro Mantova.
Anche i siciliani di Coach Gian Domenico Dalù affrontano il rettangolo di gioco segratese con in testa solo la vittoria per dare continuità al proprio percorso e tornare a casa con tutto il bottino disponibile in tasca.
A dividere le due squadre in classifica sono solo 4 lunghezze e questo rende questa sfida ancora più interessante e sicuramente combattuta.
Per i padroni di casa inizierà il match la formazione titolare composta da Ronaldo e Cazzaniga sulla diagonale palleggio e opposto, i due martelli Canzanella e Bruno, i centrali Russo e Alletti ed il libero Gallosti.
La squadra ospite schiera un sestetto di partenza formato da Bucaioni in palleggio e Sequiera opposto, Tomassetti e Belardi centrali, Draghici e Martinengo schiacciatori e Rizzo libero.
Il fischio di inizio del signor Florian dà il via alle ostilità e Cazzaniga dalla battuta regala subito un ace seguito da un attacco perfetto che significa 2 a 0 per Segrate.
Il quarto punto per i gialloblu arriva ancora da un attacco dell’opposto Cazzaniga ben servito dal capitano dei padroni di casa Ronaldo, gli ospiti dal canto loro non mollano e inseguono ad una sola lunghezza.
Al primo time out tecnico il vantaggio dei padroni di casa è aumentato a tre punti, 8 a 5, a conquistarlo dopo un lunghissimo scambio è il brasiliano Bruno che in diagonale mette a terra un pallone imprendibile per la difesa ospite.
Volley Segrate 1978 accelera e si porta a più 5 sull’11 a 6 costringendo Coach Dalù a chiamare il suo primo time out personale; fermare il gioco però non è sufficiente a frenare l’arrembaggio gialloblu che arriva fino al 15 a 6 prima di concedere un punto all’avversaria.
Si arriva al secondo time out tecnico sul punteggio di 16 a 9 nonostante un buon break di 3 punti conquistato dai giocatori di Gela.
Al ventesimo punto del primo set Segrate conduce ancora di 7 punti, la difesa gelese fatica davvero tanto a contrastare gli attacchi dei Leoni che superano sempre molto agilmente il muro avversario.
Si conclude la prima frazione di gioco che vede i padroni di casa vincere meritatamente 25 a 20 e portarsi sull’1 a 0 nel computo dei set vinti, grande prestazione fino ad ora dei Leoni gialloblu che hanno sempre tenuto il pallino del gioco e lasciato davvero poco spazio alla ricostruzione avversaria.
Sono ancora i gialloblu a comandare il gioco all’inizio del secondo set, Cazzaniga e compagni conquistano subito 3 punti ma Gela come all’inizio della prima frazione non intende mollare restando ad una lunghezza dai padroni di casa.
Il pareggio siciliano arriva al quarto punto e Coach Ricci ferma il gioco con un time out personale, al rientro in campo i gialloblu infilano subito due azioni vincenti e si riportano a +2.
Sull’8 a 5 ci si ferma per il primo time out tecnico e a condurre il gioco è ancora la squadra di casa capitanata dal palleggiatore Ronaldo che al rientro in campo piazza subito uno splendido ace.
Che quella siciliana sia una squadra che non si fa mai intimorire si sapeva e viene dimostrato con il grande recupero messo in atto dai giocatori in maglia gialla che raggiungono i padroni di casa al decimo punto e trovano il vantaggio sull’11 a 10 e successivamente sul 12 a 11.
Volley Segrate 1978 ritrova il vantaggio sul 13 a 12 grazie ad un muro del centrale Alletti e allunga a + 2 con la consueta imprendibile battuta di Cazzaniga, Coach Dalù è costretto a chiamare il suo primo time out.
Quando i Leoni giocano come sanno non ce n’è per la squadra avversaria che deve subire la superiorità di gioco dei padroni di casa. Bruno con due punti consecutivi conquista il secondo time out tecnico sul 16 a 12 per Segrate.
Al rientro in campo si scatena Cazzaniga dalla battuta e mette a terra due ace consecutivi, dopo di lui è ancora il muro di Alletti a consolidare il vantaggio gialloblu per poi lasciare che la battuta dell’opposto di Segrate costringa il Coach ospite a chiamare il secondo time out personale in svantaggio di 8 punti, 20 a 12.
Dopo una prestazione simile il 2 a 0 per i padroni di casa è scontato e più che meritato, Segrate chiude 25 a 16 il secondo set e nell’ovazione del pubblico ci si prepara per assistere alla terza frazione di gioco che, a meno di un cambio di rotta netto dei siciliani, potrebbe regalare la prima vittoria casalinga da 3 punti ai Leoni di Coach Ricci
L’inizio del terzo set vede le due formazioni procedere a braccetto fino al 3 pari quando i gialloblu riescono a mettere a terra due punti consecutivi mettendo altrettante lunghezze tra loro e i gelesi.
Il divario diventa di tre punti, 8 a 5, quando la sirena indica il primo time out tecnico. Volley Segrate 1978 mantiene la superiorità dimostrata dall’inizio del match, ad Eurogroup Gela per ribaltare il risultato serve un vero e proprio miracolo
Si torna in campo ed il vantaggio dei Leoni aumenta subito a 5 punti, Cazzaniga come di consueto fa grandi danni sia in battuta che in schiacciata mentre i giocatori siciliani sembrano ormai rassegnati. Sull’11 a 6 Coach Dalù chiama il time out personale per tentare di arginare la fuga gialloblu.
Al sedicesimo punto, quello del secondo time out tecnico, il vantaggio dei padroni di casa è di ben 7 punti e il pubblico del Palazzetto, che accompagna cantando ogni azione dei propri beniamini, annusa già la vittoria e i tre punti.
Giglioli sostituisce Russo nel finale di questo splendido terzo set e mette a terra subito una splendida palla veloce servita da un Ronaldo in ottima serata e subito dopo due ace alla “Cazzaniga”.
La vittoria non tarda ad arrivare, e mai come oggi è meritata, quando Cazzaniga decide di mettere l’ultimo sigillo a questo match da incorniciare e dalla battuta scaraventa nel campo avversario un pallone imprendibile che vale la vittoria davanti ad un pubblico in visibilio e tre punti pesantissimi per la classifica generale.
La gioia dei gialloblu è racchiusa nella parole di Coach Ricci: “Sono contentissimo di come la mia squadra ha affrontato questa partita dopo la sconfitta di Padova dove forse avevamo mostrato poco carattere. Stasera i ragazzi hanno messo in campo tutta la rabbia agonistica che serve per giocare ai massimi livelli, se continuiamo così il risultato sarà sempre in discussione con chiunque. Adesso ci aspetta la difficile trasferta a Pineto, squadra che vanta giocatori molto forti. Se giochiamo come stasera potremo sicuramente dire la nostra.”

Grande festa al Palazzetto e soddisfazione per tutto l’entourage gialloblu che da domani inizierà già a pensare alla trasferta di Domenica 12 Dicembre a Pineto (TE) per la dodicesima giornata di Campionato.
L’appuntamento a Segrate è invece per il 26 Dicembre, giorno di Santo Stefano, quando dopo due impegni fuori casa i Leoni affronteranno il match contro Sora.